Fabio Campoli e la sua minestra di lenticchie e cotechino, con grissini soffiati al riso, ma senza glutine


Lenticchie e cotechino è un accostamento quasi scontato in cucina.
Portare in tavola durante l’ultima cena dell’anno, la notte di San Silvestro, il cotechino con la sua inseparabile compagna, si pensa sia di buon augurio.
Lo chef Fabio Campoli, con un tocco di originalità, coniuga questo matrimonio suggerendo una piacevolissima minestra all’insegna di benessere, abbondanza e prosperità .
Confidiamo quindi nella credenza popolare e prepariamola per il nostro cenone di capodanno, ma se non crediamo alla buona sorte, una valida ragione per mangiare questa minestra di lenticchie e cotechino è che è veramente buona!
Ricetta dello chef Fabio Campoli, dalla rivista “Alice Cucina “

Ps: per preparare i grissini soffiati (pasta choux) ho sostituito il burro con l’olio e quindi la mia interpretazione, oltre ad essere senza glutine, è anche senza latticini. In caso contrario no.
Il cotechino Segata (senza glutine) è precotto e velocizza la preparazione della ricetta, senza perdere gusto.

Dalla Segreteria Alimenti Associazione Italiana Celiachia:
“Tutti i legumi (freschi, secchi e in scatola), in questo caso le lenticchie secche, non contengono glutine. È bene verificare, se eventualmente sulla etichetta dovesse comparire la dicitura “può contenere tracce di glutine”, l’assenza di corpi estranei quali semi o grani differenti rispetto al legume in questione. Nel caso è sufficiente eliminarli.
Trattandosi di semi o grani interi, poiché il glutine si trova nella parte più interna del chicco del cereale, non è possibile una diretta contaminazione con il legume.
Qualora siano presenti polveri di sfarinati sui legumi, è sufficiente lavarli accuratamente per eliminarle”.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:
400 g di cotechino già cotto (Segata, senza glutine)
300 g di lenticchie
Salvia, alloro e rosmarino
200 g di sedano, carota, cipolla
1 spicchio di aglio
Olio extravergine di oliva
Sale

Per i grissini soffiati al riso:
100 g di riso già lessato
80 g di olio di mais (oppure 100 g di burro)
120 g di farina Mix it Schär
100 g di acqua
3 uova
Un pizzico di sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

Per i grissini:
In una casseruola scaldare l’olio, l’acqua e un pizzico di sale.

Appena inizia a prendere il bollore, togliere la casseruola dal fuoco e incorporare la farina tutta in una volta.

Rimettere sul fuoco e far cuocere, mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando il composto inizierà a staccarsi dai bordi della casseruola.

Spegnere, far intiepidire e poi incorporare le uova, mettendone una alla volta.

Unire il riso e mescolare per bene.

Raccogliere il composto in un sac à poche e realizzare strisce sottili su una teglia, foderata con carta forno.
Con lo stesso impasto si possono formare piccoli bignè rotondi da tuffare nella minestra.

Infornare a 180 gradi e cuocere per circa 10-12 minuti.
Sfornare i grissini e farli raffreddare.

Per la minestra:
Mettere le lenticchie a reidratare in acqua tiepida per 15 minuti.

Sciacquarle per bene, trasferirle in una pentola e coprire di acqua fredda.

Profumare con le erbe aromatiche e portare a cottura.
Se l’acqua dovesse calare troppo, aggiungerne di bollente, in modo che le lenticchie siano sempre coperte.
Salare solo al termine.

Cuocere il cotechino come suggerito sulla confezione e, una volta cotto, spellarlo e ridurlo in briciole aiutandosi con un coltello.

Tritare finemente gli odori e raccoglierli in un tegame insieme allo spicchio di aglio in camicia e a un rametto di rosmarino.

Unire qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva, coprire con un coperchio e far cuocere a fuoco dolcissimo.

Quando il fondo è cotto, spegnere e mettere da parte.

Distribuire la minestra di lenticchie calda nelle fondine e completare con il fondo aromatico e le briciole di cotechino.
Servire con i grissini soffiati, da aggiungere a pezzetti nella minestra.

Un dolce, bianco Natale: tronchetto al cocco, senza glutine


Il tronchetto di Natale, il Bûche de Noël della tradizione francese, si veste di bianco: una pioggia di cocco râpé ricopre il pan di spagna farcito con una deliziosa crema al cocco.
Golosa versione senza glutine ispirata da “ I Colori Della Cucina” della rivista Alice Cucina.

Ps: questo tronchetto può essere preparato in anticipo, messo in frigorifero (anche per un giorno) e tolto dal freddo 10 minuti prima di essere servito.
Si mantiene molto bene, anzi, il giorno dopo, con la crema più solida, tagliarlo risulterà più semplice.

Con questo delizioso tronchetto senza glutine auguro un sereno Natale a tutti!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

120 g di albumi
80 g di tuorli
15 g di fecola di patate**
85 g di Miscela Dolci Le Farine dei Nostri Sacchi
75 g di zucchero

Per la crema al cocco:
400 g di latte di cocco
100 g di latte
40 g di amido di mais**
100 g di albumi
100 g di zucchero
1 limone

Per guarnire il tronchetto::
Cocco râpé**
Ribes rosso

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Lavorare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; montare a neve ben ferma gli albumi. Miscelare e setacciare le farine.

In una ciotola amalgamare i tuorli montati con gli albumi montati a neve e la miscela di farine setacciate, mescolandoli delicatamente e aggiungendoli alternati a più riprese.

Versare il composto ottenuto in una teglia (36 x 30) foderata con carta forno (lo spessore del composto dovrà essere di circa 2 cm), infornare a 180 gradi, forno statico e cuocere per circa 10 minuti.

Sfornare, coprire immediatamente la superficie con carta forno e arrotolare il pan di spagna su se stesso partendo dal lato più corto.

Avvolgere il rotolo così ottenuto in un telo pulito e farlo riposare per 1 ora circa o comunque fino a che non si sia completamente raffreddato.

Nel frattempo preparare la crema al cocco: lavorare gli albumi con 50 g di zucchero e l’amido fino ad ottenere un composto omogeneo.

Scaldare i due tipi di latte in una casseruola con lo zucchero rimanente (50 g), aggiungere il composto e cuocere, mescolando dapprima con la frusta (per non formare grumi) poi con il cucchiaio di legno, fino ad ottenere una crema della giusta consistenza.

Profumare con la scorza grattugiata del limone, togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.

Togliere il panno e la carta forno di superficie dal pan di spagna e srotolare il rotolo con delicatezza.

Farcire il pan di spagna con la crema al cocco (tenerne un po’ da spalmare sulla superficie del tronchetto) e arrotolare nuovamente.

Con un coltello pareggiare le due estremità, spalmare il tronchetto con la crema rimasta e spolverizzare con abbondante cocco râpé.

Guarnire con rametti di bacche di ribes rosso.

Biscotti senza glutine alla cannella e arancia


Da “Il Cucchiaio d’Argento” uno spunto per preparare deliziosi biscotti speziati, ora anche senza glutine, dal profumo intenso di cannella e arancia, da offrire durante le feste natalizie con una tazza di tè o un buon caffè, ma anche come regalo, confezionati in graziosi sacchettini.
Questi biscotti si mantengono molto bene per più giorni (se ne hanno la possibilità) in un contenitore ermetico.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

PER I BISCOTTI:
110 g di burro
160 g di zucchero di canna
20 g di sciroppo di agave
400 g di farina Speciale Torte e Biscotti Molino Dallagiovanna
15 g di cannella in polvere
La scorza grattugiata di un’arancia naturale
70 g di succo di arancia
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 uovo

PER LA GHIACCIA REALE:
1 albume (30 g)
1 cucchiaio di succo di limone
150 g di zucchero a velo**

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In un pentolino sciogliere a fuoco basso lo zucchero, lo sciroppo di agave e il burro.
Amalgamare, togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.

Setacciare la farina, unire la cannella, la scorza di arancia grattugiata e il bicarbonato, mettere tutto nella ciotola della impastatrice e lavorare con il gancio.

Aggiungere l’uovo sbattuto e il mix di burro, sciroppo e zucchero ormai freddo.
Amalgamare bene l’impasto fino ad avere un panetto morbido e omogeneo.

Formare una palla, appiattirla leggermente e mettere a riposare in frigorifero per una mezz’ora.

Togliere dal frigorifero e stendere l’impasto ad uno spessore di circa 1/2 cm.

Ricavare con i taglia biscotti le forme preferite e trasferirle su una teglia rivestita di carta forno.

Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi, statico per circa 8-10 minuti.
Sfornare i biscotti e farli raffreddare prima di decorarli.

Preparare la ghiaccia:
Montare l’albume con un cucchiaio di succo di limone e quando sarà ben montato aggiungere poco alla volta lo zucchero a velo setacciato.

Lavorare la glassa con le fruste fin che lo zucchero sarà completamente amalgamato.

Mettere la glassa in una sacca da pasticciere, tagliare la punta ricavando un foro molto piccolo e decorare a piacere i biscotti.

Lasciar riposare alcune ore per dar modo alla ghiaccia di solidificarsi.

Kugelhupf all’amaretto, senza glutine


Dalla rivista “La Cucina Italiana “, una golosa versione del Kugelhupf, dolce natalizio austriaco.

Il Gugelhupf o Kugelhupf è un dolce classico della cucina austriaca preparato soprattutto durante il periodo di Natale.
Consiste in un soffice impasto lievitato che contiene uvetta, mandorle e in alcune varianti anche frutta candita e noci.
Il Kugelhupf viene cotto in uno speciale stampo ad anello, oggi soprattutto antiaderente, con diverse scanalature; inizialmente lo stampo era di ceramica smaltata.
Deliziosa e un po’ meno tradizionale la variante con gli amaretti proposta dalla rivista “La Cucina Italiana “.
La mia versione è senza glutine e con un po’ di zucchero in meno.

Ps: Al momento di infornare il dolce coprire l’impasto con un foglio di alluminio per non far colorire troppo la base e togliere dopo 20 minuti.
Il dolce si conserva bene anche per più giorni coperto da pellicola.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

200 g di amaretti**
80 g di zucchero (160 nella ricetta originale)
100 g di farina per dolci lievitati Molino Dallagiovanna + poca per lo stampo
70 g di burro (meno una noce per lo stampo)
70 g di fecola**
3 uova 2 tuorli
Lievito per dolci**
Zucchero a velo**
Sale

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Montare con la frusta, in un recipiente immerso in un bagnomaria tiepido, tenuto su fuoco moderatissimo, le uova e i tuorli con lo zucchero semolato e un pizzico di sale.

Quando il composto sarà gonfio e spumoso, toglierlo dal bagnomaria e incorporarvi, con movimenti dal basso verso l’alto, usando una spatola, la farina setacciata con la fecola e un cucchiaino di lievito.

Aggiungere poi gli amaretti sbriciolati e, per ultimo, il burro fuso, freddo.

Imburrare e infarinare uno stampo per Kugelhupf di cm 21 di diametro, versarvi l’impasto e cuocere in forno statico a 180 gradi per 40 minuti circa.
Prima di infornare coprire con un foglio di alluminio e togliere dopo 20 minuti.

Sformare il dolce e lasciarlo raffreddare su una gratella.

Spolverizzare di zucchero a velo prima di servire.

Abete di pane con pomodorini di Giovanni Gandino, ma senza glutine


Che Natale sarebbe senza l’abete di pane con pomodorini?
Il maestro panificatore Giovanni Gandino ci offre una idea originale da presentare sulla tavola natalizia: piccoli abeti di pane addobbati con pomodori ciliegino.
E se gli abeti di pane fossero anche senza glutine….direi che farebbero proprio al caso nostro!
Non resta quindi che sglutinare la sua ricetta e portare anche sulla nostra tavola di Natale i piccoli abeti di pane. A fine pranzo ne resteranno pochi perché non sono solo molto carini, sono anche molto buoni!
Ps: Variazioni alla ricetta dello chef: ho dimezzato le dosi e adeguato la quantità di acqua alla farina che, essendo senza glutine, ne assorbe di più.

Per ritagliare i triangoli di pasta di pane occorre un metro (o un doppiodecimetro), una matita (provvidenziale quella dell’Ikea) e una forbice.
In cucina servono fantasia e ingegno e anche senza compasso, il triangolo l’ho ricavato così:
ho disegnato su un cartoncino la base di cm 10, diviso a metà la base, tracciato da questo punto una retta in altezza e su questa ho cercato il punto di incontro con la base, tracciando una diagonale di 10 cm: il triangolo equilatero è fatto!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

500 g di Miscela Pane Le Farine dei Nostri Sacchi
330 ml di acqua fredda
12 g di lievito di birra fresco
20 g di burro
12 g di sale
Aghi di rosmarino
Pomodorini ciliegino

PROCEDIMENTO RICETTA:

Sciogliere il lievito di birra nell’acqua fredda.

Disporre la farina a fontana, unire al centro il lievito sciolto e iniziare ad impastare.

Quando la farina avrà assorbito il liquido, aggiungere il burro (a pomata) ed infine il sale.

Proseguire a lavorare energicamente fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo.
(per impastare si può usare anche il robot)

Formare una palla, avvolgere con pellicola e lasciar riposare per circa 40 minuti.

Trascorso il tempo di riposo, stendere l’impasto allo spessore di circa 2 cm.

Ritagliare dei triangoli equilateri di circa 10 cm di lato.

Formare gli abeti prendendo tre triangoli e sovrapponendo la base di uno alla punta dell’altro, come tre punte di frecce sovrapposte.

Tagliare i pomodorini a metà e disporli sull’abete, come se fossero palle di Natale, con il taglio verso l’impasto. Premere leggermente i pomodorini all’interno dell’impasto.

Trasferire gli abeti in una teglia foderata con carta forno e lasciarli lievitare per circa 30 minuti.

Trascorso questo tempo, cospargere con gli aghi di rosmarino e infornare a 190 gradi per circa 15 minuti, facendo attenzione che il pane non si scurisca troppo.

Sfornare e portare sulla tavola di Natale.

Voglia di dolce senza zucchero: mousse alla banana, avocado e cioccolato, senza glutine


In attesa delle feste più golose dell’anno, non rinunciamo ad un dessert leggero: una deliziosa mousse con banana, avocado e cioccolato, senza zucchero, senza glutine, senza latticini, adatta anche a vegetariani e vegani, facile e veloce da preparare.

Ps: come far germogliare un seme di avocado e avere una bella pianta (meglio più di una nello stesso vaso, è una pianta che soffre di solitudine) da addobbare per Natale?
Io lo faccio già da qualche anno, è una simpatica idea non impegnativa.
In primavera, all’aperto, interro qualche seme, non tutti, altrimenti corro il rischio di essere sommersa da una giungla: solo quelli che mi sembrano più carini e fatti meglio.
Rimuovo la pellicina che avvolge il seme dell’avocado, lo metto in un vaso con la parte più appuntita verso l’alto e bagno regolarmente la terra. In poco tempo (non più di due mesi) spuntano i germogli e si può già pensare agli addobbi natalizi.
Alla fine dell’inverno riporto nel giardino le mie piantine che, con il clima più caldo, metteranno nuovi germogli.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

1 avocado
2 banane
200 ml di latte di riso**
4 cucchiai di cacao amaro**
1 limone
1/2 cucchiaino di Aroma Naturale Vaniglia Rebecchi (senza glutine)
Scaglie di cioccolato fondente Nero Nero Novi 88% (senza glutine)

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Mettere in una ciotola le banane a rondelle, l’avocado a cubetti e mescolarli a qualche cucchiaio di succo di limone (anche se non è indispensabile che non anneriscano, il succo del limone aggiunge freschezza alla mousse ).

Trasferire la frutta nel bicchiere del mixer assieme al cacao, all’aroma di vaniglia, al latte di riso e frullare fino ad ottenere una crema omogenea.

Versare la mousse in una ciotola, guarnire con scaglie di cioccolato tagliate a coltello e mettere in frigorifero per una mezz’ora prima di servire.

Filetto di spigola senza glutine nel tegame


Metti una sera a cena: due filetti di spigola, un po’ di pangrattato (senza glutine), due rametti di prezzemolo, una punta di grana, uno spicchio di aglio, un tegame antiaderente, un foglio di carta forno, una mezz’oretta di tempo e voilà….ecco pronta una cena salutare e assai gustosa!
Ci vuole più tempo a scrivere la ricetta che a realizzare il piatto!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Due filetti di spigola
Pane senza glutine
Prezzemolo
Una punta di grana
Uno spicchio di aglio
Spezie Cannamela Rost Arom (senza sale)
Olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO RICETTA:

Spezzettare il pane e frullarlo nel robot con un po’ di prezzemolo (lavato e asciugato), una punta di grana e uno spicchio di aglio.
Al pesto ottenuto aggiungere una spolverata di spezie, mescolare e mettere da parte.

Lavare, tamponare con carta assorbente i filetti di spigola e con una pinzetta togliere eventuali lische.

Ritagliare a misura un foglio di carta forno e adagiarlo sulla padella antiaderente.
Versare sulla carta un filo (ma proprio un filo) di olio e su questo mettere i filetti di spigola dalla parte della pelle.

Distribuire sui filetti qualche cucchiaio di pesto e condire con un giro di olio.

Coprire, mettere sul fuoco a bassa temperatura e cuocere per 15-20 minuti poi togliere il coperchio e proseguire la cottura per altri 5 minuti.

I filetti a questo punto sono pronti, ma se si preferiscono rosolati basta capovolgerli, in modo che la pelle passi di sopra e cuocerli per altri 5 minuti, alzando leggermente la temperatura del gas.

Il mio profumatissimo Pan di Spezie (Pain d’Épice) senza glutine


Il Pain d’Épice, originario della città alsaziana di Gertwiller, si diffuse in tutta l’Europa del Medioevo.
L’impasto veniva preparato con farina di segale e miele, tanto miele e svariate spezie, secondo i gusti e le disponibilità.
In Italia è conosciuto come Pan di Spezie o Pan Speziato e fa pensare subito al Natale e alla sua magica atmosfera.
È un dolce dallo straordinario sapore, dal profumo inebriante che, già durante la cottura, pervade ogni angolo della casa.
Il Pan di Spezie ha un ulteriore pregio: è un dolce che si conserva a lungo.
Non solo senza glutine ma anche senza uova, senza burro, senza latte è il Pan di Spezie che ho preparato per queste feste natalizie, con un ingrediente diverso rispetto a quello che preparo ogni anno, dai tempi di Cucinainsimpatia: il pregiato e profumato miele di corbezzolo.
Per arricchire il profumo del mio Pan di Spezie ho aggiunto la buccia di agrumi naturali (arancia, limone e bergamotto).
Non potendo usare la farina di segale, ho pensato al Mix it Rustico Schär, ricco di fibre e dal sapore intenso.
Gli anni passati per preparare il Pan di Spezie ho sempre usato una farina senza glutine per pane bianco.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per il pane:
250 g di Mix it Rustico Schär
10 g di lievito per dolci**
230 g di acqua
50 g di succo di bergamotto
200 g di miele di corbezzolo
80 g di miele di arancia

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

Spezie:
Cannella, cardamomo, pepe di Sichuan, chiodi di garofano, anice stellato, bacche di ginepro, qualche seme di finocchio e pepe lungo del Bengala
Scorze di limone, arancia e bergamotto, un pezzetto di zenzero fresco

Per bagnare il Pan di Spezie:
20 g di miele di corbezzolo
50 g di miele di arancia
Zeste di arancia, limone e bergamotto

PROCEDIMENTO RICETTA:

In un pentolino scaldare l’acqua con il miele, senza far bollire.

Togliere dal fuoco e mettere da parte.

In un tegame antiaderente tostare brevemente tutte le spezie (cannella, cardamomo, pepe di Sichuan, chiodi di garofano, anice stellato, bacche di ginepro, qualche seme di finocchio, pepe lungo del Bengala) poi versarle nell’acqua calda; aggiungere qualche pezzetto di zenzero, un po’ di buccia di agrumi e lasciare in infusione per una mezz’ora.

In una ciotola unire le farine, il lievito e mescolare incorporando l’acqua filtrata con un colino per eliminare le spezie e lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Versare l’impasto in uno stampo da plumcake in silicone (oppure rivestito di carta forno) e cuocere in forno caldo a 175 gradi per 40 minuti.

Sformare e lasciar raffreddare.

Scaldare leggermente (va bene anche nel microonde) il miele di corbezzolo, di arancia e un po’ di zeste di agrumi e versare sul Pan di Spezie.

Panini senza glutine al latte e miele di corbezzolo


Panini al latte fragranti, con crosta croccante e interno morbido, davvero gustosi, con un ingrediente molto speciale: il miele amaro!
Il miele amaro o miele di corbezzolo, uno dei più rinomati e rari, è molto richiesto ma altrettanto difficile da trovare. Ha delle proprietà che lo rendono speciale, tra cui quella antinfiammatoria, antiossidante e antiasmatica.
Prodotto soprattutto in Sardegna, in modo particolare in Gallura, ha un profumo e un sapore inconfondibile, con un retrogusto piuttosto amaro.
Il miele di corbezzolo viene di preferenza abbinato a formaggi, ma è anche ingrediente pregiato di tante ricette in cucina.
Io l’ho sperimentato in questi panini senza glutine e si è rivelato davvero un ingrediente molto speciale: ha conferito al pane un aroma unico per non parlare del profumo persistente che si è diffuso in casa durante la cottura!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

500 g di Mix per Pane e Focacce* (con Mix B Schär)
330 g di latte intero
7 g di lievito di birra secco (uso quello che si trova nella scatola di farina Schär Mix B o Glutafin)
20 g di miele di corbezzolo
1 uovo
20 g di olio extravergine d’oliva
8 g di sale

*Mix per pane e focacce
https://stellasenzaglutine.com/2013/04/25/i-mix-di-farine-senza-glutine/

PROCEDIMENTO RICETTA:

Nella ciotola dell’impastatrice mettere il latte, il lievito e il miele.

Mescolare poi aggiungere l’uovo, la farina, l’olio e per ultimo il sale.

Lavorare con la foglia per almeno 5 minuti.
(Volendo, si può impastare anche a mano, lavorando a lungo e amalgamando bene gli ingredienti).

Trasferire l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata.

Lavorare brevemente, formare un filone e dividerlo in 8 parti uguali, in più parti per panini più piccoli.

In una ciotola fare una emulsione di acqua e olio, con questa bagnarsi le mani, formare delle palline e metterle a lievitare in un contenitore ermetico (o nel forno con la lucina accesa) fino al raddoppio: poco più di 3 ore.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.