Crostata di mirabelle all’alsaziana, senza glutine

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Non so se prima ho visto la ricetta e di conseguenza comprato le mirabelle o viceversa,
in ogni caso non ho mai fatto dolci con queste piccole prugne dorate.
Le ho lasciate maturare qualche giorno in casa e poi, occasione la nostra veleggiata settimanale, ho fatto questa crostata che poi avremmo diviso con amici del posto.
So che se non fosse risultata passabile non avrei fatto bella figura-me lo dice sempre il capitano-ma io non amo molto ripetermi, soprattutto in cucina, a costo anche di qualche flop!
L’aspetto e il profumino erano molto invitanti ma ho preferito tagliare una fettina, che ho fotografato, e poi ricostruire la crostata….senza nemmeno assaggiarla ovviamente!
Ma l’occhio non mente…e, anche se il fondo era un po’ bagnato, cioè non croccante (ma come avrebbe potuto con tanta frutta?) direi che il risultato è molto buono!
Questa ricetta fa parte della tradizione francese e la preparazione “all’alsaziana” si riferisce al rivestimento cremoso finale, che abbiamo trovato tutti fantastico!

DIFFICOLTÀ: media

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA :

1 kg di mirabelle
3/4 cucchiai di grappa di mirtillo (nella ricetta originale acquavite di mirabelle, che non ho)
2 uova + 1 tuorlo
20 cl di panna fresca
100 g di burro + poco per lo stampo
75 g di zucchero
Zucchero vanigliato (se non è home made come il mio vedere prontuario AIC Associazione Italiana Celiachia)
200 g di farina Mix per Crostate e Torte Salate * + un poco per il piano di lavoro
Mandorle sfilettate
Un pizzico di sale

*Mix di farine

I Mix di Farine Senza Glutine

PROCEDIMENTO RICETTA:

Lavare, asciugare e togliere il nocciolo alle mirabelle.
Irrorarle con la grappa e lasciar macerare per un’ora al fresco, mescolando di tanto in tanto.

Versare in una ciotola (io ho usato il robot) la farina, un pizzico di sale, il burro a dadini e mescolare fino ad ottenere una consistenza sabbiosa.
Incorporare 1 tuorlo e 9,10 cucchiai di acqua.
Impastare rapidamente, dare la forma di palla e mettere in frigorifero.

Stendere la pasta sul piano di lavoro infarinato (io tra 2 fogli di carta forno) e trasferirla in uno stampo di 26 cm di diametro.
Bucherellare il fondo con una forchetta e disporre le mirabelle sgocciolate una di fianco all’altra, ben vicine.

Spolverizzarle con poco zucchero vanigliato e cuocere in forno a 210 gradi per 25 minuti.

In una ciotola sbattere 2 uova con 75 g di zucchero e 20 cl di panna fresca.

Ridurre la temperatura del forno a 180 gradi, togliere la crostata e versarvi il contenuto della ciotola distribuendo uniformemente.
Cuocere per altri 30 minuti.

Una volta raffreddata e tolta dallo stampo, cospargere con una manciata di mandorle sfilettate.

È buona, si può fare anche con altri tipi di frutta come albicocche, mele, susine..
Quest’autunno potrei provare con le mele, penso che sarà molto apprezzata!