La mia versione senza glutine e con farina naturalmente senza glutine di queste frittelle prende spunto dalla ricetta che si trova sull’allegato della rivista Alice “I colori della cucina-Frittelle Mania”.
La dolcezza della zucca, l’uvetta e l’aroma della cannella permettono di non aggiungere zuccheri all’impasto.
Se proprio non si può farne a meno, concediamoci una leggerissima spolverata di zucchero a velo sulle frittelle raffreddate.
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
1 kg di zucca pulita e già cotta
150 g di uvetta
Una bustina di lievito per dolci**
250 g di farina di riso integrale**
Zucchero a velo** (facoltativo)
Olio di semi di girasole
** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia
PROCEDIMENTO RICETTA:
Ammollare l’uvetta nell’acqua tiepida per una mezz’ora poi sciacquarla, scolarla e tenerla da parte.
Tagliare la zucca, privarla della buccia, dei semi e dei filamenti.
Tagliarla a cubetti e metterla in una pentola dal fondo spesso, senza acqua.
Coprire la pentola e cuocere a fuoco bassissimo, senza mescolare, per circa 50-60 minuti o comunque fin che la polpa risulterà morbida.
Grazie agli insegnamenti dello chef Fabio Campoli, questo metodo di cottura mantiene inalterate le proprietà e tutto il gusto della zucca.
Trasferire la polpa della zucca in una ciotola e ridurla in purea schiacciandola con una forchetta.
Unire la farina mescolata al lievito, un cucchiaio di cannella, l’uvetta ben strizzata e asciugata e mescolare.
Prelevare con un cucchiaio delle piccole porzioni di composto e formare delle palline.
Tuffarle in abbondante olio di semi che abbia raggiunto una temperatura compresa tra 170-180 gradi e friggerle finché saranno gonfie e dorate.
Senza termometro adatto a misurare la temperatura dell’olio ci si può regolare immergendo il manico di un cucchiaio di legno: l’olio è pronto quando intorno al manico compaiono tante bollicine.
Man mano che sono pronte, scolarle su un foglio di carta assorbente da cucina: ora anche i celiaci possono gustare le frittelle di zucca all’uvetta!
hanno tutta l’aria della tipica cosa che assaggi… e che poi ne mangi in quantità industriali 😜😂👍
È così, ma sono senza zucchero ….c’è l’attenuante 😉
😜👌