Dolce Corallo senza glutine


Questo è il mio “Dolce Corallo” e deve il suo nome allo stampo in silicone che ho usato per la cottura, uno stampo in 3D molto carino.
Avevo timore che il dolce, che se cotto nello stampo classico avrei chiamato plumcake, non potesse uscire come assicurato, che qualche angolo rimanesse attaccato allo stampo, deludendo le mie aspettative.
Invece si è sformato esattamente come doveva, bello e integro!
Ho solo aspettato che il dolce si raffreddasse, come si fa solitamente per avere una forma perfetta.
Il mio “Dolce Corallo” è molto semplice, molto profumato, si presta con piacere per la colazione del mattino, per il the del pomeriggio o come dolce di fine pasto.
Altro pregio di questo stampo, oltre la forma singolare, è la facilità di avere fette tutte uguali: seguendo le impronte del dolce si ottengono fette dall’aspetto molto gentile e anche l’occhio è accontentato!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:
3 uova
80 g di zucchero
Una bacca di vaniglia
Un limone non trattato
80 g di fecola**
100 g di preparato per dolci lievitati Molino dalla Giovanna
Una bustina di lievito **
130 g di olio di semi di girasole

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola sbattere uova e zucchero fino ad avere un composto spumoso.
Aggiungere a filo l’olio e lavorare fino ad averlo incorporato.

A parte setacciare farina e lievito, aggiungere la buccia del limone grattugiata, i semi della bacca di vaniglia e, con l’aiuto di una spatola, aggiungere poco alla volta al composto precedente.

Versare il composto nello stampo (non serve imburrare o oliare) e cuocere in forno caldo, 160-170 gradi, statico per 35-40 minuti.

Togliere dal forno e aspettare che si raffreddi prima di sformare il dolce.

Facile con Gusto: plumcake con gorgonzola piccante e uva, anche senza glutine


“Il gusto della buona tavola è racchiuso anche negli acini di uva, siano essi bianchi o neri, invitanti, da aggiungere negli impasti…..”
Dalla rivista “Facile con Gusto” questo autunnale plumcake, anche con farina di riso integrale, una farina naturalmente senza glutine.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

180 g di farina di riso integrale**
150 g di gorgonzola piccante
120 g di acini di uva bianca
120 g di acini di uva nera
100 ml di latte
3 uova
100 ml di olio extravergine d’oliva
50 g di Parmigiano grattugiato
Un cucchiaio di mandorle
Una bustina di lievito per torte salate**
Sale e pepe

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Lavare l’uva, asciugarla e tagliare gli acini a metà, eliminando gli eventuali semi interni.
Mettere da parte.

In un recipiente lavorare le uova con olio e latte e aggiungere sale e pepe.

Unire la farina setacciata, il lievito, il parmigiano e continuare a lavorare.

Incorporare il gorgonzola tagliato a cubetti, gli acini d’uva (tenerne qualcuno per la decorazione) mescolando con molta delicatezza.

Versare il composto in uno stampo da plumcake rivestito da carta forno.

Distribuire sulla superficie gli acini tenuti da parte e le mandorle tagliate a lamelle.

Infornare a 180 gradi per 50 minuti.

Lasciar raffreddare e servire.

Plumcake senza glutine con mandaranci e granuli di Kefir


Ecco una dolce idea per utilizzare l’eccedenza di granuli di Kefir di latte: un ottimo plumcake con i mandaranci.
La linea guida per preparare questo plumcake è presa da “I Colori della Cucina- Muffin Plumcake & Co” della rivista Alice Cucina e non sarà l’unico mio esperimento perché ho intravisto altre ricette, dolci o salate, che si possono realizzare con l’esubero di granuli di Kefir che altrimenti subirebbero una sorte meno gloriosa.
Chi non avesse i granuli di Kefir, può provare a sostituirli con yogurt naturale abbastanza compatto, ma non con quello greco, a mio parere troppo denso per questa ricetta.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

3-4 mandaranci
125 g di granuli di Kefir*
150 g di farina Speciale Dolci Lievitati Molino Dallagiovanna
50 g di amaretti**
30 g di olio di semi di girasole + poco per servizio
80 g di zucchero di canna integrale
2 uova
10 g di lievito per dolci**

Kefir e intolleranza:
Come sempre quando preparo ricette con il Kefir mi trovo il problema della intolleranza al lattosio.
Il Kefir è un latte fermentato e i batteri in esso contenuti metabolizzano il lattosio, trasformandolo in un prodotto praticamente delattosato.
Un articolo scientifico inglese pubblica che un prodotto lattiero-caseario fermentato con il Kefir migliora la digestione del lattosio.
Ritengo che, nonostante il Kefir sia il latticino più consigliato per chi ha problemi di mal digestione e intolleranza del lattosio, sia comunque sempre bene sincerarsene personalmente.

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Sgusciare le uova in una ciotola con lo zucchero e montarle fino ad ottenere un composto spumoso.

Continuando a lavorare incorporare l’olio, versandolo a filo.

Mescolando con una spatola aggiungere i granuli di Kefir (rimasti nel colino dopo aver filtrato il Kefir) e successivamente la farina, setacciata con il lievito.

Versare metà composto in uno stampo da plumcake oliato (cm 24×10), distribuire qualche fettina di mandarancio e ricoprire con il composto rimanente.

Inserire sulla superficie altre fettine di mandarancio e pennellarle con un velo di olio.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per circa 45 minuti.

Lasciare intiepidire, sformare il plumcake e assaggiare: in questo modo anch’io riesco a “mangiare” i granuli 😉!

Mini plumcake alle fragole e Prosecco, con farine naturalmente senza glutine


Deliziose, piccole tortine monoporzione da gustare con le bollicine italiane.
Ricetta facile, con farine naturalmente senza glutine, poco zucchero e niente burro: così ho adattato alle mie preferenze la ricetta che si trova sull’allegato “I Colori della Cucina” della Rivista Alice Cucina.
Per un aroma e sapore più deciso ho immerso le fragole nel Prosecco e lasciato riposare per una mezz’ora: ottima idea!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

120 g di fragole + 4 per decorare
50 g di Prosecco
260 g di farina di riso integrale**
60 g di fecola**
120 g di olio di germe di mais
150 g di zucchero a velo**
3 uova
Una bacca di vaniglia
10 g di lievito per dolci**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Lavare e asciugare le fragole, eliminare il picciolo, tagliarle a pezzetti, metterle in una ciotola con il Prosecco e coprire.

Lasciarle nel vino per una mezz’ora poi con un frullatore ad immersione passarle per ottenere una purea.

In una ciotola lavorare con la frusta l’olio con lo zucchero e i semi della bacca di vaniglia.

Incorporare, una alla volta, le uova e lavorare fino ad ottenere un composto chiaro e omogeneo.

Sempre continuando a lavorare, incorporare la purea di fragole al Prosecco ed infine la farina setacciata con la fecola e il lievito.

Amalgamare bene gli ingredienti e versare negli stampini (se sono antiaderenti non serve oliarli, altrimenti oliare e infarinare) e mettere sull’impasto una fragola tagliata a metà.

Cuocere in forno caldo a 170 gradi per circa 30 minuti.

Sfornare i mini plumcake, lasciarli raffreddare, sformarli e gustarli con un calice di fresco Prosecco.

Mini plumcake senza glutine al Kefir, pera e cioccolato

La ricetta base di questi deliziosi mini plumcake senza lievito, è nel magazine online “Lorenzo Vinci”, dedicato alla cucina e all’enogastronomia italiana d’eccellenza; io l’ho semplicemente “sglutinata” e adattata ai nostri gusti.
Chi non avesse il Kefir di latte può sostituirlo con altrettanto yogurt naturale.
Pera e cioccolato è un abbinamento scontato ma goloso e contrasta il gusto un po’ acido del Kefir.

Kefir e intolleranza:
Come sempre quando preparo ricette con il Kefir mi trovo il problema della intolleranza al lattosio.
Il Kefir è un latte fermentato e i batteri in esso contenuti metabolizzano il lattosio, trasformandolo in un prodotto praticamente delattosato.
Un articolo scientifico inglese pubblica che un prodotto lattiero-caseario fermentato con il Kefir migliora la digestione del lattosio.
Ritengo che, nonostante il Kefir sia il latticino più consigliato per chi ha problemi di mal digestione e intolleranza del lattosio, sia comunque sempre bene sincerarsene personalmente.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

2 uova
60 g di fecola**
140 g di Miscela Dolci Le Farine dei Nostri Sacchi
30 g di zucchero di canna integrale
300 g di Kefir di latte non separato dal siero
10 grammi di cremor tartaro**
50 g di Pepite di Cioccolato**
2 pere piccole

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PREPARAZIONE RICETTA:

Separare i tuorli dagli albumi e sbattere i primi con lo zucchero; aggiungere lo yogurt, amalgamare poi aggiungere, poco alla volta, le farine setacciate con il cremor tartaro.

Montare a neve gli albumi e aggiungerli delicatamente al composto.

Riempire gli stampini da mini plumcake, disporre su ogni uno un paio di fettine di pera e qualche pepita di cioccolato.

Cuocere in forno caldo a 170 gradi per circa 30 minuti.

Pane senza glutine allo zafferano e mon moule à pain Emile Henry

C’era un nuovo acquisto nella mia cucina che attendeva pazientemente il suo debutto: lo stampo per il pane in cassetta Emile Henry.
Realizzato con ceramica refrattaria, ha dei fori nel coperchio e alla base che regolano l’umidità nella cottura. Il risultato è una crosta croccante e una mollica morbida.
Per il battesimo del mio “mule à pain” ho scelto il pane allo zafferano riportato sul “Ricettario Zafferano 3 Cuochi”.
Nella mia ricetta, oltre ad aver usato farina senza glutine, l’olio extravergine di oliva delicato e il miele sostituiscono burro e zucchero.
L’impasto indiretto con poolish è ideale per un prodotto più digeribile, fragrante, croccante e a lunga conservazione (anche se obiettivamente il mio pane non è durato poi tanto da verificarne la veridicità!).

Ps: per sformare meglio il pane lo stampo andrebbe oliato (o imburrato) e infarinato.
Non ho avuto grosse difficoltà anche se sullo stampo ho passato solamente l’olio.
Non serve tostare le fette di pane in forno (o sulla bistecchiera) come suggerisce la ricetta, è più che gradevole così ma anche tostato non è niente male.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

250 g di latte + poco per spennellare il pane
50 g di acqua
15 g di lievito di birra fresco
2 cucchiai di miele di acacia + poco per spennellare il pane
500 g di farina per Pane e Pizza Piaceri Mediterranei + poca per spolverare la spianatoia
50 g di mandorle
50 g di olio extravergine di oliva delicato
100 g di uvetta
Un pizzico di sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

Scaldare 125 g di latte, portarlo al limite della bollitura e sciogliervi lo zafferano.

Intiepidire il latte rimanente, l’acqua e sciogliervi il lievito di birra.

Unire un cucchiaio di miele e qualche cucchiaio di farina per avere una pastella non troppo densa.
Coprire e far riposare per 30 minuti.

In una ciotola capiente mettere il resto della farina, il poolish, il latte con lo zafferano, l’olio, un cucchiaio di miele, un pizzico di sale e mescolare.

Lavorare bene l’impasto poi aggiungere le mandorle spezzettate.

Trasferire l’impasto sulla spianatoia leggermente cosparsa di farina e aggiungere l’uvetta lavata, ammollata e asciugata.

Lavorare per distribuire bene l’uvetta nell’impasto e formare un cilindro.

Con l’aiuto di una carta assorbente e un po’ di olio ungere lo stampo e trasferirvi il cilindro.

Coprire con il coperchio e mettere a lievitare nel forno con la lucina accesa fino al raddoppio (circa 3 ore e 1/2).

Prima di infornare spennellare la superficie del pane con un po’ di latte mescolato ad un cucchiaino di miele.

Cuocere in forno caldo a 220 gradi per 40 minuti.

Togliere il coperchio e lasciar raffreddare fuori dal forno per 15-20 minuti.

Passare delicatamente una spatola di legno tutto intorno al pane per poterlo sformare meglio.

Capovolgere lo stampo e…voilà: il delizioso pane allo zafferano è pronto!

Plumcake senza glutine con Provolone, pollo e funghi


Una simpatica idea per realizzare una torta con formaggio, pollo e funghi nello stampo a cassetta, tipico del plumcake.
Qualche modifica alla ricetta originale ed ecco un goloso piatto unico, anche senza glutine!
Da “La Grande Cucina Italiana”: “Il Formaggio”.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per la pasta:
300 g di farina Pane e Pizza Molino Dallagiovanna
210 g di acqua
12 g di lievito per torte salate**
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Un pizzico di sale

Per il ripieno:
Un petto di pollo
Due porri
400 g di funghi champignon
250 g di Provolone
2 spicchi di aglio
Olio extravergine di oliva
Sale e pepe nero

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida con il sale e l’olio, versare il composto sulla farina e impastare bene il tutto.

Lavorare, rendere liscia la pasta, coprirla con una ciotola e lasciar riposare per 30 minuti.

Pulire i funghi, lavarli e tagliarli a fettine.

Eliminare lo strato esterno dei porri, lavarli, affettarli e stufarli a fiamma bassa con un filo di olio per 15 minuti.

Tagliare il pollo a dadini, rosolarlo brevemente in padella con l’aglio e qualche cucchiaio di olio.

Aggiungere i funghi e saltare a fuoco vivace per qualche minuto.

Aggiustare di sale e di pepe poi mescolare con i porri stufati.

Dividere il panetto di pasta in due parti, una più grande dell’altra.

Stendere il panetto più grande su un foglio di carta da forno e trasferire tutto in uno stampo da plumcake.

Con una forchetta bucherellare il fondo, riempire lo stampo con il composto di pollo e funghi e il Provolone tagliato a fettine.

Chiudere la superficie con il secondo panetto tirato finemente, oliare leggermente e fare delle incisioni per la fuoriuscita del vapore.

Cuocere a 190 gradi per circa 30 minuti.

Sfornare e servire tiepido.

Pane al cocco di Benedetta Parodi, ma senza glutine e con cuore di cacao


Dal libro di Benedetta Parodi “Ricette in famiglia”, una ricetta per chi ama i dolci al cocco, ma senza glutine e con un cuore al cacao che lo rende ancor più goloso.
Per il mio pane al cocco senza glutine ho usato solo latte di cocco e sciroppo di agave, Benedetta anche latte vaccino e zucchero bianco.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

350 g di Miscela Dolci Le Farine dei Nostri Sacchi
120 g di sciroppo di agave
75 g di cocco rapè ** (+ poco prima della cottura)
Una bustina di lievito per dolci**
Cannella in polvere
Chiodi di garofano macinati
330 g di latte di cocco

Per il ripieno:
100 g di latte di cocco
2 cucchiai di cacao in polvere**
2 cucchiai di sciroppo di agave
2 cucchiai di cocco rapè**
Un pizzico di lievito per dolci**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Mescolare la farina con il cocco rapè; aggiungere il lievito, un cucchiaino di cannella in polvere, un pizzico di chiodi di garofano macinati, lo sciroppo di agave e il latte di cocco.
Amalgamare tutti gli ingredienti in modo da avere un composto omogeneo.

Per il ripieno mescolare insieme tutti gli ingredienti.

Rivestire con carta forno uno stampo da plumcake (se è antiaderente basta un foglio che copra i lati lunghi), versare parte del composto e su questo distribuire tutto il ripieno.

Ricoprire con il resto del composto, distribuire sulla superficie un paio di cucchiai di cocco poi cuocere in forno caldo a 170 gradi per circa 40 minuti.

Togliere dal forno e dopo pochi minuti si può già sformare il pane al cocco approfittando della carta forno.
Lasciar raffreddare, liberarlo dalla carta e tagliare a fette: ottimo all’ora del tè.

Plumcake senza burro di Fabio Campoli, anche senza glutine, con latte di mandorla home made


Perfetto per iniziare in dolcezza la giornata o spezzare il pomeriggio, con una fumante tisana di frutti e affrontare così  piacevolmente la stagione autunnale in arrivo.
Lo chef Fabio Campoli, protagonista del programma di Alice Tv “Non è mai troppo presto”, propone questo plumcake senza burro, sano e leggero, che soddisfa anche i più golosi e, se si toglie il glutine, anche i celiaci!
Basta una farina senza glutine, un piccolo adattamento dei liquidi (50 ml di latte di mandorla o di soia in più rispetto alla ricetta dello chef) e poco meno di zucchero (30 g in meno, scelta personale) e voilà, un plumcake soffice, goloso anche senza glutine!

Ps: lo chef Fabio Campoli insegna come sostituire il burro con un olio monoseme:
“Per sostituire il burro (che ha l’85% di materia grassa ed il 15% di acqua) in un dolce con olio, bisogna fare un’emulsione di acqua ed olio monoseme (85% olio, 15% acqua) e poiché tendono a separarsi bisogna emulsionarli con i tuorli, come se si preparasse la maionese.
Con la “maionese” ottenuta si possono fare frolle, brisè e tutto quello che si prepara solitamente con burro e tuorli”.

Per fare questo plumcake si può usare qualsiasi tipo di latte, parola di chef.
Io l’ho fatto sia con il latte di soia (senza glutine) che con il latte di mandorla e poiché quest’ultimo lo preferisco senza zuccheri aggiunti, quando mi serve lo preparo in casa: è garantito senza glutine e si mantiene in frigorifero per 4-5 giorni.
La polpa di mandorle avanzata dalla preparazione del latte non si getta ma si può usare per preparare delle golose praline energetiche alla frutta secca, addolcite da mirtilli essiccati (oppure uvetta, gocce di cioccolato bianco o nero).
Si può anche scegliere se tuffare le praline nel cioccolato fuso (e aumentare la golosità) o cospargerle di cacao o di cocco grattugiato.
Queste praline si conservano parecchi giorni in frigorifero.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:
3 uova
120 g di zucchero grezzo di canna
350 g di farina Dolci Lievitati Molino Dallagiovanna
Una bustina di lievito per dolci**
300 ml di latte di mandorla (oppure di soia)**
150 g di olio di semi di mais
30 g di acqua ghiacciata
Un cucchiaio di cannella in polvere
Il succo di 1/2 limone

Per il latte di mandorla:
200 grammi di mandorle spellate
1 litro d’acqua

Per le praline di frutta secca:
La polpa di mandorle avanzata
Frutta secca mista (noci, nocciole e pistacchi)
Mirtilli essiccati o gocce di cioccolato**
Cioccolato fondente**
Cacao amaro**
Cocco grattugiato**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Preparare il latte di mandorla.
Mettere le mandorle in ammollo in una ciotola con l’acqua a temperatura ambiente per almeno un’ora, in modo che si ammorbidiscano.
Scolarle, metterle in un frullatore e aggiungere, poco alla volta, l’acqua in cui sono state ammollate e tritarle il più possibile.
Versare il composto ottenuto in un colino rivestito con carta assorbente e filtrare, in modo da separare la polpa dal liquido.
Trasferire il latte ottenuto in un recipiente, coprire e mettere da parte.

Preparare l’emulsione di olio, acqua e tuorli, che sostituisce il burro.
Nel boccale di un mixer ad immersione mettere i tuorli con l’acqua fredda (appena tolta dal frigorifero, ghiacciata) e iniziare a frullare, inserendo, a filo, l’olio, esattamente come si fa per la maionese: bastano pochi minuti e l’emulsione è pronta.

In una ciotola, sbattere leggermente gli albumi con una frusta; aggiungere il latte di mandorla, la cannella, lo zucchero e il succo di 1/2 limone, che aiuterà la lievitazione.

Mescolare la farina al lievito e unire al composto di albumi, poco alla volta, mescolando delicatamente.

Infine, sempre delicatamente, incorporare l’emulsione di olio e tuorli.

Mescolare e una volta ottenuta una miscela omogenea, colarla in uno stampo da plumcake foderato di carta forno.

Cuocere in forno statico a 175 gradi per circa 20 minuti poi, quando il plumcake sarà ben gonfio, abbassare la temperatura a 160 gradi e completare la cottura per altri 30-35 minuti.

Per fare le praline, inserire nel frullatore insieme alla polpa di mandorle, le noci, i pistacchi, le nocciole e tritare.

Mettere il composto in una ciotola e aggiungere i mirtilli essiccati.

Se il composto dovesse essere troppo asciutto, ammorbidirlo (ma non troppo) con un po’ di latte di mandorla e formare delle palline.

Fondere il cioccolato nel microonde o a bagnomaria, tuffarvi le palline di frutta infilzate in uno stecchino e metterle ad asciugare su un foglio di carta forno.

In alternativa cospargere le palline di cacao o di farina di cocco.

Plum cake integrale senza glutine con noci e Roquefort

Tra le ricette speciali con la polenta, sul mensile “Subito Pronto”, un plum cake salato, rustico, morbido e saporito, da gustare come antipasto.
Accompagnato con una fresca insalatina, può trasformarsi in un secondo piatto, molto goloso!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

200 g di farina di mais integrale precotta**
100 g di farina Pane e Pizza Molino Dallagiovanna
3 uova
500+250 ml di latte
600 ml di acqua
80 ml di olio extravergine di oliva
Una bustina di lievito di birra secco
50 g di gherigli di noci
150 g di Roquefort
Semi di sesamo
Sale e pepe nero

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una pentola portare quasi a bollore 500 ml di latte e 600 ml di acqua.

Versare a pioggia nel liquido bollente la farina di mais integrale e mescolare con una frusta.

Abbassare la fiamma al minimo e cuocere, senza smettere di mescolare, per otto minuti.

Versare la polenta in una ciotola e unire, sempre mescolando con una frusta, la farina bianca setacciata con il lievito.

Versare a filo 80 ml di olio e 250 ml di latte e continuare a mescolare per sciogliere eventuali grumi.

Aggiungere le uova leggermente sbattute, il Roquefort tagliato a dadini e le noci.

Insaporire la polenta con una macinata di sale e pepe nero.

Versare l’impasto nello stampo, cospargere con i semi di sesamo e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 35-40 minuti.

Lasciar raffreddare il plumcake, sformarlo e tagliarlo a fette.