La focaccia dolce con l’uva di Monica, ma senza glutine


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La ricetta della focaccia dolce con l’uva è di Monica, che si è ispirata a quella di Benedetta Parodi ma ne ha sostituito il procedimento mettendo in pratica i consigli del suo amico fornaio Zoppini…..ed ora, qui, propongo la versione anche senza glutine.
Insomma un mix di provenienze e interpretazioni per questa golosa focaccia di uva!
Non ho cambiato praticamente nulla della ricetta di Monica, se non la farina (per me senza glutine ed assorbe molta più acqua di quella glutinosa) e l’uva: Monica usa la Rosada, taglia a metà i grandi, rosei acini e ne toglie i semi, mentre io uso l’uva Moscato d’Amburgo, lasciando interi i piccoli acini croccanti e dallo spiccato profumo di moscato.
Monica (che ha un blog di ricette che la dice lunga sulla sua personalità: “cucinacomesei”) impasta tutto a mano, mentre io uso un robot: 4 interventi al tunnel carpale mi suggeriscono di risparmiare i miei polsi.
Grazie amica mia, alla prossima!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per l’impasto:
600 g di farina Pane e Pizza Granozero Molino Pasini + poco per infarinare
120 g di olio extravergine di oliva delicato
Un cucchiaino di sale
8 cucchiai di zucchero semolato
325 g di acqua tiepida
25 g di lievito di birra fresco

Per la focaccia:
500 g di uva Moscato d’Amburgo
8 cucchiai di zucchero
6 cucchiai di olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO RICETTA:

Preparare il lievitino:
In una ciotola sciogliere il cubetto di lievito in 70 g di acqua con un pizzico di zucchero; incorporare, mescolando con una forchetta, 70 g di farina fino ad ottenere un composto morbido, senza grumi.
Coprire la ciotola e lasciar riposare per circa un’ora.

Nel frattempo lavare i chicchi d’uva e asciugarli delicatamente con carta assorbente da cucina.

Nella ciotola del robot mettere la farina rimanente (530 g), il lievitino, l’acqua (255 g) e lo zucchero rimasti, 120 g di olio, un cucchiaino di sale.
Lavorare l’impasto per almeno 10 minuti poi trasferirlo sulla spianatoia cosparsa di farina.

Fare qualche giro di impasto a mano, dare la forma di un panetto, infarinarlo e metterlo in una ciotola.
Coprire con pellicola e mettere a lievitare nel forno con la lucina accesa fino al raddoppio (circa 4 ore).

Trascorso questo tempo versare l’impasto sulla spianatoia infarinata, dividerlo a metà e, spianando con il mattarello, ricavare due sfoglie delle dimensioni della teglia.

Stendere una sfoglia nella teglia, rivestita di carta forno bagnata e strizzata.

Distribuire i chicchi di uva (tenerne alcuni per finire la focaccia), cospargere con 4 cucchiai di zucchero e 3 cucchiai di olio.

Coprire con la seconda sfoglia e con la punta delle dita sigillare bene i bordi.

Mettere sulla superficie della focaccia qualche chicco di uva, cospargere con lo zucchero e l’olio rimasti e mettere a lievitare per un’ora.

Cuocere in forno a 200 gradi per circa 30 minuti.

Pane al cocco di Benedetta Parodi, ma senza glutine e con cuore di cacao


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Dal libro di Benedetta Parodi “Ricette in famiglia”, una ricetta per chi ama i dolci al cocco, ma senza glutine e con un cuore al cacao che lo rende ancor più goloso.
Per il mio pane al cocco senza glutine ho usato solo latte di cocco e sciroppo di agave, Benedetta anche latte vaccino e zucchero bianco.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

350 g di Miscela Dolci Le Farine dei Nostri Sacchi
120 g di sciroppo di agave
75 g di cocco rapè ** (+ poco prima della cottura)
Una bustina di lievito per dolci**
Cannella in polvere
Chiodi di garofano macinati
330 g di latte di cocco

Per il ripieno:
100 g di latte di cocco
2 cucchiai di cacao in polvere**
2 cucchiai di sciroppo di agave
2 cucchiai di cocco rapè**
Un pizzico di lievito per dolci**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Mescolare la farina con il cocco rapè; aggiungere il lievito, un cucchiaino di cannella in polvere, un pizzico di chiodi di garofano macinati, lo sciroppo di agave e il latte di cocco.
Amalgamare tutti gli ingredienti in modo da avere un composto omogeneo.

Per il ripieno mescolare insieme tutti gli ingredienti.

Rivestire con carta forno uno stampo da plumcake (se è antiaderente basta un foglio che copra i lati lunghi), versare parte del composto e su questo distribuire tutto il ripieno.

Ricoprire con il resto del composto, distribuire sulla superficie un paio di cucchiai di cocco poi cuocere in forno caldo a 170 gradi per circa 40 minuti.

Togliere dal forno e dopo pochi minuti si può già sformare il pane al cocco approfittando della carta forno.
Lasciar raffreddare, liberarlo dalla carta e tagliare a fette: ottimo all’ora del tè.

Pane di castagne di Benedetta Parodi, ma senza glutine

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Chi ama le castagne non può perdersi questo pane, davvero una rivelazione!
Crosta croccante, compatto ma morbido l’interno, con un intenso profumo e sapore di castagne.
Consigliati con questo pane i formaggi spalmabili, ma si sposa più che bene con il miele o con la crema di nocciole per una corroborante colazione del mattino.
Per la cottura: in mancanza della pietra refrattaria sfruttare la superficie calda della leccarda del forno capovolta, per una buona spinta di calore.
Anche se questo pane non lievita moltissimo (va bene così), la superficie rovente contribuisce a rendere più croccante la parte esterna.

Dal libro “Molto bene” di Benedetta Parodi

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

300 g di castagne sotto vuoto (cotte al vapore)
400 g di farina Pane e Pizza Grano Zero Molino Pasini
Un pizzico di zucchero
12 g di lievito di birra fresco
150 ml di latte tiepido
110-120 ml di acqua
2 cucchiaini di sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

Tritare le castagne nel frullatore e trasferirle in una ciotola.

Sciogliere il lievito nel latte tiepido con un pizzico di zucchero e versare nella ciotola con le castagne.

Aggiungere la farina e poca acqua alla volta fino ad ottenere un impasto morbido.
Unire il sale e cominciare ad impastare sulla spianatoia infarinata.
Lavorare per circa 10 minuti.

Fare una palla, trasferirla in una ciotola e ricoprire con la pellicola.

Mettere a lievitare nel forno con la lucina accesa per un paio d’ore.

Una volta lievitato, dare all’impasto una forma allungata tipo filone, metterlo su una carta da forno e praticare dei tagli in superficie.

Coprire con un canovaccio e lasciar riposare in un luogo caldo per un paio d’ore.

Accendere il forno, capovolgere la leccarda e, quando ha raggiunto la temperatura di 220 gradi, trasferire su questa il pane con la relativa carta e cuocere per circa 15-20 minuti.

Lasciar raffreddare il pane prima di affettare.

San Valentino: cuoricini di speck e robiola, senza glutine

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Cuoricini soffici e saporiti per un antipasto sfizioso, gustoso e accattivante.
Ho sostituito le madeleine della ricetta originale con stampi a forma di cuore, molto appropriati per la ricorrenza di San Valentino, ma non solo.
Ho aggiunto il pepe nero e la curcuma, spezie che, combinate insieme, riducono dolore e infiammazione e potenziano la lotta contro il cancro.
I composti attivi, sia della curcuma che del pepe nero, hanno effetti antidepressivi, aumentano i livelli di serotonina e dopamina.
Uso queste spezie molto spesso poiché si possono aggiungere facilmente alla maggior parte dei cibi e limitano anche l’uso del sale.

Dal libro “Molto bene” di Benedetta Parodi

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

100 g di farina senza glutine Pane e Pizza Grano Zero Molino Pasini
100 g di robiola
100 g di speck** (ho usato Segata, senza glutine)
50 g di mais in scatola (o piselli surgelati)
180 ml di latte
Un uovo
Una bustina di lievito per torte**
Sale, pepe nero e curcuma

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Sciacquare sotto l’acqua corrente il mais.

In una padella rosolare lo speck tagliato a dadini senza aggiungere condimento.

In una ciotola amalgamare l’uovo con la robiola e il latte.

Unire la farina, il lievito, un cucchiaino abbondante di curcuma e una macinata di sale (poco) e pepe.

Quando lo speck sarà ben croccante incorporarlo all’impasto, assieme al mais.

Versare il composto negli stampi e infornare a 180 gradi per circa 15 minuti.

Crocchette di ceci con salsa tonnata di Benedetta Parodi, ma senza glutine e senza uova

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Le crocchette preparate con i legumi sono una buona alternativa alla carne.
Abbinate alla salsa tonnata, con maionese senza uova di Marco Bianchi (esperto di sana alimentazione e divulgatore scientifico della Fondazione Veronesi), fanno di questo piatto un secondo sano e gustoso.

Le mie variazioni: eliminato l’uovo non solo dalla maionese ma anche dall’impasto delle crocchette, sostituito con 3 cucchiai di acqua; il porro ha preso il posto del cipollotto (per esigenza di dispensa) e aggiunto il pepe nero che insaporisce e permette di usare meno sale.

Dal libro “Molto bene” di Benedetta Parodi

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per le crocchette:
250 g di ceci già cotti
50 g di farina semintegrale Brot Mix Schär
Farina di riso** per infarinare le crocchette
Un porro
Prezzemolo
3 cucchiai di acqua
Succo di 1/2 limone
Pangrattato senza glutine (se necessario)
Olio extravergine di oliva
Sale rosa e pepe nero

Per la maionese di soia (o “magnonese”, vocabolo coniato da Marco Bianchi)
100 ml di latte di soia non zuccherato**
200 ml di olio di semi di girasole
5 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaio di senape**

Per la salsa tonnata:
150 g di tonno sott’olio
70 g di maionese di soia
Un cucchiaio di capperi sotto sale

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Cuocere i ceci (dopo averli ammollati per almeno otto ore) in abbondante acqua con qualche foglia di lauro.

Scolarli e frullarne 250 g nel mixer, con il porro e il prezzemolo.
(Con quelli che rimangono e la loro acqua di cottura si può preparare una buona minestra di pasta e ceci, piatto completo di carboidrati e proteine).

Aggiungere il succo di limone, 3 cucchiai di acqua, un po’ di pangrattato (solo se il composto dovesse risultare troppo molle), una macinata di sale e di pepe e amalgamare.

Con questo impasto formare le crocchette, passarle nella farina di riso e farle dorare in padella con qualche cucchiaio di olio.

Preparare la maionese:
In un bicchiere alto riunire tutti gli ingredienti e sbattere con un frullatore ad immersione.
La maionese è pronta in meno di un minuto.

Preparare la salsa tonnata:
Dissalare i capperi lavandoli ripetutamente sotto l’acqua corrente, asciugarli e metterli in un mixer con il tonno e 70 g di maionese.
Frullare tutto insieme fino ad ottenere una salsa omogenea.

Servire le crocchette di ceci con salsa tonnata e fettine di cedro.

Cake pop di panettone, senza glutine

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Cake pop: ecco come riciclare con una ricetta veloce il panettone o il pandoro avanzato dalle feste. Sfiziosi dolcetti che non necessitano di cottura, ma solo un passaggio in frigorifero per avere una buona consistenza.
Benedetta Parodi nel suo libro “Ricette in famiglia” ricicla la colomba, profuma la ricotta con il Kirsch e avvolge i suoi cake pop di granella di pistacchio.
Per me, invece, ricotta al Grand Marnier; cacao, cocco e granella di nocciole per avvolgere i cake pop, oltre, naturalmente al panettone senza glutine avanzato dalle feste appena passate.
Se i cake pop sono destinati ai bambini sostituiamo il liquore con latte di mandorla o succo di mela.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

400 g di panettone o pandoro senza glutine
200 g di ricotta
Un bicchierino di Grand Marnier
Granella di nocciole
Cacao amaro**
Cocco macinato**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Mescolare il panettone sbriciolato alla ricotta, aggiungere il liquore e amalgamare.

Con questo impasto formare delle palline e ripassare alcune nel cacao, alcune nel cocco e altre nella granella di nocciole.

Mettere in frigorifero per almeno una mezz’ora.

Prima di servire infilare i Cake pop negli stecchi.