Gnocchi di miglio e cavolfiore, senza glutine


Dal libro “I Cavoli” un primo piatto sfizioso con ingredienti semplici e salutari: il cavolfiore, il miglio e la farina di grano saraceno che, nella mia interpretazione, ha sostituito la normale farina bianca.
Un consiglio: cuocere gli gnocchi pochi alla volta in acqua che sobbolle e mantenere l’ebollizione appena percettibile per impedire che si sfaldino.
Un trucco per non perdere gli gnocchi nella pentola è quello di calarli nell’acqua direttamente con la schiumarola e, senza rovesciarli, attendere anche meno di un minuto per la cottura, scolarli e metterli direttamente nel piatto: gli gnocchi rimangono perfetti, interi, cotti a puntino e pronti per essere conditi.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per gli gnocchi:

200 g di miglio**
250 g di cavolfiore
70 g di farina di grano saraceno** + poca per infarinare
4 cucchiai di grana grattugiato
Sale

** Prodotti a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia

Per il condimento:

2 cucchiai di grana grattugiato
Una cipolla piccola
Foglie di salvia
Sale e pepe

PROCEDIMENTO RICETTA:

Sciacquare il miglio in un colino fine e metterlo in una casseruola.

Pulire il cavolfiore e ridurlo a cimette, aggiungerlo al miglio, salare e coprire con il doppio dell’acqua rispetto al cereale.

Portare ad ebollizione, abbassare la fiamma e cuocere coperto per 25 minuti.

Togliere dal fuoco e frullare il composto.

Trasferirlo in una terrina, aggiungere la farina, il grana e mescolare.

Con l’impasto formare dei gnocchetti e infarinarli leggermente.

Tritare finemente la cipolla e farla appassire in una casseruola con l’olio e le foglie di salvia; lasciar insaporire per un paio di minuti.

Cuocere gli gnocchi, pochi alla volta, in acqua salata.

Versarli direttamente nel piatto, condirli con l’olio aromatizzato alla salvia, una spolverata di grana e una macinata di pepe nero.