Il pesce nel vasetto, antipasto o secondo senza glutine


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Potrebbe essere un antipasto leggero, dall’aspetto molto accattivante ma anche un secondo piatto se accompagnato da patate lesse o da una fresca insalatina.
In ogni caso quello che non mancherà di stupire sarà la sua presentazione: dopo la cottura e una breve attesa, il vasetto ermetico, nel quale gli ingredienti vengono cotti, potrà essere portato in tavola così, come si era preparato!
Veloce la preparazione, poco impegno in cucina per un risultato sorprendente!
“La vasocottura è una tecnica antica, ritornata recentemente di moda, che permette di risparmiare tempo e di mantenere intatti i principi nutritivi e i sapori degli alimenti”.
Fonte dell’ispirazione la rivista “Cucinare Bene”

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Pomodorini di Pachino
Un filetto di spigola
Un trancio di salmone
Pisellini surgelati
Olive nere denocciolate
Prezzemolo
Capperi sotto sale
Olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO RICETTA:

Tagliare a pezzetti il filetto di spigola e il trancio di salmone privati della pelle.

Lavare ed asciugare i pomodorini .

Lavare sotto l’acqua corrente i capperi e tamponarli con carta assorbente.

Distribuire nei vasetti i dadini di pesce, i pomodorini, le olive nere tagliate a rondelle e i piselli.

Aggiungere i capperi, qualche foglia di prezzemolo e un giro di olio.
(Niente sale, bastano capperi e olive!)

Chiudere ogni vasetto con il tappo ermetico e cuocere a bagnomaria per 20-25 minuti.

Per evitare che i vasetti si urtino e si possano rompere, mettere nella pentola teli da cucina o, più semplicemente, una buona carta casa assorbente, infilata tra un vasetto e l’altro.

Quando la preparazione sarà pronta, capovolgere i vasetti per ben distribuire i liquidi e aspettare qualche minuto prima di aprirli e portarli in tavola.

Ventaglio di melanzane al forno, senza glutine

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Le melanzane, uno tra gli ortaggi più versatili in cucina, si trovano tutto l’anno, ma le migliori sono quelle di stagione, cioè quelle dell’estate.
Le melanzane non sono veri ortaggi, ma bacche della famiglia della solanacee e sono originarie dell’India, dove vengono preparate in tanti modi e condite con molte spezie.
Questa ricetta, che ho ribattezzato “ventaglio di melanzane” per la sua particolare forma, è molto gustosa e leggera.
A differenza della ricetta originale, che ho preso dalla rivista “Cucinare Bene”, non ho usato il prosciutto cotto per farcire le melanzane. Ho preferito portare in tavola un piatto semplice e vegetariano.
Per insaporire l’olio ho seguito i consigli dello chef Fabio Campoli.

Ps: se rimane dell’olio al profumo di aglio, aggiungere un peperoncino e condire “due spaghi”.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Melanzane
Pomodori
Mozzarella
Aglio
Olio extravergine di oliva
Sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una pentola portare a bollore abbondante acqua leggermente salata.

Lavare le melanzane, immergerle nell’acqua in ebollizione e lessarle per cinque minuti: devono risultare leggermente intenerite.

Scolarle e tamponarle con un telo o con carta assorbente.

Scolare, tamponare la mozzarella, tagliarla a fette non troppo spesse e dividerle a metà.

Lavare i pomodori e tagliarli a fette.

Versare abbondante olio in un tegame, unire l’aglio, coprire e scaldare a fuoco dolcissimo, senza soffriggere.

Togliere dal fuoco e lasciar riposare in modo che l’olio possa catturare tutto il profumo dell’aglio.

Tagliare le melanzane a fette per il lato lungo, a ventaglio, senza staccarle dal picciolo.

Ungere una pirofila con l’olio al profumo di aglio e disporvi le melanzane leggermente aperte, a ventaglio.

Sistemare, tra le fette di melanzane, mozzarella e pomodoro, alternando a piacere.

Terminare con una macinata di sale e con l’olio profumato.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.

Colomba senza glutine con miele, ananas e mandorle

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Pasqua è ormai vicina, proviamo un dolce che si possa fare velocemente ma che sia sfizioso e originale al quale dare la tradizionale forma di colomba, simbolo di pace.
Lo spunto dalla rivista “Cucinare Bene” ma con qualche sostituzione: niente burro, niente zucchero, solo miele di arancio.
La ricetta suggerisce di usare il succo dell’ananas per ammorbidire l’impasto, oppure del latte freddo. Io ho usato quest’ultimo, il mio ananas non ha dato abbastanza succo ma in compenso ha trasmesso un gusto piacevolmente fresco alla colomba.
Le dosi della mia ricetta sono per uno stampo da 500 g.
L’occhio della colomba? Un chicco di uva passa.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Qualche fetta di ananas fresco
270 g di farina senza glutine Dolci Lievitati Molino Dallagiovanna
10 g di lievito per dolci**
160 g di miele di arancio + 2-3 cucchiai
3 uova
Un limone naturale
4-5 cucchiai di latte freddo
60 g di mandorle (circa)
Granella di zucchero**(facoltativo)

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Pulire l’ananas, ricavare delle fette e tagliarle a metà.

In una ciotola sbattere le uova con il miele fino a renderle spumose.

Aggiungere, poco alla volta, la farina setacciata con il lievito, la buccia del limone grattugiata alternando al latte freddo, fino ad ottenere un impasto morbido.

Versare l’impasto nello stampo in carta da forno per colomba, distribuendolo bene su tutta la superficie.

Sistemare le mezze fette di ananas (dopo aver tolto la parte centrale legnosa) sulla superficie nella medesima direzione, partendo dalle ali, da sinistra e da destra verso il centro, così nella coda e nella testa.

Distribuire sulla superficie alcune mandorle intere, alcune spezzettate e cospargere con 2-3 cucchiai di miele passato qualche secondo nel microonde per renderlo liquido.

Terminare con un po’ di granella di zucchero.

Cuocere in forno statico a 170 gradi per circa 40-45 minuti.

Sfornare, lasciar raffreddare, togliere lo stampo di carta e trasferire su un piatto da portata.

Torta soffice senza glutine con uva

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È stato un amore a prima vista!
L’ ho incontrata da Isabella, la mia parrucchiera e me ne sono immediatamente innamorata!
Era sulla copertina della rivista Cucinare Bene, maliziosamente ammiccante con i suoi acini di uva brinata, una promessa di dolcezza appagante….una torta soffice con uva!

Eccola, senza glutine, deliziosamente buona, soffice e delicata come da promessa!

Le mie variazioni alla ricetta originale:
1) al posto del burro ho usato l’olio di mais
2) ho dimezzato la dose di zucchero
3) nella preparazione del dolce, ahimè, non compariva il mix di farina, mandorle e lievito ma….una certa esperienza ormai ce l’ho…inserito al punto giusto.

Consiglio di mantenere le mie dosi e le mie scelte per un dolce a dir poco perfetto, del quale si può gustare in tutta tranquillità anche la seconda fetta: è quasi light!!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

80 g di farina Farmo Fibrepast torte e crostate
80 g di mandorle con la buccia
6 uova
100 g di zucchero (200 g nella ricetta originale)
300 g di uva senza semi
40 g di olio di mais (80 g di burro nella ricetta originale)
1/2 bustina di lievito (vedere prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia)
Sale

Per la decorazione:
1 albume
Zucchero semolato

PROCEDIMENTO RICETTA:

Con un robot da cucina sminuzzare le mandorle, versarle in una ciotola e unire la farina e il lievito.

Rompere le uova in due ciotole, montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.

Montare i tuorli, aggiungere a filo l’olio poi incorporare delicatamente, con una spatola, il mix di farina, mandorle e lievito.

Aggiungere metà uva lavata e asciugata, tagliando gli acini più grossi.

Incorporare al composto gli albumi montati a neve, poco alla volta, mescolando dal basso verso l’alto per rendere soffice la preparazione.

Oliare e infarinare una tortiera da 24 cm di diametro, versare il composto, aggiungere qualche acino di uva sulla superficie anche se, gonfiando, verrà coperto.
Cuocere a 180 gradi per circa 40 minuti.

Togliere dal forno, lasciar raffreddare e sformare.
(se si usa uno stampo a cerniera l’operazione risulterà più facile)

Per l’uva brinata:
Emulsionare l’albume in un piatto fondo e versare lo zucchero semolato in un secondo piatto.

Immergere l’uva lavata e tamponata con una carta assorbente nell’albume e rotolarla nello zucchero semolato.

Mettere l’uva ad asciugare su un foglio di carta forno e, una volta pronta, decorare la torta.