L’idea l’ho presa da “greenstyle.it”:
“La torta di riso è senz’altro un classico della nostra tradizione gastronomica. Nell’ultimo periodo questo dolce è stato riscoperto perché è adatto anche a chi soffre di celiachia, infatti il riso è un alimento naturalmente privo di glutine. Tra le diverse varietà di chicchi in commercio per questo dolce si potrebbe scegliere quella integrale o semi-integrale, che arricchisca la torta, oltre di un gusto naturale e di un aspetto rustico, anche di sali minerali e fibre alimentari.
Il riso, comunque, è in generale un alimento molto apprezzato per le sue qualità nutrizionali: apporta proteine ad elevato valore biologico, ossia ricche di amminoacidi essenziali e, grazie alle particolari caratteristiche dell’amido, offre un buon senso di sazietà.
La torta di riso preparata con questa ricetta è adatta anche a chi soffre di celiachia”.
e da greenstyle anche due parole sulla festa della mamma:
“La Festa della Mamma è un ricorrenza civile celebrata in tutto il mondo.
Le origini della celebrazione sono piuttosto antiche: già nell’antica Grecia vi era una festività annuale dedicata alla maternità.
I Romani vi dedicavano addirittura di più: ben una settimana veniva offerta per celebrare la dea Cibele e tutte le madri.
In Italia la prima Festa della Mamma fu celebrata nel 1956.
Da allora ogni anno le mamme ricevono un pensierino dai figli grandi o piccini che siano”.
….e cosa c’è di meglio che preparare un dolce semplice semplice per la propria mamma?
(La preparazione è semplice, ma i più piccoli avranno bisogno dell’aiuto di un adulto perché la cottura del riso e il passaggio in forno potrebbero essere rischiosi).
Io e questa torta siamo entrate subito in sintonia e per poterla pubblicare almeno un giorno prima di questa ricorrenza, nel caso qualcuno volesse cimentarsi, …..di corsa in cucina e a tempo di record ecco il mio dolce!!
Ps: per la mia torta ho usato un riso semi-integrale, ma chi non ama il suo sapore consiglio di usare il riso Roma o simile.
Le mie variazioni alla ricetta originale sono indicate tra parentesi.
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA (tra parentesi le mie sostituzioni):
300 g di riso (per me vialone nano semi-integrale)
60 g di mandorle sgusciate e sminuzzate
100 g di zucchero di canna (per me 80 g di miele)
400 ml di latte di riso**
100 ml di spremuta di limone
100 ml di acqua fredda
2 uova intere
un cucchiaino di scorza grattugiata di limone
Zucchero a velo**
Poco olio di mais per il bordo della tortiera
** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia
PROCEDIMENTO RICETTA:
Versare in un tegame antiaderente dai bordi alti il latte di riso, l’acqua, il succo di limone e 30 g di miele.
Portare a ebollizione, aggiungere il riso e cuocere a fiamma bassa finché tutto il liquido di cottura sarà assorbito (per me 35 minuti).
Togliere dal fuoco, versare in un piatto piano e lasciar raffreddare a temperatura ambiente.
Nel frattempo lavorare in una ciotola i tuorli con i rimanenti 50 g di miele e montare con la frustra fino a ottenere un composto liscio e schiumoso.
Unire le mandorle, la buccia del limone grattugiata, il riso intiepidito e gli albumi montati a neve.
Foderare il fondo di uno stampo antiaderente (cm 20 di diametro) con carta forno (2-3 gocce di acqua per tenere ferma la carta) e pennellare il bordo con olio di mais.
Versare l’impasto nella tortiera e cuocere in forno caldo e statico a 180 gradi per 40 minuti circa.
Terminata la cottura, sfornare e lasciar raffreddare prima di sformare.
Servire il dolce dopo averlo decorato con una spolverata di zucchero al velo.