Una Cometa senza glutine per salutare l’anno

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Tra i regali di Natale anche uno stampo a forma di Cometa.
Perché non preparare un dolce di fine anno?
Una Stella Cometa per dire addio all’anno vecchio e iniziare in dolcezza quello nuovo, ma anche per salutare Catalina, la Cometa di questo Natale.
Nei nostri cieli dagli ultimi giorni del 2015, Catalina raggiungerà il punto più vicino alla terra il 17 gennaio, poi si allontanerà e non tornerà mai più.
Si può vederla, anche a occhio nudo, un paio d’ore prima dell’alba, guardando verso est.
Se sono fortunata e la nebbia abbandona il mio cielo, forse riuscirò a vederla, altrimenti mi ricorderò di lei per averla salutata con questa Cometa dolce, la cui ricetta, debitamente modificata, era all’interno dello stampo.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

110 g di olio di mais
140 g di zucchero di canna
3 uova
250 g di farina per dolci lievitati Molino Dallagiovanna
Un cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
10 g di lievito per dolci**
2 (meglio 3) bicchierini di Grand Marnier
Un cucchiaio di cacao

Per la glassa:
50 g di zucchero a velo**
Un cucchiaio di acqua

Granella di zucchero**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero fin che saranno soffici e spumose.

Aggiungere a filo l’olio.

Mescolare la farina con il lievito e la vaniglia e aggiungere poco alla volta al composto precedente.
Ammorbidire l’impasto con tre bicchierini di liquore.

Prelevare due cucchiai di questo composto e mescolarlo con il cacao.

Ungere lo stampo con un filo di olio (soprattutto se nuovo, anche se antiaderente), riempire l’incavo con l’impasto scuro e su questo distribuire tutto quello chiaro.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per circa 30 minuti.

Togliere dal forno e lasciar raffreddare.

Per la glassa: diluire lo zucchero a velo con un cucchiaio di acqua calda, versare in una tasca da pasticciere e decorare la stella.

Prima che la glassa solidifichi distribuire la granella di zucchero.

Una spolverata di zucchero a velo sulla coda della Cometa e il dolce è pronto.

A tutti i miei auguri di un sereno 2016!

Colazione all’insegna delle feste natalizie: pan di spagna tutto miele, senza glutine

Ispirato al pan di spagna classico di Sal De Riso ma senza glutine e addolcito con il miele: ecco come iniziare la giornata con una buona carica.
Con cappuccino, caffè, caffellatte, tè ma anche con succo di frutta, spremuta, yogurt, marmellata, macedonia……

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

4 uova (220 g circa)
120 g di miele di limone (o altro miele)
100 g di farina per dolci lievitati Molino Dallagiovanna
50 g di fecola di patate**
Un cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
La scorza grattugiata di un limone

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Con l’aiuto di una frusta elettrica montare per circa 10-12 minuti le uova con il miele, la vaniglia e la scorza del limone.

Quando la miscela di uova e miele sarà spumosa e ben montata, aggiungere delicatamente con una spatola, un cucchiaio alla volta, la farina e la fecola setacciate.

Amalgamare bene poi riempire gli stampi con il composto e cuocere in forno caldo, statico a 170 gradi per circa 15 minuti.

Lasciar raffreddare prima di sformare.

Auguri stellati per un sereno Natale: morbida stella di marroni, senza glutine

Una semplice, golosa stella per augurare a tutte le amiche di “Quanti modi di fare e rifare” un sereno Natale.
Tanti auguri a Anna & Ornella, le cuochine che portano avanti questa iniziativa.
Grazie per avermi ospitata nelle vostre cucine e grazie per essere passate voi nella mia con tante idee che hanno arricchito la mia conoscenza.
Un dolce dall’irresistibile sapore di marroni per passare in serenità e dolcezza queste feste.
Buon Natale!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

400 g di purea di marroni**
3 uova
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
Un cucchiaio di cacao in polvere**
Un pizzico di sale
Un cucchiaino di cannella in polvere

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Versare la purea di marroni in una terrina.

Rompere le uova separando i tuorli dagli albumi.

Aggiungere i tuorli alla purea di marroni e mescolare con cura.

Sul composto appena preparato setacciare un cucchiaio ben colmo di cacao e 1/2 cucchiaino di vaniglia.
Mescolare a lungo per ottenere una pasta omogenea.

Aggiungere un pizzico di sale agli albumi e montarli a neve ferma.

Incorporarli delicatamente alla pasta.

Versare nella tortiera, livellarla e cuocere in forno caldo a 170 gradi per circa 45 minuti.

Far raffreddare prima di sformare il dolce.

Lebkuchen senza glutine

I lebkuchen sono biscotti speziati, molto popolari in Alsazia e in Germania, il cui ingrediente fondamentale è il miele.
A questo si aggiungono mandorle, farina e spezie.
Per i miei biscotti ho usato cannella e chiodi di garofano ma si possono arricchire con cardamomo, zenzero, noce moscata e pepe.
In commercio esistono mix di spezie già pronte proprio per i lebkuchen e il pan speziato.
Al miele sin dall’antichità sono associate capacità taumaturgiche (si credeva fosse un dono degli dei) per cui anche i lebkuchen, che ne contengono in abbondanza, erano visti come dolci, se non miracolosi, almeno beneauguranti, quindi perfetti da offrire durante queste feste.
Qualcuno teniamolo anche per noi ma….senza esagerare!

Ps: da provare la glassa con lo cherry (buona!)

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:
150 g di miele
75 g di mandorle in polvere**
3 cucchiaini di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano macinati
2 uova
150 g di zucchero di canna
375 g di farina Speciale Pasta Frolla Molino Dallagiovanna
1/2 bustina di lievito**
Un pizzico di sale

Per la glassa:
200 g di zucchero a velo**
3-4 cucchiai di cherry (oppure di acqua)

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola mescolare 375 g di farina con 75 g di farina di mandorle e 150 g di zucchero di canna.

Aggiungere 1/2 bustina di lievito, mescolare bene il composto e aromatizzare con la cannella e i chiodi di garofano macinati.
Creare una fontana al centro.

In una casseruola scaldare 150 g di miele a fuoco basso, senza bollire.

Versare il miele caldo nella ciotola, al centro della fontana.

Mescolare con un cucchiaio di legno, quindi incorporare due uova sbattute a omelette.
Lavorare con le mani fino ad ottenere una pasta omogenea e modellarla a palla.

Stendere la pasta su un piano rivestito di carta da forno e tagliare i biscotti con stampini dalle forme diverse.

Cuocere i biscotti in forno statico a 170 gradi per 9-10 minuti.
Non prolungare la cottura altrimenti i biscotti rischiano di indurire eccessivamente.

Mentre raffreddano preparare la glassa.
In una scodella versare 3 cucchiai di cherry (o di kirsch o di acqua) e aggiungere a poco a poco lo zucchero a velo mescolando con la forchetta, fino ad ottenere una glassa liscia e brillante.

Mettere la glassa in una tasca da pasticciere e decorare i biscotti con uno strato più o meno sottile.
Lasciar rapprendere prima di servire.

Messi in una scatola di latta i lebkuchen si conservano a lungo….al riparo dai golosi.

I panettoncini sprint di Anna Moroni, ma senza glutine

Quando il tempo a disposizione è poco, molto poco, ma non vogliamo rinunciare al piacere di un piccolo regalo fatto col cuore per i nostri amici, in particolar modo per quelli celiaci, possiamo preparare dei panettoncini senza glutine, veloci e senza dubbio apprezzati.
La ricetta è di Anna Moroni, personaggio televisivo e cuoca di indiscussa popolarità e anche se ho modificato tanti ingredienti, questi panettoncini rimangono sempre accattivanti e gustosi.
Le mie modifiche riguardano il burro (sostituito con olio di mais), lo zucchero semolato (sostituito con sciroppo di agave), il mandarino (sostituito con l’arancia) e ovviamente la farina che per me è senza glutine.
Le mie scorze di arancia candita sono home made:

Scorze di arancia candite home made senza glutine…le ultime della stagione


in caso contrario controllare che non contengano glutine, come la maggior parte di quelle in commercio.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA (tra parentesi quelli originali):

3 uova
70 g di olio di mais bio (100 g di burro morbido)
160 g di sciroppo di agave (200 g di zucchero semolato)
350 g di farina Mix C Schär (farina 0)
130 g di latte intero
scorza grattugiata di una arancia (mandarino)
succo di 1/2 arancia (2 mandarini)
scorza grattugiata di un limone
1 bustina di lievito per torte salate**
100 g di scorze di arancia candita** tritata a coltello (frullata)
100 g di uvetta ammollata nel brandy
Lamelle di mandorla

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Lavare sotto l’acqua corrente l’uvetta e metterla ad ammollare nel brandy.
Nella ciotola della planetaria lavorare con le fruste i tuorli con 100 g di sciroppo di agave.

Quando è spumoso aggiungere a filo l’olio di mais.

Profumare con la buccia grattugiata degli agrumi.

Unire la farina mescolata al lievito, il latte ed infine il succo di 1/2 arancia.
Unire anche le scorze di arancia candite tritate e l’uvetta scolata dal liquore.

In una ciotola montare gli albumi a neve e prima che siano del tutto sodi aggiungere a filo i restanti 60 g di sciroppo di agave.

Incorporare gli albumi delicatamente al composto precedente.

Riempire gli stampi due dita sotto del bordo e distribuire sulla superficie qualche lamella di mandorla.
Cuocere in forno caldo statico a 160-170 gradi per circa 35 minuti.

Panforte al cioccolato, senza glutine

Del panforte, dolce natalizio dalle origini molto antiche, un tempo chiamato Pane Natalizio, Pane Aromatico o Pan Pepato, esistono molte ricette simili tra loro.
Dopo la versione di Cristina Lunardini:

Panforte senza glutine di Cristina Lunardini

eccone un’altra molto golosa con il cioccolato.
Alcuni consigli per realizzare al meglio il panforte al cioccolato:
Prima di portare ad ebollizione il composto di zucchero e miele, aspettare che lo zucchero sia sciolto completamente.
Fichi e datteri devono essere molto morbidi.
Cannella e chiodi di garofano si trovano già in polvere perché sono difficili da macinare (ma non impossibile!) mentre la noce moscata deve essere grattugiata al momento dell’uso.
Le scorze di arancia candite, se non sono home made:

Scorze di arancia candite home made senza glutine…le ultime della stagione


controllare che siano senza glutine; controllare i fichi secchi che non siano infarinati, quindi non adatti ai celiaci.
Il panforte al cioccolato si conserva per oltre quindici giorni all’interno di un recipiente ermetico, ma dubito che si possa resistere tanto a lungo alla tentazione!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

100 g di mandorle
100 g di nocciole
100 g di scorze di arancia candite**
4 fichi secchi morbidi non infarinati
8 datteri morbidi
30 g di cacao**
Un cucchiaio di cannella
Un cucchiaino di chiodi di garofano
Un cucchiaino di noce moscata
120 g di miele
Due cucchiai di limoncello home made (nella ricetta originale acqua di fiori d’arancio)
100 g di zucchero di canna
50 g di farina Nutri Free Mix per dolci
Burro per la teglia

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Tagliare a pezzettini le scorze di arancia candite, i fichi secchi e i datteri.

Spezzettare mandorle e nocciole.

In una terrina setacciare farina e cacao, unirvi la cannella, i chiodi di garofano e la noce moscata.

Aggiungere la frutta tagliata, le mandorle e le nocciole.

In un pentolino sciogliere lo zucchero con il miele e il limoncello.

Portare a ebollizione, far bollire per un minuto poi versare il composto nella terrina.
Mescolare per amalgamare bene tutti gli ingredienti.

Imburrare una teglia, foderarla con carta da forno e imburrare anche questa.

Stendere l’impasto nella teglia facendo uno strato uniforme di un cm di spessore.
Livellare la superficie con il dorso di un cucchiaio bagnato in acqua fredda.

Portare il forno ad una temperatura di 180 gradi, poi abbassare a 150 e cuocere il panforte per circa 30 minuti.

Togliere dal forno e lasciar riposare nella teglia.

Staccare il panforte dalla carta e tagliarlo in pezzi quadrati, rettangolari o a losanghe.

I biscotti salati con stilton e noci di Csaba dalla Zorza, ma senza glutine

Idea sfiziosa per l’aperitivo di Natale, questi biscotti salati sono ideali anche come antipasto.
Tra gli ingredienti lo stilton, formaggio a pasta dura ed erborinata prodotto nel Regno Unito, dal sapore forte e leggermente piccante, con caratteristiche venature blu-verdi.
Una ricerca del 2005 da parte del British Cheese Board riportò una notizia molto curiosa: l’assunzione di circa venti grammi di formaggio stilton nella mezz’ora che precede il riposo notturno, può causare sogni “vividi e reali”.
Ricetta facile da realizzare e di sicuro gradimento.
L’idea in più? Servire i biscotti con prosecco molto fresco e cubetti di pera infilzati in spiedini di legno.

Dal libro “Tea Time” di Csaba dalla Zorza.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

40 g di olio di mais
1 uovo
250 g di farina Nutri Free Mix Pane
Mezza bustina di lievito per dolci**
125 ml di latte + 1 cucchiaio
100 g di Stilton
80 g di gherigli di noci

** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola riunire la farina setacciata, il lievito e l’olio.
Mescolare poi aggiungere l’uovo, il latte e impastare brevemente.

Tagliare a pezzetti 60 g di stilton e 50 g di noci e aggiungerli al composto.
Impastare e dividere il tutto in 13 palline.

Mettere le palline su una teglia rivestita di carta da forno, appiattirle un po’ con le mani poi pressarci sopra il formaggio e le noci rimaste.

Spennellare la superficie con un po’ di latte e cuocere a 200 gradi per 15 minuti o sino a che i biscotti saranno dorati.

Togliere dal forno e lasciarli raffreddare qualche minuto prima di servirli.

Buoni anche a temperatura ambiente, mangiati tiepidi però viene esaltato tutto il loro sapore.

Quanti modi di fare e rifare la vassilopita, torta dolce di capodanno, anche senza glutine

Dicembre: “Quanti modi di fare e rifare” ci fa conoscere la tradizione greca portandoci nella cucina di Marina, del blog “Il laboratorio di mm_skg” che ci offre la versione del dolce della nonna paterna Andromaca.

La vassilòpita, o torta di San Basilio, è l’ indispensabile protagonista della cena di Capodanno.
Si tratta di una torta dolce all’interno della quale viene nascosta una monetina.
Scoccata la mezzanotte la torta viene tagliata dal capofamiglia e chi trova la monetina nel suo pezzo di torta si considera favorito dalla fortuna per l’ anno che sta iniziando.

Nell’ impasto viene utilizzato un infuso preparato con la buccia di una mela e semi di anice che ho sostituito con bacche di anice stellato.
Questo infuso, insieme al mahleb, sono i soli aromi utilizzati.
Il mahleb è una spezia usata in Medio Oriente, Grecia e Turchia per aromatizzare i dolci, molto difficile da trovare qui da noi.
Mi sono documentata ed ho letto di questa spezia:
Odore: leggero, aromatico, masticando a lungo questa spezia si sprigiona un leggero sapore-aroma simile a quello delle fave tonka e delle mandorle amare.
Sapore: leggermente dolce, ricorda la ciliegia ma con un retrogusto di mandorle amare.
Sulla base di quanto appreso al posto del mahleb ho messo qualche goccia di aroma alla mandorla amara.
Ho sostituito la farina 00 con una senza glutine, il burro con olio di mais e lo zucchero bianco con quello integrale di canna.
Molto buono questo dolce, assomiglia al bussolano mantovano, ma più ricco e aromatico.

Ringrazio Marina che mi ha dato la possibilità di conoscere la ricetta di famiglia di questo dolce della tradizione greca.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

650 g di farina Mix per dolci Nutri Free
100 g di olio di mais
150 g di zucchero di canna grezzo
2 uova
30 ml di brandy
Un cucchiaino di bicarbonato
Un cucchiaino di lievito per dolci
1/2 fialetta di mandorla amara**
Un pizzico di sale
Il succo di 1/2 limone
La buccia di una mela non trattata
Qualche bacca di anice stellato

Per la finitura:
Lamelle di mandorla, semi di papavero e granella di zucchero**

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

PROCEDIMENTO RICETTA:

Preparare l’infuso che verrà utilizzato per impastare: mettere la buccia della mela, i semi di anice e 350 ml di acqua in un pentolino e far bollire per qualche minuto.
Lasciar intiepidire e filtrare prima di utilizzare.

Nella planetaria mescolare la farina e l’olio poi aggiungere lo zucchero, qualche goccia di mandorla amara e il lievito.

Stemperare il bicarbonato nel brandy, versare nell’impasto e mescolare.

Spremere il limone, versare il succo e azionare la planetaria per un paio di minuti.

Aggiungere i tuorli (gli albumi verranno usati per spennellare la superficie).

Impastare aggiungendo gradatamente l’ infuso.

Oliare e infarinare una teglia rotonda di 24 cm, versarvi l’impasto e livellare la superficie.

Sbattere gli albumi con un po’ di acqua e spennellare due volte la superficie del dolce.

Cospargere di lamelle di mandorla, semi di papavero e granella di zucchero.

Cuocere in forno preriscaldato, statico a 180 gradi per circa un’ora, fino a dorare bene.
Sfornare e lasciar raffreddare.

Pan Tramvai-Pane con l’uvetta senza glutine, senza lievito e tanto buono!

Ho letto che un tempo, in un periodo non molto prospero, i viaggiatori che andavano da Milano alla periferia, o viceversa, trasportati da un tram a vapore molto lento (viaggiava a non più di 15 chilometri all’ora per non disturbare gli animali della campagna), assieme ai biglietti acquistavano una pagnotta arricchita con uvetta, da consumare durante il lungo e scomodo tragitto.
Da qui il nome di Pan Tramvai, spesso offerto anche come resto del biglietto.
Questo pane compariva anche a Natale sulle tavole dei poveri al posto del più ricco ed elaborato panettone.
Nonostante i miei molti periodi trascorsi in terra meneghina, non ho ricordo di questo pane della tradizione.
Ne sono venuta a conoscenza quando Olga/Felix ha deliziato la mia vista con il suo Pan Tramvai senza glutine e anch’io, come lei, ho voluto esprimere il mio affetto a Milano, città che porto sempre nel cuore, con il mio Pan Tramvai.
La ricetta del mio Pan Tramvai si differenzia da quella di Olga per avere come lievito il kefir, ma per il resto direi che più o meno è sulla stessa falsariga.
Io ho messo un po’ più di uvetta: si capisce che mi piace?

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per il lievitino:
200 g di farina Pane e Pizza Grano Zero Molino Pasini
200 g di kefir (con il siero)
20 g di miele di acacia

Per l’impasto:
450 g di farina Pane e Pizza Grano Zero + poca per lo spolvero
70 g di zucchero di canna
200 g di latte intero
150 g di acqua
300 g di uvetta lavata, ammollata e asciugata
8 g di sale

PROCEDIMENTO RICETTA:

Per il lievitino:
La sera mescolare in una ciotola 200 g di farina, 200 g di kefir e 20 g di miele.
Coprire e lasciar lievitare a temperatura ambiente per tutta la notte.

Al mattino mettere nella ciotola impastatrice: 450 g di farina, lo zucchero, il latte, l’acqua e il lievitino.
Mescolare, aggiungere il sale e l’uvetta e finire di impastare a velocità moderata.

Versare l’impasto sulla spianatoia infarinata e, con l’aiuto di un tarocco, lavorare brevemente fino a formare un filone.
Mettere l’impasto in uno stampo (io l’ho contenuto in una fascia di acciaio allungabile appoggiata su un foglio di carta da forno) e far lievitare in forno con la lucina accesa fino al raddoppio (circa 7 ore).

Cuocere in forno caldo a 200 gradi per 30 minuti, poi a 150 per altri 15 minuti circa.
Sfornare e lasciar raffreddare prima di togliere dallo stampo e affettare.

È un pane che si mantiene molto bene, si può congelare e una volta scongelato è buono anche senza essere riscaldato.

Mix aromatico per panettone, senza glutine

È tempo di preparare l’aroma per il nostro panettone senza glutine e se lo vogliamo usare anche per il pandoro o altre preparazioni, nessun problema, si presta ad arricchire di profumi e sapori qualsiasi dolce.
La grammatura degli ingredienti è del maestro Francesco Favorito, pastry chef, pioniere della cucina senza glutine, delle intolleranze alimentari, scrittore ed esperto di cucina e “Del mangiar sano”, come titola uno dei suoi libri.
Per la mia preparazione non ho usato glucosio ma solo miele di acacia e le scorze di arancia candite sono home made*.
Suggerisco di prepararle in casa, sono più profumate e golose di quelle in commercio.
Si possono benissimo congelare: mantengono inalterato sapore, profumo e colore, un vero gioiello in cucina!
Quelle che uso sono, purtroppo, le ultime della scorsa stagione.
Limoni e arance, dovendo usare la buccia, sono ovviamente naturali.

*http://stellasenzaglutine.com/2013/04/10/scorze-di-arancia-candite-home-made-senza-glutine-le-ultime-della-stagione/

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

60 g di acqua
60 g di zucchero
3 g di sale
120 g di miele di acacia (oppure 60 g di miele di acacia e 60 g di glucosio)
120 g di scorza di arancia candita
18 g di scorza di limone grattugiata
18 g di scorza di arancia grattugiata
3 baccelli di vaniglia interi

PROCEDIMENTO RICETTA:

In una ciotola riunire: le scorze di arancia candite tagliate a pezzetti, la scorza di limone e di arancia grattugiate e i baccelli di vaniglia tagliuzzati con una forbice.

In una casseruola scaldare l’acqua con il sale e lo zucchero e sobbollire per circa 5 minuti.

Sciolto per bene lo zucchero unire il miele, mescolare e, ancora caldo, versare tutto nella ciotola precedente.

Mescolare e passare con un frullatore ad immersione fino a ridurre il tutto a purea molto fine.

Conservare la pasta ottenuta in frigorifero in un contenitore ermetico per 15-20 giorni.
Questo mix può essere anche tranquillamente congelato in attesa dell’utilizzo.