Una pasta fresca senza uova, solo farina, acqua e olio; un pesto senza parmigiano, pinoli e aglio (come quello tradizionale genovese), ma con basilico, noci e tofu e per arricchire il condimento salmone fresco e affumicato: una ricettina tutta da provare!
Un pesto un po’ particolare, di cui non so dare le dosi esatte, dipende dalla quantità di basilico e da quanto si voglia far prevalere un ingrediente sull’altro.
Io ho saccheggiato il mio giardino di basilico genovese (foglia grande) e greco (foglia piccola) e poiché la quantità di pesto era superiore alla necessità, l’ho messo in contenitori da freezer e congelato.
Si conserva benissimo a lungo e sarà pronto per altre occasioni.
Tutto questo è nato dalla curiosità di provare una farina per pasta fresca suggeritami da una signora celiaca, incontrata nella farmacia dove vado a fare i miei acquisti senza glutine.
Lei usa questa farina per preparare la pasta all’uovo, io ho provato un impasto solo farina, acqua e olio e ho ottenuto una pasta lavorabile, buona e senza retrogusto.
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza, crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
Per il pesto:
Basilico fresco
Tofu**
Noci
Olio extravergine di oliva
Per le farfalle:
500 g di farina senza glutine Farabella per pasta fatta in casa
350 g di acqua
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Farina di riso finissima Nutri Free x lo spolvero
Un trancio di salmone fresco
Salmone affumicato a fette
Brandy
Pepe nero
** Prodotto a rischio per il celiaco: verificare in etichetta se prodotto idoneo, quindi con il claim “senza glutine”, oppure consultare il prontuario AIC Assoc. Italiana Celiachia
PROCEDIMENTO RICETTA:
Preparare il pesto:
Lavare e tamponare con un panno le foglie di basilico.
Asciugare il tofu con carta assorbente e spezzettarlo.
Sgusciare e spezzare le noci.
Riunire nel bicchiere del frullatore basilico, tofu e noci, frullare e aggiungere olio fino ad ottenere un composto morbido.
Preparare le farfalle:
Nella ciotola del robot riunire tutti gli ingredienti, lavorare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo, avvolgerlo in un foglio di pellicola e mettere a riposare.
Stendere la pasta con il mattarello su un foglio di carta da forno (per non rigare il foglio di silicone), spolverare con poca farina di riso e tirare una sfoglia non troppo sottile.
Ricavare dei rettangoli tagliando nel senso della lunghezza con la rotella liscia e nel senso opposto con la rotella dentellata.
Nessun problema se si sbaglia verso, succede…
Stringere ogni rettangolo al centro tra il pollice e l’indice per ottenere una sorta di papillon: ecco pronte le farfalle!
Stendere poco impasto alla volta: la pasta non dev’essere troppo asciutta e secca altrimenti i lembi non aderiscono e non è possibile ottenere questo formato di pasta.
Pulire il trancio di salmone, spellarlo e tagliarlo a cubetti.
Tagliare le fette a strisce.
In una padella scaldare un filo di olio, aggiungere i due salmoni e cuocere a fuoco vivo.
Bagnare con il brandy e sfumare.
Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua leggermente salata.
Scolarla al dente, trasferirla nella padella con il salmone e il pesto di basilico, stemperato con qualche cucchiaio di olio o di acqua di cottura della pasta (a scelta).
Mescolare e saltare la pasta per un paio di minuti.
Spegnere, completare con una macinata di pepe e servire.