Tagliata di tonno senza glutine…..alla fiamma

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Indispensabile per questa preparazione è il “cannello da cucina” cioè quell’attrezzo che serve per caramellare gli zuccheri sulle creme e altro….dove altro è anche la cottura del tonno fresco, che piace molto ad Andrea e al capitano.
La mia immaginazione non sarebbe arrivata a tanto se non avessi visto uno chef usare questo piccolo “lanciafiamme” per cuocere proprio una bellissimo filetto di tonno.
Mi sono comprata l’attrezzo, anzi ne ho comprati due veramente: il primo si è rivelato poco più che un giocattolo, mentre il secondo, quello della foto, più professionale, funziona veramente!
Attenzione però al consumo di pesce crudo, un ospite indesiderato potrebbe annidarsi nelle sue carni: l’anisakis, o verme delle aringhe, che scompare con la cottura o con il congelamento.
Ed ecco allora a cosa serve congelare per almeno 24 ore il pesce o ancor meglio, usare un abbattitore, ma questo supercongelatore difficilmente fa parte degli elettrodomestici casalinghi.
Ecco cosa dicono le leggi:
“Il regolamento europeo 853 del 2004 si esprime in questo modo al riguardo: “I prodotti ittici (molluschi, esclusi) che vanno consumati crudi o quasi crudi, devono essere congelati ad una temperatura non superiore a – 20°C in ogni parte della massa per almeno 24 ore. Il trattamento deve essere eseguito sul prodotto crudo o sul prodotto finito”.
A me il pesce crudo (o quasi) non piace ma mi adatto volentieri a cucinarlo per la mia truppa anche perché questo metodo ha diversi vantaggi: è un piatto velocissimo, non si sporcano padelle e, cosa non da poco, non si fa odore e questo, quando si cucina il pesce, difficilmente si evita.
Provare!!!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

tonno fresco
limone
olio extravergine d’oliva

PROCEDIMENTO RICETTA:

Accendere il cannello e indirizzare la fiamma sul tonno da cuocere.

Passare più o meno velocemente a seconda del grado di cottura desiderato, comunque non indugiare troppo sullo stesso pezzo (come mi ha suggerito Andrea, da vero intenditore di pesce crudo).

Aspettare qualche minuto poi procedere al taglio delle fette, come per una tagliata di manzo.

Servire con succo di limone e olio extravergine di oliva.

A sentire loro (Andrea e capitano) è molto buono e io mi fido!