La frittata di pasta è una ricetta della tradizione povera napoletana, un modo semplice e gustoso per riciclare gli avanzi di pasta abbinandoli alle uova sbattute, ottima da mangiare sia fredda che calda e da servire come antipasto o come primo piatto.
Interessante e invitante la frittata senza uova che trasforma la frittata di pasta in un piatto vegano molto gradevole.
Ps: è un piatto che apprezziamo molto, ricorda per sapore e profumo la farinata.
Cuocio espressamente la pasta (sempre formati non molto grossi, tipo gobbetti, conchiglie o maccheroncini, senza glutine ovviamente) e qualche volta la porto in tavola come secondo piatto, accompagnata da una fresca insalatina.
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
250 g di pasta senza glutine già cotta
100 g di farina di ceci**
200 g di acqua
Olio extra vergine di oliva
Prezzemolo, erba cipollina, basilico, timo, origano
Sale, pepe nero e curcuma
** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia
PROCEDIMENTO RICETTA:
In una ciotola versare la farina di ceci e l’acqua e mescolare con una frusta per non formare grumi.
Aggiungere una macinata di sale, di pepe e tutte le aromatiche sminuzzate.
In un tegame versare un giro di olio, la pasta e mettere sul fuoco a fiamma bassa.
Versare la pastella di ceci e rendere omogeneo il tutto appiattendo con una forchetta.
Distribuire sulla superficie una macinata di pepe nero e una spolverata di curcuma.
(L’abbinata pepe nero-curcuma non è a caso: il pepe nero potenzia le proprietà della curcuma)
Cuocere la frittata a fuoco dolce facendola dorare prima da un lato e poi dall’altro, aiutandosi con un piatto o un coperchio per girarla.
Anche con il riso avanzato non è male: