Scrippelle senza glutine in brodo di Anna Moroni

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Io adoro le crêpes, dolci o salate che siano.
Ricordo di averle mangiate la prima volta, molti molti anni fa, da una signora in occasione di una cena speciale. Erano cotte in un brodo delicatissimo e lei le aveva chiamate celestine ed erano fili di tagliatelle.
Le scrippelle sono un tipico piatto abruzzese, più precisamente di origine teramano e si dice che da queste hanno avuto origine le più famose crêpes francesi.
Ma per altre fonti è esattamente il contrario.
In questa ricetta, proposta da Anna Moroni alla Prova Del Cuoco – trasmissione che quando posso seguo molto volentieri (non si finisce mai di imparare) – non sono esattamente una pastella cotta poco per volta nel padellino a formare la classica crespella ma un unico impasto cotto nel forno.
La cosa mi ha incuriosita, anche perché è piuttosto veloce da preparare e al giorno d’oggi anche il tempo si deve risparmiare!!

DIFFICOLTA’: facile

INTOLLERANZE: senza glutine, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei.

INGREDIENTI RICETTA:

4 uova
4 cucchiai di farina di riso consentita (vedere prontuario AIC Associazione Italiana Celiachia)
8 cucchiai di grana
prezzemolo
sale
noce moscata
5/6 cucchiai di brodo di gallina (lo stesso che verrà usato per cuocere le scrippelle)

PROCEDIMENTO RICETTA:

Montare gli albumi.

In una ciotola riunire farina, grana, noce moscata e mescolare, allungare con qualche
cucchiaio di brodo che nella ricetta originale non è previsto ma per me l’impasto lo
richiede, forse la causa è la nostra farina senza glutine.

Aggiungere il prezzemolo tritato (ho azzerato la scarsa produzione del mio giardino).
Incorporare gli albumi montati a neve.

Coprire una teglia con carta da forno (perché la carta non si muova bagnate
leggermente la teglia prima di appoggiare la carta).

Versarvi il composto ottenuto e cuocere in forno a 160 gradi per 20 minuti.

Togliere dal forno e tagliare a quadretti con la rotella.

Tuffare i dadini in un buon brodo di pollo (io uso il cappone, mi piace la sua carne e il
brodo è delicatissimo).

Trovo che non starebbe male l’erba cipollina al posto del prezzemolo….proverò la prossima volta, quando nel mio giardino spunteranno i primi delicati fili.

7 pensieri su “Scrippelle senza glutine in brodo di Anna Moroni

  1. Oibò! e direi che qui la Moroni abbia preso una cantonata grossa come una casa!!! è vero sì che questa squisitezza è tipicamente abruzzese, ma non ha niente a che spartire, e men che meno il nome, con le più famose “scrippelle” (espressione vernacolare che designa delle crepes semplici di sola acqua, farina e sale). Questa è la pizza rustica, o pasta reale, velocissima da preparare e ottima proprio per il brodo, per cui è stata pensata.
    Ho sempre detto che la Moroni farebbe meglio a tenere la bocca chiusa, non solo per la sua voce chioccia e davvero sgradevole, ma anche perché dice tante stupidaggini 😉
    Comunque sono contenta che ti sia piaciuta questa specialità della mia regione 🙂

    • Ci è piaciuta, ho capito pure io che non si trattava delle scrippelle, veramente mi sembrava che avesse detto che era una sua interpretazione e ho provato perché è una ricetta veloce ma voglio provare anche quella originale

      • Una sua interpretazione un par de ciufoli… vabbé, non sopporto la Moroni, proprio non la reggo 😉
        Per inciso, è stata proprio la ricerca su internet di questa ricetta che mi ha fatto imbattere in CIS, nel lontano gennaio 2008, quando trovai la ricetta postata da Milla, altra abruzzese DOC. Tanto per dire, le coincidenze! 😉
        Baciotti!

  2. Ci sono parecchie ricette della tua regione che mi piacciono e che non ho mai assaggiato e mi sa che se voglio sentirne il sapore devo solo farmi su le maniche e per l’interpretazione…beh, prendiamola così com’è….diciamo che ha cambiato le carte in tavola..

  3. Molto interessante questa ri ella Stellina! Certamente la proverò e poi ti fao sapere…..thank you e complimenti di nuovo

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