
Lenticchie e cotechino è un accostamento quasi scontato in cucina.
Portare in tavola durante l’ultima cena dell’anno, la notte di San Silvestro, il cotechino con la sua inseparabile compagna, si pensa sia di buon augurio.
Lo chef Fabio Campoli, con un tocco di originalità, coniuga questo matrimonio suggerendo una piacevolissima minestra all’insegna di benessere, abbondanza e prosperità .
Confidiamo quindi nella credenza popolare e prepariamola per il nostro cenone di capodanno, ma se non crediamo alla buona sorte, una valida ragione per mangiare questa minestra di lenticchie e cotechino è che è veramente buona!
Ricetta dello chef Fabio Campoli, dalla rivista “Alice Cucina “
Ps: per preparare i grissini soffiati (pasta choux) ho sostituito il burro con l’olio e quindi la mia interpretazione, oltre ad essere senza glutine, è anche senza latticini. In caso contrario no.
Il cotechino Segata (senza glutine) è precotto e velocizza la preparazione della ricetta, senza perdere gusto.
Dalla Segreteria Alimenti Associazione Italiana Celiachia:
“Tutti i legumi (freschi, secchi e in scatola), in questo caso le lenticchie secche, non contengono glutine. È bene verificare, se eventualmente sulla etichetta dovesse comparire la dicitura “può contenere tracce di glutine”, l’assenza di corpi estranei quali semi o grani differenti rispetto al legume in questione. Nel caso è sufficiente eliminarli.
Trattandosi di semi o grani interi, poiché il glutine si trova nella parte più interna del chicco del cereale, non è possibile una diretta contaminazione con il legume.
Qualora siano presenti polveri di sfarinati sui legumi, è sufficiente lavarli accuratamente per eliminarle”.
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
400 g di cotechino già cotto (Segata, senza glutine)
300 g di lenticchie
Salvia, alloro e rosmarino
200 g di sedano, carota, cipolla
1 spicchio di aglio
Olio extravergine di oliva
Sale
Per i grissini soffiati al riso:
100 g di riso già lessato
80 g di olio di mais (oppure 100 g di burro)
120 g di farina Mix it Schär
100 g di acqua
3 uova
Un pizzico di sale
PROCEDIMENTO RICETTA:
Per i grissini:
In una casseruola scaldare l’olio, l’acqua e un pizzico di sale.
Appena inizia a prendere il bollore, togliere la casseruola dal fuoco e incorporare la farina tutta in una volta.
Rimettere sul fuoco e far cuocere, mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando il composto inizierà a staccarsi dai bordi della casseruola.
Spegnere, far intiepidire e poi incorporare le uova, mettendone una alla volta.
Unire il riso e mescolare per bene.
Raccogliere il composto in un sac à poche e realizzare strisce sottili su una teglia, foderata con carta forno.
Con lo stesso impasto si possono formare piccoli bignè rotondi da tuffare nella minestra.
Infornare a 180 gradi e cuocere per circa 10-12 minuti.
Sfornare i grissini e farli raffreddare.
Per la minestra:
Mettere le lenticchie a reidratare in acqua tiepida per 15 minuti.
Sciacquarle per bene, trasferirle in una pentola e coprire di acqua fredda.
Profumare con le erbe aromatiche e portare a cottura.
Se l’acqua dovesse calare troppo, aggiungerne di bollente, in modo che le lenticchie siano sempre coperte.
Salare solo al termine.
Cuocere il cotechino come suggerito sulla confezione e, una volta cotto, spellarlo e ridurlo in briciole aiutandosi con un coltello.
Tritare finemente gli odori e raccoglierli in un tegame insieme allo spicchio di aglio in camicia e a un rametto di rosmarino.
Unire qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva, coprire con un coperchio e far cuocere a fuoco dolcissimo.
Quando il fondo è cotto, spegnere e mettere da parte.
Distribuire la minestra di lenticchie calda nelle fondine e completare con il fondo aromatico e le briciole di cotechino.
Servire con i grissini soffiati, da aggiungere a pezzetti nella minestra.