Pizza ripiena, facile, veloce e senza glutine


Una semplice e facile pizza ripiena, senza problemi, senza patemi e senza sporcarsi le mani: si impasta con una forchetta, si versa, si stende, si farcisce con quello che passa il convento e infine si ricopre livellando l’impasto con un cucchiaio. Il ripieno di questa pizza è sugo al pomodoro e mozzarella, la settimana scorsa invece (ricorro spesso a questa pizza per la velocità di preparazione), pizza bianca con ripieno di verdure grigliate (dovevo finirle 😉) e grana, tanto grana, anche sulla superficie, per una crosticina piú sfiziosa e croccante.
Alla preparazione di questa pizza ripiena manca sicuramente una cosa: non c’è la soddisfazione delle “mani in pasta” ma in compenso la semplicità, l’ottima riuscita e la bontà gratificano a sufficienza!
Per preparare il sugo al pomodoro ho usato una scatola di pelati, cipolla, aglio, olio e sale e fatto andare sul fuoco piano piano fin che il sugo si è ristretto: basta una mezz’ora.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

300 g di Nutrifree Mix per Pizza
270 g di acqua
5 g di lievito fresco
10 g di olio extravergine d’oliva
Sugo di pomodoro
Mozzarella di bufala
Origano
Sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola sciogliere il lievito nell’acqua, versare la farina, mescolare poi aggiungere l’olio e per ultimo il sale.

Lavorare fino ad avere un composto omogeneo.

Oliare una teglia di cm 20 e disporvi metà dell’impasto, distribuendolo uniformemente e spingendolo anche sui bordi.

Versare il sugo di pomodoro, la mozzarella sbriciolata e una spolverata di origano.
Niente sale, basta il sugo di pomodoro ad insaporire.

Ricoprire con il restante impasto, sigillare premendo il contorno con i rebbi di una forchetta, livellare la superficie e spennellarla di olio.

Mettere a lievitare in forno con la lucina accesa fino al raddoppio (poco meno di due ore).

Cuocere in forno caldo a 200 gradi per 30 minuti circa.

Sfornare, sformare e……gustare!

Insalata di melone con salsa al miele e Kefir, senza glutine


Un fresco, gustoso dessert con il melone per finire il pasto in piacevole leggerezza.
La ricetta è di Alba Allotta, descritta nel suo libro “500 ricette di insalate e insalatone”.
Per realizzare questa ricetta ho usato un profumatissimo melone retato mantovano, per me il meglio che si possa trovare sul mercato, dalla polpa soda, zuccherina e dal bel colore arancio intenso.
Ho sostituito la panna con il Kefir di latte (va bene anche yogurt naturale) e ho fatto riposare la mia insalata di melone coperta con la pellicola dopo aver distribuito qualche foglia di menta.
Consiglio questo passaggio: il profumo della menta quando si toglie la pellicola è un preludio ai sapori che ci regala questo delizioso dessert!

Kefir e intolleranza:
Come sempre quando preparo ricette con il Kefir mi trovo il problema della intolleranza al lattosio.
Il Kefir è un latte fermentato e i batteri in esso contenuti metabolizzano il lattosio, trasformandolo in un prodotto praticamente delattosato.
Un articolo scientifico inglese pubblica che un prodotto lattiero-caseario fermentato con il Kefir migliora la digestione del lattosio.
Ritengo che, nonostante il Kefir sia il latticino più consigliato per chi ha problemi di mal digestione e intolleranza del lattosio, sia comunque sempre bene sincerarsene personalmente.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Un melone retato mantovano
3-4 cucchiai di Kefir di latte
2 cucchiai di miele
1/2 bicchierino di Rum
1/2 bicchiere di Marsala
1/2 limone
Foglie di menta

PROCEDIMENTO RICETTA:

Dividere a metà il melone, eliminare i semi e, con l’apposito utensile, ricavare dalla polpa tante palline.

Metterle in una ciotola, irrorarle con il Marsala, mescolare e lasciar insaporire in frigorifero per circa un’ora.

Sciogliere il miele in un tegamino, su fiamma bassa.

Togliere dal fuoco e dopo qualche minuto incorporare il Kefir, il Rum e mescolare con una frusta fino a quando il composto risulterà omogeneo.

Completare con il succo di limone e versare la salsa ottenuta sul melone.

Guarnire con foglioline di menta, coprire con un foglio di pellicola e lasciar riposare una mezz’ora in frigorifero prima di servire.

Frittata di albumi con pane, radicchio e peperoni, senza glutine


L’idea di questa deliziosa frittata, saporita e ricca di proteine è descritta in una rivista, di cui, ahimè, non ricordo il nome 😞.
Ottima anche fredda, ideale nella stagione estiva, è in ogni caso molto appetitosa!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI:

150 g di pane senza glutine
Erba cipollina
Un porro
500 g di albume d’uovo
Un peperone giallo e uno rosso
Un radicchio a palla
2 spicchi di aglio
2-3 cucchiai di grana grattugiato
Olio extravergine d’oliva
2-3 cucchiai di pane e grana grattugiati e mescolati
Un trito di prezzemolo e aglio
Pepe nero

PROCEDIMENTO RICETTA:

In un tegame antiaderente rosolare il pane, tagliato a dadini, con un giro di olio e due spicchi di aglio.
Eliminare l’aglio e mettere da parte i dadini di pane rosolato.

Nella stesso tegame far appassire brevemente con qualche cucchiaio di olio il porro tagliato a rondelle, il radicchio e i peperoni tagliati a listarelle sottili.
Mettere da parte e far raffreddare.

Mettere gli albumi in una ciotola capiente e sbatterli per qualche minuto con una frusta; aggiungere l’erba cipollina tagliata a pezzetti, il grana grattugiato e mescolare.

Ungere una pirofila da forno con un giro di olio e cospargerla con un mix di pane e grana grattugiati e mescolati ad un trito di prezzemolo e aglio.

Mescolare agli albumi le verdure appassite e versare il tutto nella pirofila.

Distribuire sulla superficie i dadini di pane rosolati, una macinata di pepe nero e cuocere in forno a 200 gradi per 20-25 minuti.

Togliere la frittata di albumi dal forno e lasciarla intiepidire prima di tagliare.

Tatin di pomodori farciti con briciole, pomodori secchi e aromi, senza glutine

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Una bella ricetta per inaugurare la nuovissima, fiammante Tatin in ghisa LeCreuset, ideale per torte dolci e salate, per piatti gratinati, pizze o appunto per la classica Tarte Tatin”, una delle preparazioni più note della cucina francese.
La Tarte Tatin è una torta di mele capovolta, nata per uno sbaglio da una sorella Tatin che, dopo aver caramellato le mele, si dimenticò di foderare la base della torta con la pasta brisé.
Accortasi, rimediò appoggiando la pasta sopra lo strato di mele e rovesciandola nel piatto di portata solo dopo averla cotta: ebbe uno strepitoso successo!
Ma la Tarte Tatin si presta anche alle versioni salate come questa, con pomodori ripieni.
La tortiera che mi sono da poco regalata è di 28 cm, ha il fondo leggermente incurvato, l’interno liscio e resistente ai tagli.
I bordi arrotondati permettono di rimuovere con facilità le torta grazie anche ai manici laterali che consentono una grande maneggevolezza.
È piuttosto pesante (d’altronde è in ghisa!), ma ci si abitua facilmente in cambio delle sue prestazioni.
In mancanza di questo tipo di tortiera è possibile realizzare la Tatin utilizzando una padella o un tegame adatto alla cottura sia sul fuoco che in forno.
La base per la mia Tatin è la pasta sfoglia Buitoni, senza glutine e senza lattosio.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Una confezione di Pasta Sfoglia Buitoni, senza glutine e senza lattosio
Pomodori ramati
Pomodori secchi
Pane senza glutine
Un limone bio
Prezzemolo
Aglio
Sale e pepe
Olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO RICETTA:

Frullare molto grossolanamente il pane nel mixer e soffriggerlo brevemente con qualche cucchiaio di olio.

Mescolare le briciole croccanti con l’aglio (spremuto è meglio), il prezzemolo e i pomodori secchi lavati, asciugati con un panno carta e frullati.

Salare, pepare il composto e mescolare.

Tagliare la calotta ai pomodori, svuotarli e riempirli con la farcia.

Ungere la Tatin con un filo di olio, adagiarvi i pomodori con il ripieno verso l’alto e cuocere sul gas, a fuoco dolce, per 10 minuti.

Adagiare la pasta sfoglia sui pomodori, avendo cura di ripiegare bene i bordi toccando il fondo della della tortiera e abbracciando i pomodori esterni.

Punzecchiare la sfoglia con uno spiedino di legno e cuocere in forno ventilato a 180 gradi per circa 40 minuti.

Togliere dal forno e, dopo qualche minuto di riposo, rovesciare su un piatto: la Tatin di pomodori è pronta!

Le mie melanzane in tegame senza glutine

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Ho un feeling particolare con le melanzane, ricordi di infanzia quando il mio caro papà le cuoceva in cortile, su un improvvisato barbecue: una griglia di ferro appoggiata a dei mattoni, tre per parte.
Erano buonissime, poche arrivavano in tavola: una a me, una a te…..e come era contento!
Non che questa grigliata si verificasse spesso, solo a ferragosto, quando poteva staccare un paio di giorni dal suo deschetto: non solo tacchi e suole ma scarpe superlative da quelle mani!
Conservo dei sandali in lucertola (o serpente?) portati molto poco per non sciuparli: roba da museo!
Mi rivedo molto piccola, accovacciata ad aspettare quelle deliziose fette rigate, morbide e saporite molto più di quelle di adesso….o è solo frutto dei ricordi?
Comunque sia io le melanzane le adoro e le cucino in tanti modi e sempre, in ogni stagione e ogni volta immancabilmente penso a lui, al mio adorato papà.
Meglio di un mazzo di fiori? Direi di sì, sono sicura che lui apprezza il mio pensiero!

Queste melanzane in tegame sono un piatto vegetariano molto gustoso e gradito anche a temperatura ambiente, ideale in questa stagione.
Per questo ne preparo sempre in abbondanza.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Due grosse melanzane
2 cucchiai di pane grattugiato senza glutine
2 cucchiai di grana padano grattugiato
Sottilette**
Pomodori pelati
Aglio
Cipolla
Origano fresco
Olio extravergine di oliva
Sale

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In un tegame mettere un paio di cucchiai di olio, la cipolla tritata, una scatola di pomodori pelati, sale e cuocere a fuoco dolce per 10-15 minuti.

Lavare e asciugare le melanzane.
Togliere l’estremità, tagliarle a metà per il verso della lunghezza e ogni parte in due.

Con uno scavino togliere ad ogni parte la polpa interna, creando dei gusci.

Mettere la polpa in un tegame con olio, prezzemolo e aglio spremuto e cuocere fin che risulterà morbida.

Togliere dal fuoco, aggiungere il pane e il grana grattugiati e mescolare bene.
Riempire i gusci di melanzane con 1/2 sottiletta e qualche cucchiaio del ripieno precedente.

Mettere le melanzane ripiene nel tegame del sugo di pomodoro, coprire con un coperchio e proseguire la cottura per circa 20-25 minuti.
Se il sugo dovesse risultare troppo liquido, togliere il coperchio poco prima del termine della cottura.

Servire le melanzane tiepide dopo averle aromatizzate con le foglioline di origano fresco.
Ottime anche fredde.

Pancake di zucca senza glutine

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Una golosa colazione: pancakes di zucca e sciroppo di agave!
Ricetta contro il nervosismo (così definita dalla rivista “la mia cucina vegetariana” da cui ho preso la ricetta), facile e veloce, se si esclude il tempo di riposo ma se, come ho fatto io, ci vogliamo programmare una colazione gratificante, sfruttando la notte per lasciar riposare il composto…..ecco che è tutto risolto!
Ho preparato l’impasto la sera e al risveglio era anche lui riposato e pronto per offrirmi “rilassanti” pancakes, grandi o piccoli come preferiamo, profumatissimi e ideali per un buon inizio di giornata.
Rispetto alla ricetta originale ho aumentato la dose di latte, come al solito la farina senza glutine richiede più liquidi, per il resto tutto invariato.

Ps: se i pancakes preparati sono tanti, nessun problema, sono ottimi anche riscaldati, per pochi minuti, nel microonde. Quindi….facciamone pure in abbondanza, il giorno dopo sarà ancora più veloce preparare la nostra appetitosa colazione-tranquillante!!!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

200 g di yogurt bianco
12 cucchiai di latte
170 g di farina Mix per pane rustico Brot-Mix Schär
150 g di polpa di zucca cotta
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero di canna
2 cucchiaini di lievito per dolci (vedere prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia)
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
Cannella in polvere (io uso Cannamela, senza glutine)
La scorza di un limone grattugiata
1 cucchiaio di olio di mais + poco per la cottura
1 pizzico di sale
Sciroppo di agave o di acero o miele di acacia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Schiacciare con una forchetta la zucca cotta precedentemente.

Raccogliere in una ciotola zucca, farina, lieviti, sale, cannella e scorza del limone grattugiata.

In un’ altra ciotola l’uovo leggermente sbattuto, lo yogurt, 12 cucchiai di latte e 1 cucchiaio di olio.

Mescolare bene gli ingredienti nelle due ciotole poi versare poco per volta la parte liquida nella secca, mescolando fin che tutto sia omogeneo.

Lasciar riposare, coperto, anche per una notte, in frigorifero o in un luogo fresco.

Cuocere la pastella in una padella leggermente unta e ben calda, pressando con una forchetta il composto per dargli una forma tonda.

Cuocere il pancake fin che risulta dorato da ambe le parti. Impilarli in attesa di cuocerli tutti.

Servire i pancakes di zucca accompagnati da sciroppo di agave o da miele di acacia.