Il mio sushi di salmone e alga kombu, senza glutine

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Le alghe saranno il cibo del futuro, l’alimento che sfamerà il mondo: iniziamo anche noi ad apprezzarle!
Alimento salutare, bastano piccole quantità da mangiare regolarmente per fare il pieno di tutti i nutrienti principali che servono all’organismo per star bene e, cosa non trascurabile soprattutto per un celiaco, non contengono glutine!!
Ricche di proteine, alimento fondamentale per i popoli asiatici ora stanno conquistando anche le tavole del mondo occidentale.
Dopo aver usato l’alga nori:

I miei maki-sushi senza glutine

è ora la volta dell’alga kombu:

“L’alga kombu è una grande alga bruna che vive ad una profondità media di 12 metri.
Di consistenza carnosa, si usa in cucina per insaporire, per il suo contenuto di acido glutammico e per ammorbidire i legumi e renderli più digeribili.
Nella preparazione di brodi e minestre ne completa e ne arricchisce il sapore, sostituendo alla perfezione i classici dadi.
Ha un effetto saziante ed è ricca di minerali, specialmente calcio e magnesio.
È un prezioso alleato in una dieta contro il colesterolo, favorisce la circolazione sanguigna stimolando il drenaggio dei liquidi e la disintossicazione dell’organismo.
Ricca di potassio e di iodio, stimola il metabolismo e aiuta a bruciare calorie”.

Come usare l’alga kombu:
Si può bollire in acqua assieme ai legumi, nelle zuppe, negli stufati, nelle frittate oppure si può passare in forno a 200 gradi per 7-8 minuti o in padella ben calda e distribuire sulle insalate.

Sminuzzarla con il mortaio è stata una mia idea davvero brillante, così ho sempre pronta, senza esagerare, l’alga kombu da usare in cucina, come qualsiasi altro insaporitore.
Con l’alga kombu sbriciolata ho arricchito di proprietà il riso di questo sushi, fasciato con il salmone affumicato: ho fatto un po’ a modo mio e ne è uscito qualcosa di molto sfizioso, da provare!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

250 g di riso per sushi
300 ml di acqua
6 cucchiai di aceto di mele + 1-2 per acqua acidulata
1/2 cucchiaino di miele di acacia
Fogli di alga kombu
Salmone affumicato a fette e a trancio intero
1 avocado

PROCEDIMENTO RICETTA:

Lavare il riso più volte fino a quando l’acqua risulterà limpida.

Mettere il riso in un tegame con 300 ml di acqua (non salata), coprire e iniziare la cottura a fuoco alto.
Appena comincia a bollire, abbassare la fiamma e proseguire la cottura a fuoco bassissimo per altri 12 minuti: il riso avrà assorbito tutta l’acqua e risulterà appiccicoso.

Trasferire il riso in una ciotola, coprire e lasciar raffreddare.

Sciogliere il miele nell’aceto e, con un cucchiaio di legno, condire il riso: ora il riso è pronto per essere utilizzato.

Separare qualche foglio di alga e saltare in padella ben calda per qualche minuto.

Mettere l’alga essiccata nel mortaio e schiacciare con il pestello per ridurla in poltiglia.

Distribuire su un foglio di carta da forno il salmone a fette.

Preparare una ciotolina con acqua e un cucchiaio di aceto di mele.

Bagnare le dita nel mix di acqua e aceto, prelevare piccole porzioni di riso e ricoprire il salmone.
Stendere il riso ben compatto, lasciando scoperto un piccolo bordo ai lati e distribuire l’alga pestata.

Mettere al centro fettine di salmone e avocado poi, aiutandosi con la carta forno, arrotolare facendo una leggera pressione, creare il sushi e avvolgerlo nel foglio di carta forno.

Lasciar riposare in frigorifero per una mezz’ora, togliere la carta e, con un coltello affilato, tagliare i cilindretti di sushi.

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