Paccheri al salmone di Andrea Mainardi, anche senza glutine


Io funziono così: se vedo una ricetta e mi piace, vorrei poterla assaggiare, gustare e commentare.
Sono diventata golosa, molto golosa. Ma c’è un problema: devo sglutinare ogni cosa se voglio che sia idoneo per noi tutti e questo, almeno per il momento e per alcune ricette, non è un ostacolo.
All’opera quindi!
La genialità di Andrea Mainardi ha colpito ancora e i suoi paccheri al salmone sono diventati una buonissima realtà anche per noi.
La mia besciamella, leggera, è preparata con farina di riso integrale e con Olio Extravergine di Oliva del Garda DOP, dal gusto e profumo delicati, Le Prandine.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

300 g di paccheri senza glutine
Un filetto di salmone affumicato
2-3 porri
Olio extravergine d’oliva
Mandorle
Grana grattugiato

Per la besciamella:
100 g di farina di riso integrale**
Un litro di latte
70 g di Olio Extravergine di Oliva
Pepe nero

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Cuocere i paccheri in acqua bollente salata, scolarli, metterli in una ciotola e condirli con qualche cucchiaio di olio per impedire che si attacchino tra di loro.

Preparare la besciamella: stemperare la farina di riso in poco latte e mettere a scaldare il rimanente.
Prima che cominci a bollire unire la farina stemperata, mescolare con una frusta e far addensare.

Spegnere ed aggiungere, mescolando, l’olio extravergine d’oliva e una macinata di pepe nero.

In un tegame appassire brevemente il porro a rondelle poi aggiungere il salmone tagliato a cubetti. Rosolare fin che il salmone cambia colore.

Foderare il fondo di una tortiera antiaderente con carta da forno e inserire i paccheri in piedi, uno accanto all’altro.

In ogni pacchero mettere una mandorla, un po’ di besciamella e, aiutandosi con un cucchiaio, inserire il condimento di salmone e porro.

Distribuire la restante besciamella sui paccheri e terminare con una spolverata di grana grattugiato.

Infornare a 180 gradi per 30 minuti.

Servire con alcune mandorle tritate.

Fornetto Versilia: ciambella senza glutine con kefir di latte e Confettura di Amarene Brusche di Modena


Procedono i miei esperimenti con il Fornetto Versilia del diametro di cm 24.
Soffice, profumata, gustosissima e cotta a puntino: è così la mia prima torta con il Fornetto Versilia con kefir di latte e confettura di Amarene Brusche, una eccellenza del territorio di Modena e Bologna, frutto degli alberi di ciliegio acido di queste zone.
La Confettura di Amarene Brusche si abbina bene con il gelato fiordilatte e quindi ho pensato che anche con il kefir, ingrediente di spicco della mia torta, non sarebbe stato per niente male e non mi sbagliavo: provate e sentirete!!
In mancanza di kefir… si può ripiegare sullo yogurt naturale.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

3 uova
200 g di Preparato per Dolci Lievitati Molino dalla Giovanna
50 g di amido di mais**
8 g di lievito per dolci**
100 g di zucchero
110 g di olio di girasole
200 g di kefir di latte* (o di yogurt naturale)
La scorza grattugiata di un limone bio
150 g circa di confettura di Amarene Brusche di Modena (senza glutine)

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

* Kefir e intolleranza:
Come sempre quando preparo ricette con il Kefir mi trovo il problema della intolleranza al lattosio.
Il Kefir è un latte fermentato e i batteri in esso contenuti metabolizzano il lattosio, trasformandolo in un prodotto praticamente delattosato.
Un articolo scientifico inglese pubblica che un prodotto lattiero-caseario fermentato con il Kefir migliora la digestione del lattosio.
Ritengo che, nonostante il Kefir sia il latticino più consigliato per chi ha problemi di mal digestione e intolleranza del lattosio, sia comunque sempre bene sincerarsene personalmente.

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola montare uova e zucchero, aggiungere la buccia grattugiata del limone, poi a filo l’olio e il kefir.

Setacciare farina e lievito e incorporare poco alla volta al composto precedente.

Amalgamare bene gli ingredienti poi versare nel Fornetto oliato e infarinato.

Distribuire sulla superficie qualche cucchiaio di Confettura di Amarene Brusche e chiudere con il coperchio.

Trasferire il Fornetto Versilia sul gas più piccolo e cuocere a fiamma alta per i primi 5 minuti poi abbassare e procedere con la cottura quasi al minimo per altri 50 minuti.

Prima di togliere dal fuoco controllare comunque la cottura con uno stecchino.

Capovolgere la ciambella sul piatto da portata e aspettare un attimo che si raffreddi prima di tagliare: assaggiata tiepida è molto golosa e si percepisce di più il contrasto delizioso amarena/kefir!

La Linzertorte di Andrea Tortora, anche senza glutine


Nella mia ricca collezione di libri dedicata all’arte culinaria, si è aggiunta recentemente un’opera imperdibile: “I miei dolci infallibili” di Andrea Tortora, celebre pasticcere italiano insignito di numerosi premi.
Ho divorato avidamente ogni pagina di questo libro, lasciandomi rapire dalle sue fragranti crostate, sfoglie delicate, soffici Pan di Spagna, bignè profumati, creme vellutate, biscotti croccanti e persino pane fragrante!
Ogni ricetta merita di essere sperimentata e portata in tavola e, nel mio caso, sglutinata per deliziare il palato dei celiaci.
Ma bisogna pur iniziare da qualche parte…
La mia scelta è caduta sulla Linzertorte, famosissima torta storica austriaca.
Questa, di Andrea Tortora, è un capolavoro con una frolla davvero straordinaria, che conquista il palato con un sapore irresistibile, un gusto che travolge.
L’armonia tra le spezie aromatiche, le nocciole croccanti, gli accenti di limone fresco e la dolcezza avvolgente della vaniglia è un’esperienza culinaria che non può passare inosservata.
In una occasione così speciale, per rendere omaggio alla Linzertorte di Andrea Tortora, il burro deve essere di straordinaria qualità, che doni tutta la sua cremosità e ricchezza di gusto.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

450 g di frolla Linzer
300 g di confettura di mirtilli rossi**
100 g di mandorle a lamelle

Per la frolla Linzer:
150 g di burro
150 g di zucchero a velo**
3 g di cannella
La scorza di un limone grattugiata sottile
1 baccello di vaniglia
1 g di sale
1 g di chiodi di garofano in polvere
50 g di uova
10 g di tuorlo
6 g di lievito**
100 g di farina di nocciole (x me nocciole finemente tritate)
250 g di Mix C Schär

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Preparare la frolla:
Ammorbidire nella planetaria con la foglia il burro, aggiungere lo zucchero a velo, la cannella, la buccia di limone grattugiata sottile, la vaniglia spolpata, il sale e i chiodi di garofano e lavorare leggermente.

Unire quindi le uova intere, il tuorlo, la farina di nocciole, il lievito e amalgamare alla massa precedente.

Aggiungere infine la farina.

Mettere un foglio di pellicola su una superficie piana, stendere quindi la pasta dello spessore di 2 cm e avvolgere nella pellicola.
Lasciar riposare la frolla in frigorifero per 6 ore prima di utilizzarla.

Imburrare e infarinare una tortiera di cm 20 di diametro, stendere la frolla con un mattarello e foderare la tortiera.

Spalmare quindi la confettura e con la frolla Linzer rimasta creare delle striscette e disporle a formare i tradizionali rombi.

Cuocere in forno a 175 gradi per 40 minuti.

Decorare a piacere con le mandorle a lamelle.