Torta di zucca e biscotto al cioccolato, senza glutine


Se avete comprato una zucca di Halloween con l’intento di svuotarla, intagliarla con espressioni spaventosamente truci, di illuminarla e di metterla sulla finestra la notte del 31 di ottobre, (ricorrenza della festa popolare di origine celtica, tipica degli Stati Uniti), avete sicuramente comprato la varietà Big Max.
Se poi, rimanda oggi, rimanda domani, vi accorgete che il tempo da dedicare a questo lavoro, peraltro abbastanza impegnativo, non riuscite a trovarlo, potete sempre deliziare bambini, parenti e vicini con questo dolce e per realizzarlo si consiglia proprio la zucca Big Max.
Non serve molto tempo per preparare questa torta, qualche ora di lavoro nemmeno troppo impegnativo e il dolce per festeggiare Halloween senza glutine in compagnia è pronto.

Dal libro “C’è zucca e zucca” ricette, storie e magia di Guido Conti e Marzia Lodi

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

1 kg di Zucca Big Max (già pulita)
200 g di Miscela Dolci Le Farine dei Nostri Sacchi + 50 g per il ripieno
50 g di burro morbido
200 g di biscotti frollini Schär, senza glutine
3 cucchiai di sciroppo di agave
125 g di cioccolato fondentenero Novi 72% (senza glutine) + altro per decorazione (facoltativo)
1/2 litro di latte intero
Un cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
Sale (facoltativo)
60 g di acqua
Un cucchiaio di olio (per la tortiera)
Zucchero a velo** (facoltativo)

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Privare la zucca della buccia e dei semi, tagliare a pezzetti e cuocerla in una pentola con il latte.

Qualche minuto prima di terminare la cottura, unire la vaniglia e 3 cucchiai di sciroppo di agave.

Una volta raffreddata la zucca, frullarla e aggiungere 50 g di farina passata al setaccio.

Lavorare la farina con il burro morbido, un pizzico di sale (io non lo metto) e l’acqua (servono 60 g), fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico.

Avvolgere il panetto in un foglio di pellicola e far riposare in un luogo fresco e asciutto per una mezz’ora.

Pestare i biscotti con un batticarne e fondere a bagnomaria il cioccolato.

Stendere la pasta con il mattarello su un foglio di carta forno e disporla, unitamente alla carta, in una tortiera di 24 cm, precedentemente oliata con un cucchiaio di olio.
(Questo passaggio permette di far aderire bene la carta alla tortiera e rendere la pasta più croccante).

Fare in modo che la pasta arrivi fino ai bordi della tortiera, per poterla richiudere sul ripieno.

Con una rotella ritagliare la pasta in eccesso ed eventualmente usarla per rinforzare i bordi.

Versare metà della crema di zucca e, sopra di questa, il cioccolato fuso, poi metà dei biscotti pestati e infine l’altra parte di crema.

Con una forchettina ripiegare delicatamente verso l’interno i contorni della torta.

Infornare per 30 minuti a 180 gradi poi distribuire sulla torta i biscotti rimasti.

Proseguire la cottura per altri 10 minuti, togliere dal forno e lasciar raffreddare.

Con del cioccolato fuso e dello zucchero a velo decorare a piacere la torta.

Servire con succo di agave versato a filo (io non l’ho messo).

Halloween: Crostata di zucca con amaretti e cannella, senza glutine


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Dolcetto o scherzetto? Conoscendomi ….senz’altro dolcetto!
Ho visto questa crostata in “Torte e Dolci da Credenza”, un allegato della rivista Alice Cucina e l’ho trovata perfetta per la festa di Halloween.
Una frolla all’olio racchiude un ripieno morbido di zucca e amaretti, aromatizzato con cannella e chiodi di garofano, addolcito da zucchero di canna integrale: ne basta poco, la zucca Delica è già dolce di suo.

Ps: ho preferito schiacciare con una forchetta la zucca e avere un ripieno più rustico; per avere una farcitura più liscia e omogenea passare la zucca nel mixer.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per la pasta frolla:
250 g di farina Speciale Pasta Frolla Molino Dallagiovanna
60 g di zucchero di canna integrale Mascobado
80 ml di olio extravergine di oliva delicato
2 uova
1 limone
Lievito in polvere**

Per la farcitura:
700 g di polpa di zucca già pulita
1,5 dl di latte
70 g di zucchero di canna integrale Mascobado
2 uova
110 g di farina Speciale Pasta Frolla Molino Dallagiovanna
15 amaretti**
Un cucchiaino di cannella in polvere
Un pizzico di chiodi di garofano macinati

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Per la pasta frolla: sgusciare le uova in una ciotola, unire lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, un cucchiaino di lievito, l’olio e amalgamare.

Aggiungere la farina e lavorare fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo.
Dargli forma di palla, avvolgerla in un foglio di pellicola e mettere a riposare per almeno 30 minuti.

Preparare la farcitura: tagliare la polpa della zucca a dadini, metterli in una casseruola con il latte, un cucchiaino di cannella, un pizzico di chiodi di garofano macinati (oppure 5 interi da togliere successivamente) e far cuocere per almeno 20 minuti a fuoco basso, mescolando ogni tanto.
Togliere dal fuoco, schiacciare con una forchetta e lasciar intiepidire.

Aggiungere le uova, lo zucchero, la farina e mescolare.
Sbriciolare gli amaretti, aggiungerli al composto e mescolare il tutto.

Stendere la frolla su un foglio di carta forno e ricavare una sfoglia grande quanto uno stampo di cm 24 più i bordi.

Trasferire la sfoglia compresa la carta nello stampo, punzecchiare la base con i rebbi di una forchetta e riempire con la farcitura preparata.

Mettere in forno caldo a 180 gradi per circa 40 minuti.

Sfornare e lasciar raffreddare prima di sformare la crostata e decorare a piacere.

Lo strudel di zucca di Arneo Nizzoli, ma senza glutine

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La zucca intagliata e illuminata, deliziosamente terrificante è il simbolo della festa di Halloween, ma la zucca è anche la protagonista dei dolci di questa festa.
Da chi potevo attingere per un dolcetto se non dall’interprete primo della zucca mantovana, il grande Arneo Nizzoli, già musa ispiratrice di alcune mie ricette?

http://stellasenzaglutine.com/?s=Arneo+Nizzoli&submit=Cerca

Ed ecco uno strudel con il suo caratteristico profumo di cannella, dove zucca e mela si mescolano in un sapore intenso ma delicato.

Ps: nella ricetta Arneo usa un rotolo di pasta sfoglia surgelata, io ho usato una pasta sfoglia senza glutine da frigorifero: 4 dischi pronti da usare, non troppo grassa.
Zucca e mele cotte nel microonde non assorbono acqua e conservano il gusto naturale.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

600 g di zucca cotta
2 mele
50 g di uvetta
40 g di pinoli
Un cucchiaino di cannella
Un cucchiaio di zucchero Mascobado
Un limone
Un uovo
Pasta sfoglia senza glutine
Zucchero a velo**

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Pulire e tagliare a pezzi la zucca e le mele e cuocere nel microonde o a vapore.

Schiacciare la polpa delle zucca e delle mele con una forchetta, aggiungere un cucchiaio di zucchero mascobado, la buccia del limone grattugiata, i pinoli, l’uvetta ammollata e asciugata, la cannella in polvere e due cucchiai di succo di limone.

Mescolare e distribuire il composto sulla pasta sfoglia.

Arrotolare e sigillare bene i bordi.

Spennellare la superficie dello strudel con il rosso d’uovo.

Infornare a 170 gradi per 25 minuti circa.

Servire lo strudel tiepido con una spolverata di zucchero a velo.

Halloween senza glutine: Torta di zucca al miele di Arneo Nizzoli

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Dal libro “Il cuoco sono me” di Arneo Nizzoli, di cui ho parlato qui:
http://stellasenzaglutine.com/2014/08/09/strozzapreti-di-zucca-senza-glutine-con-fagioli-da-una-idea-di-arneo-nizzoli/

e anche qui:
http://stellasenzaglutine.com/2014/07/27/risotto-di-zucca-secondo-arneo-nizzoli/

un’altra ricetta in onore della zucca, un dolce in tema con la ricorrenza di Halloween.
In questa torta il sapore della zucca viene esaltato dal rhum e dal miele e la “delica”, varietà di zucca che prediligo, particolarmente dolce e saporita, mi ha permesso di diminuire la dose di miele, passando da 5 cucchiai a 3, ma ne sarebbero bastati anche 2.

Per la decorazione del dolce ho riportato su carta forno dei disegni di pipistrelli, fuso nel microonde del cioccolato senza glutine al 72% e, dopo averlo messo in un sac à poche, riempito le sagome. Una volte raffreddato il cioccolato, i pipistrelli sono pronti per spiccare il volo sul dolce.

Ps: Suggerimento: scaldare per qualche secondo nel microonde la fettina di dolce con relativo pipistrello appollaiato sopra……..è il massimo!!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

700 g di polpa di zucca
3 cucchiai di maizena (vedere prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia)
50 g di mandorle
5 cucchiai di rhum o brandy
3 cucchiai di miele (4-5 nella ricetta originale)
3 uova
1 bustina di lievito vanigliato (vedere prontuario AIC)
1 limone
Poco olio per la tortiera

PROCEDIMENTO RICETTA:

Lessare la polpa di zucca, sgocciolarla bene e passarla al setaccio (io l’ho schiacciata con uno schiacciapatate, quello che si vede nella fotografia, molto pratico).

In una terrina sbattere le uova e mescolare con il rhum, il miele, la buccia grattugiata del limone.

Unire la purea di zucca, le mandorle tritate, la maizena e il lievito.

Lasciar riposare per una mezz’ora.

Versare il composto in una tortiera oliata e infarinata e cuocere in forno statico per 50-55 minuti.

Lasciar raffreddare prima di sformare.

Halloween….pane dei morti senza glutine

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Ero indecisa se sglutinare questa ricetta o passare oltre, ma il risultato finale mi incuriosiva parecchio.
Ho risolto dimezzando le dosi della ricetta originale, nel caso che ……sì, perché non sapevo che effetto avrebbe fatto questa insolita forma…ma per la ricorrenza di Halloween niente è abbastanza “mostruoso”.
Già in cottura questi ….biscotti?? hanno anticipato con un buon profumo la sorpresa del sapore: un pane dei morti gradevole, molto, molto gradevole!
Con le mie dosi, di……bare ne sono venute 9, ma se dovessi rifare…meglio averne 18!
I savoiardi sono home made, stessa ricetta che si può vedere qui:

http://stellasenzaglutine.com/2014/03/16/savoiardi-senza-glutine-allarancia/

solo al posto dell’arancia ho usato il limone, per il resto tutto uguale, anzi no: ho dimenticato di mettere lo zucchero nell’albume ma il risultato è stato ugualmente perfetto e per i prossimi savoiardi adotterò questa nuova dose di zucchero, con il quale è sempre meglio non abbondare.
I savoiardi sono biscotti facilissimi da fare e decisamente meglio di quelli che si trovano in commercio.
Altre modifiche alla ricetta originale: diminuito la quantità di zucchero e al posto del Vin Santo ho usato lo Zibibbo, vino liquoroso della Sicilia, in quantità leggermente superiore: le farine senza glutine preferiscono più liquidi.
Per il disegno delle bare mi è stato molto utile lo stampo in pvc (si può immaginare chi è l’autore…) che si vede nella foto.
L’uvetta sarebbe meglio sminuzzarla per evitare quei rigonfiamenti che si intravedono sulle….bare, ma se conferiscono un po’ di horror in più….lasciamola pure intera!!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

50 g di amaretti (vedere prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia)
50 g di biscotti secchi (vedere prontuario AIC)
150 g di savoiardi (se non sono home made, vedere prontuario AIC)
25 g di cacao amaro (ho usato cacao Lindt, in prontuario AIC)
1/2 cucchiaino di cannella in polvere (ho usato Cannamela, senza glutine)
Una grattugiata di noce moscata
125 g di farina Mix per dolci Nutri Free
60 g di mandorle
60 g di fichi secchi (verificare che non siano infarinati!!)
60 g di uvetta
90 g di zucchero
60 ml di vino liquoroso Zibibbo
Zucchero a velo (se non è home made, vedere prontuario AIC)

PROCEDIMENTO RICETTA:

Con un mixer tritare prima i biscotti (quelli secchi, i savoiardi e gli amaretti), poi le mandorle e infine i fichi.

Mettere l’uvetta in ammollo in acqua per 10 minuti.

In una ciotola raccogliere i biscotti, le mandorle e i fichi frullati, l’uvetta ben strizzata, il cacao, la cannella, la noce moscata, la farina e lo zucchero.

Versare il vino e gli albumi (io li ho leggermente sbattuti, ma poco poco, solo per rompere la loro struttura filamentosa) e amalgamare accuratamente fino ad ottenere un composto omogeneo.

Dividere l’impasto in panetti di circa 100 g l’uno e realizzare tante piccole bare, incidere una croce e trasferirle in una teglia rivestita con carta forno.

Infornare a 180 gradi per 20 minuti.

Lasciar raffreddare, spolverizzare con lo zucchero a velo, portare in tavola e….vedere la reazione!

Torta monferrina: il mio dolce di Halloween gluten free

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Il disegno sicuramente non prende la sufficienza ma il dolce è veramente buono!!
Quella specie di ragnatela che copre la torta farebbe inorridire qualsiasi ragno, se poi ci mettiamo quei mostriciattoli ai quali ho dato il nome di ragni…ma forse assomigliano più a pipistrelli…
Va bene, avrei dovuto umilmente cedere la matita, anzi la sac a poche, a chi dà del tu al disegno, cioè al mio capitano. Magari la prossima volta se riuscirò a convincerlo…
Halloween: pipistrelli, ragni, streghe…ma la vera protagonista è la zucca.
La mia preferita è la Delica, dolce e soda, buonissima anche nelle insalate, tagliata a julienne.
Questa ricetta è una delle tante varianti della torta monferrina e ho trovato la cottura della zucca nel moscato semplicemente fantastica!
Con il cioccolato fuso rimasto e un sacchetto di riso soffiato che riposava in dispensa, ho pensato di fare i “ciocorì”: chi non ha mai sgranocchiato questo snack gustoso?

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

600 g di zucca
300 g di amaretti (vedi prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
150 g di vino moscato
60 g di zucchero
4 uova
1 cucchiaio di cacao amaro (vedi prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
1 bustina di lievito per dolci (vedi prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
Sale

Per la decorazione e per i “ciocori”:

Cioccolato bianco e cioccolato nero (vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
Riso soffiato (vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)

PROCEDIMENTO RICETTA:

Pulire la zucca, sbucciarla, lavarla, tagliarla a fette, metterla in una padella con il moscato e cuocerla a fuoco dolce fino ad ottenere una purea. Lasciarla raffreddare.

Sbriciolare gli amaretti e aggiungerli alla purea di zucca.

Montare le uova con lo zucchero, aggiungere il cacao e il lievito.
Unire il composto alla purea, aggiungere un pizzico di sale e amalgamare delicatamente.

Rivestire una tortiera di 23 cm con carta forno bagnata e strizzata (così si evita di imburrare) e versarvi il composto.

Cuocere in forno a 170 gradi per 35/40 minuti.

Per la decorazione:

Fondere il cioccolato bianco a bagnomaria o più velocemente nel microonde.
Lasciar raffreddare un attimo poi versarlo in un sac a poche o in una siringa con il beccuccio sottile.
Disegnare un piccolo cerchio al centro della torta e poi altri cerchi concentrici a partire dal centro verso l’esterno.
Con uno stecchino tirare delle righe a partire dal centro verso l’esterno, tenendo la punta dello stecchino pulita prima di ogni riga.

Per i ragni di cioccolato (o mostriciattoli non ben definiti nel mio caso) procedere nello stesso modo cercando di disegnare direttamente sulla torta o sulla carta forno.
In questo ultimo caso aspettare che il cioccolato solidifichi e poi appoggiare “il mostro” sul dolce.

Con il cioccolato bianco e quello nero che mi è rimasto ho fatto delle barrette con il riso soffiato, i mai scordati “ciocorì”, mescolando semplicemente il riso soffiato al cioccolato fuso.
Versare poi su un foglio di carta forno, livellare e dare una forma rettangolare.
Raffreddare in frigorifero e poi tagliare le barrette.
Conservarle in un contenitore in frigorifero e…..cercare di dimenticarle, se possibile!!