Facile con Gusto: Polpette di San Rocco anche senza glutine


Il 16 agosto si festeggia San Rocco e nella penisola Sorrentina, in modo particolare nell’antico borgo di Maiano, il santo viene ricordato con una caratteristica manifestazione, la Sagra della Polpetta, una festa alla quale Lucio Dalla era particolarmente legato.
Le polpette di San Rocco, ricche di ingredienti, hanno un gusto che spazia tra il dolce e il salato, interessante e molto particolare.
Queste polpette sono da tenere presente anche se la ricorrenza è passata.
Non avendo biscotti secchi senza glutine, li ho sostituiti con pari peso di amaretti.
Ricetta dalla Rivista “Facile con Gusto”.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI DELLA RICETTA:

500 g di carne macinata di manzo
50 g di polpa di pesca percocca
50 g di pera
Un cipollotto
40 g di amaretti senza glutine (oppure 15 g di amaretti-25 g di biscotti secchi)
1 uovo
4 cucchiai di formaggio grattugiato
25 g di uvetta
20 g di pinoli
Cannella in polvere
Noce moscata
Sale e pepe
Olio extravergine d’oliva

PROCEDIMENTO RICETTA:

Mettere l’uvetta a reidratare in acqua tiepida.

Tritare la polpa di pesca e pera e aggiungere alla carne macinata, assieme a sale, pepe e spezie.

Tritare anche gli amaretti e aggiungerli alla carne con il formaggio grattugiato e il cipollotto finemente tritato.

Per completare l’impasto aggiungere l’uvetta strizzata, i pinoli ed infine l’uovo.

Lavorare l’impasto fino a renderlo omogeneo poi formare delle polpette.

Cuocere le polpette soffriggendole in padella in olio, rigirandole di tanto in tanto.

Le polpette di San Rocco vanno servite calde.

Il Casatiello approda a Mantova: senza glutine si farcisce di salsiccia, grana e provolone!


Una bellissima, indimenticabile canzone di Pino Daniele ci ricorda che: “Ogni scarrafone è bello a mamma soja”: per una mamma il figlio è sempre bello, comunque e “ a prescindere”…..😉!
Ecco, è successo così anche per il mio casatiello, l’ultimo nato nella mia cucina.
I più gentili lo definiranno poco fotogenico, a molti invece sembrerà non molto bello, anzi, addirittura bruttino ed effettivamente….. Ma quanto è buono!
I formaggi si sono sciolti, la salsiccia si è asciugata, profumi e sapori si sono combinati e mischiati all’impasto del pane!

Il Casatiello:
“Il Casatiello è un lievitato da forno della tradizione culinaria partenopea, dalle origini antiche, ricco di formaggio e insaccati.
Era un piatto speciale che veniva preparato solo in occasione di feste e ricorrenze ma col tempo è diventato uno dei piatti simbolo della settimana di Pasqua in Campania.
L’aspetto richiama la simbologia della Passione e Resurrezione di Cristo.
La forma circolare rappresenta la corona di spine e le uova ingabbiate da una croce sono il simbolo della rinascita”.
Non esiste un’unica ricetta di Casatiello, ma molte varianti a seconda della zona della Campania e da famiglia a famiglia e quindi, perché non proporlo senza glutine in versione mantovana, con una gustosa salsiccia locale, una spolverata di Grana Padano e una dadolata di buon formaggio della nostra pianura, il Provolone Valpadana D.O.P?

DIFFICOLTÀ: media

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

300 g di farina Pane e Pizza Granozero Molino Pasini
350 g di Miscela Pane Le Farine dei Nostri Sacchi
500 g di acqua tiepida
10 g di lievito di birra secco **
8 g di sale
40 g di olio extravergine d’oliva
200 g di salsiccia mantovana**
200 g di Provolone Valpadana D.O.P dolce
80 g di Grana Padano grattugiato
Pepe nero
4 uova

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Nella ciotola della planetaria sciogliere il lievito nell’acqua, aggiungere l’olio e mescolare.

Unire le due farine, aggiungerne metà nella ciotola e lavorare per una decina di minuti.

Aggiungere il sale poi l’altra metà di farine e lavorare per altri 10 minuti.

Mettere l’impasto sul piano di lavoro infarinato e lavorare brevemente.

Formare una palla, infarinare e mettere in una ciotola.

Coprire con la pellicola e lasciar riposare nel forno con la lucina accesa fino al raddoppio (circa un’ora).

Nel frattempo sterilizzare le uova:
Metterle sul fuoco in un pentolino con acqua e sale, a fiamma bassa.

Appena l’acqua accenna a bollire, spegnere, scolare le uova e metterle da parte.

Versare l’impasto lievitato sul piano di lavoro e toglierne una piccola parte che servirà per ingabbiare le uova.

Stendere l’impasto su un tappetino di silicone infarinato (o su carta da forno) fino a formare un rettangolo e distribuirvi il Grana grattugiato, una spolverata di pepe nero, i pezzetti di salsiccia e i cubetti di Provolone.

Aiutandosi con il tappetino di silicone (o con la carta da forno) arrotolare l’impasto dal lato più lungo, formare un filone e unire le estremità a formare una ciambella.

Trasferire il Casatiello in uno stampo a ciambella già oliato anche se antiaderente.
Il mio stampo apribile è di cm 26, di cm 28-30 andrebbe meglio, provvederò all’acquisto!
Se risulta difficile sollevare e trasferire il Casatiello nello stampo, dare alla ciambella lo stesso volume dello stampo, appoggiarlo sopra il Casatiello (come nella foto) e, infilando una mano sotto il tappetino di silicone (o sotto la carta da forno) capovolgere il tutto: ecco inserito il Casatiello nello stampo!

Con una leggera pressione appoggiare le uova sul Casatiello e “ingabbiarle” con striscioline disposte a croce, ricavate dall’impasto messo da parte.

Mettere a lievitare in un posto caldo per un’ora poi cuocere in forno caldo a 180 gradi per 35-40 minuti.

Sfornare il Casatiello, lasciarlo intiepidire prima di sformarlo e portarlo in tavola: ora il Casatiello senza glutine, versione mantovana è pronto per essere condiviso!

Gattò senza glutine con cipolle rosse, olive taggiasche e acciughe


Gâteau o gattò: torta salata a base di patate, uova e formaggio, tipico della cucina napoletana, quindi un gustosissimo piatto italiano! Allora che gattò sia!
Dalla rivista “Facile Cucina”, con qualche modifica personale.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

1 kg di patate lessate
500 g di cipolle rosse
60 g di grana grattugiato
1 uovo
40 g di olive taggiasche snocciolate
8 filetti di acciughe sott’olio
Pangrattato senza glutine
Olio extravergine di oliva
Sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

Tagliare le cipolle a fettine sottili, raccoglierle in una padella con due cucchiai di olio e appassirle.

Aggiungere filetti di acciuga e olive tagliati a pezzetti e mescolare.
Spegnere e mettere da parte.

Sbucciare le patate, passarle con uno schiacciapatate e raccogliere la purea in una ciotola.

Aggiungere il formaggio, l’uovo, un pizzico di sale e amalgamare bene.

Oliare uno stampo di circa 20 cm di diametro e 5 di altezza e cospargerlo di pangrattato.

Disporre un primo strato di composto di patate distribuendolo in modo da creare uno spessore regolare anche lungo le pareti.

Distribuire la farcitura alle cipolle sullo strato di patate, coprire con il restante composto di patate e livellare la superficie.

Con un pennello di silicone ungere la superficie di olio, poi cospargere di pangrattato.

Infornare a 180 gradi per 50 minuti.

Sfornare, far riposare e servire a fette.