Dopo aver “sglutinato” i “soffi di pane” al lime e aglio
è ora la volta di altri “soffi di pane” del maestro panificatore Giovanni Gandino, quelli al grana.
Ho sostituito il burro con olio extravergine di oliva e il latte vaccino con quello di soia, così questi stuzzicanti panini possono essere gustati anche dagli intolleranti al lattosio.
Tra gli ingredienti della ricetta c’è il grana. Grana padano e parmigiano reggiano non contengono lattosio (meglio dire che hanno un trascurabile contenuto di lattosio) grazie al processo di stagionatura cui vengono sottoposti: fermenti e batteri provvedono a “digerire” il lattosio al posto nostro.
Il suggerimento di farcire i paninetti con un buon salame è molto azzeccato, noi li abbiamo gustati con una lucanica Segata (senza fonti di glutine né derivati del latte), comprata, assieme allo speck e ad altre specialità gluten free, nella nostra ultima spedizione nel Trentino…. dobbiamo tornarci!!
Ricetta dalla rivista “Alice cucina”.
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
300 g di farina Mix per pane e focacce*
220 ml di latte di soia (160 ml di latte vaccino nella ricetta originale) + poco per spennellare
5 g di lievito di birra fresco
20 g di olio (30 g di burro nella ricetta originale)
4 g di sale (8 g nella ricetta originale)
40 g di grana padano grattugiato
Noce moscata
*Mix di farine per pane e focacce:
http://stellasenzaglutine.com/2013/04/25/i-mix-di-farine-senza-glutine/
PROCEDIMENTO RICETTA:
Sciogliere il lievito nel latte.
Mettere la farina nella ciotola del robot, versarvi il lievito sciolto e iniziare a impastare.
Aggiungere il grana, l’olio, una grattugiata di noce moscata e amalgamare.
Per ultimo unire il sale e impastare a velocità sostenuta per qualche minuto.
Trasferire l’impasto in una ciotola unta di olio e coprire con la pellicola.
Passare un filo di olio anche su questa per impedire che l’impasto, lievitando, si attacchi.
Mettere a lievitare nel forno con la lucina accesa.
Quando l’impasto è raddoppiato (dopo circa 50 minuti) trasferirlo delicatamente sulla spianatoia cosparsa di farina.
Spianare delicatamente la superficie dell’impasto con un mattarello, per portare tutto alla stessa altezza (circa 3 cm).
Ritagliare tanti quadrati con un taglio netto e rapido per non rovinare l’impasto già lievitato.
Spennellare i quadrati con un po’ di latte, cospargerli con altro grana grattugiato e noce moscata.
Lasciar riposare per venti minuti poi cuocere in forno caldo a 180 gradi per circa 15 minuti.
Sfornare, lasciar raffreddare e farcire a piacere.