Primavera, tempo di fragole, tempo di risotto con le fragole.
Del buon riso, un’arancia tarocco e un po’ di Calvados per macerare le fragole, ecco cosa serve per questo risotto che porta in tavola la primavera.
Se cotto in un brodo vegetale è meglio (prezzemolo, carota, cipolla, sedano, patata), altrimenti anche solo acqua va bene.
Il Calvados è un distillato di sidro di mele, poco alcolico, che mi piace usare in cucina per il suo aroma fruttato, ma va benissimo anche un vino profumato, come ad esempio il Traminer, una alternativa già collaudata.
Non sono esperta di vini, ma alcuni di nostro gradimento cerco di averli sempre a portata di mano, soprattutto per le ricette ma anche per qualche goccetto, giusto due dita, se ci vien voglia di accompagnare il piatto.
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
250 g di riso Vialone Nano
250 g di fragole
Olio extravergine di oliva (o burro per chi lo preferisce)
1/2 bicchiere di Calvados
Succo di una arancia rossa
Due cucchiai di parmigiano grattugiato
Brodo vegetale o acqua
Sale
PROCEDIMENTO RICETTA:
Tagliare le fragole e farle macerare nel succo di arancia e Calvados per almeno un’ora.
Tostare il riso nel legame (senza condimento).
Scolare le fragole e con il succo sfumare il riso.
Aggiungere poco per volta il brodo caldo e filtrato.
A metà cottura aggiungere metà delle fragole scolate.
A cottura ultimata mantecare con il parmigiano, aggiustare di sale e condire con un giro di olio (o di burro).
Completare con le restanti fragole e mescolare.
Coprire il tegame con il coperchio.
Lasciar riposare il risotto per qualche minuto poi servire.