Appena sfornati…profumo in tutta la casa!!
….e pensare che mi stavo dimenticando di farli, nonostante siano indissolubilmente legati al mio compleanno che festeggio in questi giorni…
Forse la colpa è della stagione: non sembra per niente novembre!
I Caldi Dolci sono un tipico dolce mantovano che si prepara il “giorno dei morti”, il 2 novembre.
È una polenta dolce, fatta con farina di mais e burro, aromatizzata con cannella macinata e arricchita da pinoli e uva passa.
Questa è la ricetta della mia famiglia, tramandata da generazioni e non è mai successo che passasse un anno senza che la cucina, in questo periodo, fosse invasa dal profumo dei Caldi Dolci.
Ho mantenuto la tradizione, è un dolce che incontra i gusti di tutti, amici compresi.
Nelle pasticcerie di Mantova si trovano in vendita, ma solo in questo periodo, come deve essere.
L’anno scorso mi sono tolta lo sfizio di comprarne un paio (solo per me naturalmente, perché senza glutine non li fa nessuno).
Costo a parte…. non mi ricordano per niente i Caldi Dolci di una volta.
Senza dubbio meglio quelli della mia ricetta …e poi sono senza glutine!
Qui la versione ….con cioccolata..
http://stellasenzaglutine.com/2014/11/03/caldi-dolci-senza-glutine-con-la-cioccolata-perfetta-di-sergio-maria-teutonico/
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
1litro e 1/2 di latte
450 g di farina di mais finissima (ho usato la Nutri Free in prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia)
200 g di zucchero
100 g di burro
100 g di uva passa
100 g di pinoli
Un uovo (facoltativo)
Cannella macinata
PROCEDIMENTO RICETTA:
Aggiungere lo zucchero e continuare la cottura per una mezz’ora, tenendo mescolato con un cucchiaio di legno.
Togliere dal fuoco e aggiungere il burro e la cannella, amalgamare poi aggiungere i pinoli e l’uvetta lavata, ammollata e asciugata.
Lasciare raffreddare prima di aggiungere l’uovo, leggermente sbattuto.
Amalgamare bene.
Con le mani bagnate formare delle polpettine allungate.
Far dorare in forno ventilato a 160-170 gradi per 25-30 minuti.
Si gustano tiepidi accompagnati da un Recioto Bianco o da un Passito dei Colli…
Quelli che restano li scaldo un po’ e li mangio a colazione la mattina con il caffè e ritorno indietro nel tempo….
Peccato ne restino sempre molto pochi!
Auguri!!! 🙂
Grazie! :)*
anche la mia mamma prepara queste delizie,semplici ma davvero dal sapore che riporta indietro nel tempo . Tanti auguri cara amica ,tanta felicità e serenità con il tuo capitano
Lorella
Grazie Lorella, un bacione grande!