Il pane benaugurante all’uva di Fulvio Marino, anche senza glutine


Ho preso in parola il consiglio del “mugnaio-panettiere” Fulvio Marino: mangiare il pane con l’uva a capodanno è di buon auspicio!
Un acino, un mese e così mangiando i 12 acini distribuiti su ogni filoncino di pane, auspichiamo solo cose belle per il prossimo anno!!
Ho sglutinato la ricetta del suo pane di Capodanno come ho potuto (non ho il succo di uva e l’ho sostituito con quello di mela), ma il procedimento è come il suo e, modestamente 😏, pur senza glutine, anche il risultato!
Due filoncini non sono risultati abbastanza lunghi da ospitare 12 acini di uva.
Nessun problema: a mezzanotte siamo solo in due 😉☺️!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

350 g di Nutrifree Mix per Pane
230 g di Fibrepan-LP Farmo
480 g di succo di mela
5 g di lievito di birra fresco
8 g di sale
Un grappolo di uva fresca apirene italiana

PROCEDIMENTO RICETTA:

Impastare per circa 10 minuti tutti gli ingredienti, tranne il sale, da mettere per ultimo e ovviamente l’uva.

Mettere a lievitare l’impasto infarinato in una ciotola coperta per 3 ore a temperatura ambiente.

Passato questo tempo, versare l’impasto su un foglio di carta forno leggermente infarinato e, senza lavorarlo, dividerlo in 6 parti.

Allungare, pressando sui lati con le mani, ogni parte fino a formare un filone e incastonare sopra ogni uno, schiacciando per bene, 12 chicchi interi di uva.

Lasciar lievitare per circa 2 ore a temperatura ambiente.

Cuocere per 18 minuti a 250 gradi in forno statico.

Rotolo salato senza glutine con robiola e salmone affumicato


Un po’ di lavoro, un po’ di fantasia (non ho trovato la ricetta di un rotolo salato da sglutinare), un pizzico di azzardo e alla fine, con i consigli di Luca Perego, in arte LuCake, infallibile mentore di pasta biscotto dolce, ho preparato il mio rotolo salato senza glutine, l’ho farcito con robiola e salmone affumicato e ho preparato un antipasto molto invitante, degno di un giorno di festa.
Se, vista la stagione, si preferiscono antipasti caldi, qualche secondo nel microonde è concesso.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per la pasta biscotto salata:
150 g di albume
60/70 g di tuorlo
8 g di maltitolo
30 g di farina Preparato Pane Focaccia Pasta di Venezia (non contiene zucchero)
20 g di fecola**
50 g di olio di Germe di Mais
Pepe nero
Un pizzico di sale

Per il ripieno:
450 g circa di robiola
500 g circa di salmone affumicato a fette
Un rametto di aneto

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Con le fruste elettriche montare gli albumi con un pizzico di sale, una macinata di pepe nero e 8 g di maltitolo.

Aggiungere i tuorli al composto montato e mescolare sempre con le fruste elettriche fino ad incorporarli.

Aggiungere al composto montato farina e fecola setacciate, mescolando a mano delicatamente con una spatola, dall’alto verso il basso.

Aggiungere l’olio di semi e mescolare sempre delicatamente dall’alto verso il basso.

Far aderire un foglio di carta forno sul fondo di una teglia di cm 45×37.
Perché il foglio non si muova spennellare la base della teglia con un po’ di olio.

Versare il composto e, con l’aiuto di una spatola, distribuirlo in modo omogeneo per avere lo stesso spessore in tutti i punti della teglia.

Cuocere in forno statico a 190 gradi per circa 9 minuti nel ripiano in mezzo del forno.

Preparare un canovaccio pulito, bagnato sotto l’acqua corrente e strizzato il più possibile.

Sfornare la pasta biscotto, ribaltarla sopra il canovaccio umido, togliere delicatamente la carta forno e coprire completamente con la pellicola.

Lasciar raffreddare in questo modo la pasta biscotto per 5 minuti.

Togliere la pellicola, stendere un foglio di carta forno della misura della pasta biscotto e capovolgere aiutandosi con il canovaccio: la pasta biscotto è pronta da farcire.

Stendere con una spatola o un cucchiaio la robiola, lasciando un cm libero sui bordi più lunghi della pasta; distribuire qualche ciuffetto di aneto, poi le fette di salmone affumicato.

Partendo dal lato più lungo iniziare ad avvolgere la pasta biscotto fino ad arrotolarlo completamente.
È importante stringerlo bene affinché la spirale interna resti compatta, senza spazi liberi.

Avvolgere il rotolo nella carta forno e anche nella pellicola (per non perdere umidità) e metterlo in frigorifero per un’ora, il tempo che il rotolo e il ripieno si compattino.

Togliere dal freddo e lasciare a temperatura ambiente prima di affettare e servire.

Mattonella al cioccolato e torrone Pruneddu, golosa e senza glutine


Il torrone Pruneddu è già buono così, perché rinchiuderlo in un guscio di cioccolato?
Perché a Natale si vuole stupire con qualcosa di più, soprattutto quest’anno che desideriamo gratificarci almeno a tavola!
“Il Torrone Pruneddu è prodotto solo con miele sardo e tanta frutta secca, senza zuccheri aggiunti, solo quelli naturali del miele e della frutta secca” ed è senza glutine!
Natale è passato ma è sempre tempo di gratificazioni!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

400 g di cioccolato fondente**
200 g di latte di mandorla **
400 g di torrone Pruneddu Bio alla mandorla

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In un tegamino mettere il latte di mandorla, il cioccolato spezzettato e far sciogliere a fuoco dolce.

Togliere dal fuoco, aggiungere il torrone sbriciolato in modo grossolano e mescolare.

Lasciar raffreddare per qualche minuto poi versare in uno stampo da plum-cake rivestito di pellicola.

Livellare la superficie con una spatola e richiudere con la pellicola.

Mettere in freezer a raffreddare per un paio d’ore.

Al momento di servire, togliere dal freddo la mattonella di cioccolato e torrone, affettare e portare in tavola: gustosissimo, quasi un semifreddo!

Frutta in crosta di pane di Fulvio Marino, anche senza glutine


Questa frutta in crosta di pane mi ha ricordato il pane con prugne e frutta secca:

https://stellasenzaglutine.com/2019/05/20/pane-senza-glutine-con-prugne-e-frutta-secca

ma non è la stessa cosa: il pane di Fulvio Marino è un vero tripudio di frutta secca!
È compatto e un po’ pesante, ma decisamente buono!
D’altronde il giovane mugnaio-panettiere, nuova stella emergente della TV del mezzogiorno, lo aveva anticipato: “è tanta frutta secca con poco, poco pane”!
Buono a colazione ma anche durante i pasti con salumi e formaggi. Speciale se spalmato con mascarpone e gorgonzola, con il salmone affumicato è tutto da scoprire!
Questa è la mia versione senza glutine, con meno sale e con aggiunta di pistacchi, appena sgusciati.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

200 g di Fibrepan Farmo LP
300 g di Nutrifree Mix Pane
370 g di acqua
12 g di lievito di birra fresco
100 g di prugne secche
100 g di albicocche secche
100 g di fichi secchi (non infarinati!!)
100 g di noci
100 g di uvetta
100 g di mandorle
50 g di pistacchi
10 g di sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola (o in planetaria) sciogliere il lievito nell’acqua; aggiungere la farina, mescolare e per ultimo mettere il sale.

Lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo poi unire tutta la frutta secca.

Impastare fino a quando la frutta è ben distribuita nell’impasto; trasferirlo in una ciotola, coprire e mettere a lievitare per 3 ore a temperatura ambiente.

Trascorso questo tempo, versare l’impasto lievitato su un piano infarinato, allargarlo leggermente con le mani, senza lavorarlo troppo, arrotolarlo e inserirlo in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno.

Coprire e mettere a lievitare per altre 3 ore a temperatura ambiente: non lieviterà molto.

Cuocere in forno caldo e statico a 180 gradi per 30 minuti poi abbassare a 150 gradi e cuocere per altri 30 minuti.

A questo punto togliere il pane dallo stampo e lasciar cuocere ancora 10 minuti, senza stampo.

Una volta raffreddato è pronto da affettare e da consumare come meglio si preferisce: per noi è già buono così!

Hamburger di ceci, ricetta vegetariana senza glutine


Ci sono due occasioni in cui preparo questi hamburger: quando mi avanzano dei ceci già cotti (faccio sempre in modo che questo accada 😉), oppure quando preparo questi panini:

https://stellasenzaglutine.com/2018/11/17/i-panini-allinfuso-di-frutti-di-bosco-di-giovanni-gandino-anche-senza-glutine/

che trovo molto adatti ad essere farciti con verdure grigliate e hamburger di ceci.
Va bene anche una fetta di pan carré, ci mancherebbe, però questi panini all’infuso, vuoi per il gusto vuoi per il colore, mi soddisfano di più.
Gli hamburger di ceci non sono solo una alternativa vegetariana al classico hamburger di carne, ma anche un piatto gustoso, sano e leggero.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per gli hamburger:
400 g di ceci già cotti
250-300 g di patate lessate
Una cipolla piccola
Rosmarino
Farina di riso**
Olio extravergine d’oliva
Un cucchiaio di pangrattato senza glutine (solo se necessario)

Per farcire:
Pomodori ramati
Melanzana tonda

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In un tegame ripassare i ceci già cotti con un giro di olio, un po’ di cipolla tritata e qualche ago di rosmarino.

Mettere i ceci in una ciotola e passarli con il frullatore ad immersione, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura, fino a ridurli a crema.

Passare le patate con lo schiacciapatate e aggiungerle alla crema di ceci.

Mescolare, aggiustare di sale e di pepe ed amalgamare bene.
Se il composto dovesse risultare troppo morbido aggiungere un po’ di pane grattugiato, se invece troppo asciutto, aggiungere un paio di cucchiai di acqua di cottura dei ceci.

Con le mani ricavare delle polpettine schiacciate, tipo hamburger e passarle nella farina di riso.

Riscaldare una griglia antiaderente e cuocere gli hamburger di ceci 3-4 minuti per lato, fino a quando risulteranno dorati.

Tagliare i pomodori e la melanzana a fette, spennellare ogni fetta con pochissimo olio e scottare sulla griglia.

Allo stesso modo anche il panino, tagliato a metà.

Comporre nel piatto gli ingredienti grigliati: il mezzo panino, l’hamburger di ceci, il pomodoro e la melanzana.

Un filo di olio e l’hamburger di ceci è pronto per essere gustato con il suo contorno di verdure grigliate!

Stufato e spätzle, senza glutine


La stagione invernale invita a preparare piatti caldi e confortevoli, che scaldano il cuore e l’atmosfera della casa.
Tra le ricette dell’Alto Adige mi piace preparare questa, molto semplice: è un piatto unico che ho imparato a conoscere nei rifugi di montagna dove spesso viene servito con gli spätzle.
Gli spätzle sono gnocchetti tirolesi a base di farina, uova e acqua, una delle prime ricette che ho sglutinato e che compare di frequente sulla mia tavola, in vari “colori”!
Ho comprato il mio spätzlehobel in Val Pusteria diversi anni or sono e a volte sono tentata di sostituirlo con uno nuovo, più “pimpante”, ma non mi decido mai.
Non cucino spesso carne rossa ma questa è una ricetta che, quando trovo un taglio di carne come si deve (anche se sinceramente non me ne intendo molto), porto in tavola con piacere, perché è facile da realizzare ed è un piatto unico e ricco di gusto.
….. e poi mi ricorda la montagna, le discese con il vento che sferza il viso (io, siluro nero 🙄, beh….per il colore del completo da sci 😉☺️), i grossi batuffoli di neve illuminati dalla fioca luce dei lampioni, la neve che scricchiola ad ogni passo calpestata dagli scarponi, l’aria che sa di buono, che pizzica il naso e fa lacrimare gli occhi …
Atmosfere magiche, rievocate da un semplice brasato con gli spätzle!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:
Per il brasato:
700-800 g di codone di manzo
Mix it Universale Schär
Pepe nero
Aglio
Concentrato di pomodoro
Vino nero
Olio extravergine d’oliva

Per gli spätzle:
300 g di Mix per Pasta Farabella
4 uova (220 g)
250 g di acqua
Noce moscata
Sale
Olio extravergine d’oliva
Salvia, alloro, rosmarino

PREPARAZIONE RICETTA:

In una terrina mescolare qualche cucchiaio di farina, una macinata di pepe, un pizzico di sale.

Passare la carne in questo mix e rosolarla su tutti i lati in un tegame con aglio e olio caldo.

Sfumare con un buon vino nero, aggiungere il concentrato di pomodoro, acqua calda (o brodo) e portare a bollore.

Stufare per circa due ore e mezzo a fuoco basso: deve appena sobbollire.

Nel frattempo preparare gli spätzle:
In una ciotola riunire la farina, le uova, una grattugiata di noce moscata, un pizzico di sale, l’acqua; mescolare con una frusta per amalgamare gli ingredienti e ottenere un composto liscio e senza grumi.

Portare a bollore l’acqua salata per cuocere gli spätzle e posizionare sulla pentola l’apposito attrezzo.

Mettere la pastella nel contenitore scorrevole dello spätzlehobel e farla scendere, spostandolo avanti e indietro, direttamente nell’acqua.

Appena gli gnocchietti riaffiorano in superficie sono pronti.

In un tegame preparare il condimento per gli spätzle: scaldare l’olio con i profumi, coprire e far andare a fuoco minimo per qualche minuto.

Scolare gli spätzle con una schiumarola, versarli direttamente nel tegame del condimento e spadellare per insaporirli.

Affettare il brasato e servirlo con gli spätzle, tutto rigorosamente molto caldo!

Facile con gusto: Ciambelline al latte, anche senza glutine


Deliziosi biscotti da gustare in diverse piacevoli occasioni: a colazione, con una tazza fumante di tè o di cappuccino; a fine pasto, con un buon Passito o nel pomeriggio, inzuppati in una cremosa cioccolata calda, al rientro dallo shopping natalizio. Se poi vi consigliano “amorevolmente” di non uscire a fare shopping e per voi lo fa qualcun altro 🥺…..la cioccolata calda con le ciambelline ve la siete meritata doppiamente!!
Se non avete uno stampino liscio con foro al centro per preparare le ciambelline, non fatevene una problema! Si può rimediare con un coppapasta tondo e un levatorsoli e il risultato è perfetto!
Conservati in una scatola di latta si mantengono benissimo, profumo compreso!
I “tondini” che escono dal levatorsoli, non rimpastateli, sono così carini e si possono cuocere con le ciambelline.
La ricetta originale si trova sulla Rivista “Facile Con Gusto”.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

450 g di Preparato per Dolci Pasta di Venezia
100 g di zucchero
80 ml di latte
50 ml di olio di mais
2 uova (g 100)
10 g di lievito per dolci**
Un limone non trattato
Sale
Zucchero a velo**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola unire le uova, lo zucchero, l’olio, il latte, la buccia del limone grattugiata e lavorare bene.

Aggiungere la farina setacciata, un pizzico di sale e il lievito.

Continuare a lavorare sulla spianatoia: si deve ottenere un impasto di una consistenza morbida.
Se necessario aggiungere altra farina.

Avvolgere l’impasto nella pellicola e far riposare in frigorifero per 1 ora.

Stendere l’impasto a 1 cm e tagliare i biscotti con uno stampino liscio con un foro al centro.

Cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi per 15 minuti circa.

Far raffreddare e spolverare con lo zucchero a velo.