Questo mese “Quanti modi di fare e rifare” ci porta nella cucina di Silvia, del blog
“acqua e farina-sississima” per provare i maritozzi.
Ecco come ci introduce simpaticamente all’argomento la padrona di casa:
“…oggi ve parlo dè na vera leccornia, una delle tante prodotte dalla pasticceria romana…quei dorci fatti in casa, seconno li contenuti de tante ricette tramannate di madre in fija…uno dei dorci che allietaveno li banchetti de li nostri nonni…
ner medioevo veniva preparato soprattutto durante la Quaresima “er Santo maritozzo era l’unica trasgressione al digiuno”. Tanti gli aneddoti iriguardanti il nome “maritozzo”, uno che riguardava la vecchia usanza secondo cui l’uomo, ogni primo venerdì di marzo, regalava un dolce (a forma di cuore) alla sua promessa sposa; l’altra, invece, legata alla tradizione che portava le ragazze in età da marito a cucinare le pagnotte (anticamente i maritozzi erano preparati di dimensioni grandi simili ad una pagnotta di pane) e portali in piazza: chi avesse preparato quelli più buoni, avrebbe avuto le attenzioni dei più bei giovani…”
Io, questi golosi panini romani non li ho mai né fatti né assaggiati e le fotografie dei “maritozzi colla panna” di Silvia mi hanno fatto venire una gran voglia di provarci…senza glutine naturalmente e per assecondare il mio spirito di cambiamenti, ho sostituito la panna fresca montata che farcisce i maritozzi, con una mousse leggera di yogurt-ricotta; ho usato miele di arancio invece dello zucchero e i mirtilli rossi essiccati hanno preso il posto di uva passa, pinoli e cedro candito che sono gli ingredienti della ricetta di Silvia.
…e dopo averli assaggiati….:
Cara Silvia, ti ringrazio tantissimo per avermi fatto conoscere questa prelibatezza: anche senza glutine sono una favola!
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA (tra parentesi gli ingredienti della ricetta “glutinosa” di Silvia):
300 g di farina senza glutine Miscela Brioches le Farine dei Nostri Sacchi + poca per spolvero (300 g di farina Garofalo)
1 pizzico di sale
50 g di miele di arancio + 1 cucchiaio di miele di limone (75 g di zucchero semolato)
3 cucchiai di olio di mais (3 cucchiai di olio extravergine di oliva)
10 g di lievito di birra fresco (30 g di lievito di birra)
100 g di mirtilli essiccati (75 g di uva passa-20 g di pinoli-50 g di cedro candito)
250 g di acqua tiepida (acqua q.b.)
Per la farcitura:
Yogurt (ho usato yogurt Vipiteno alla vaniglia, senza glutine)
Ricotta Vallelata
PROCEDIMENTO RICETTA:
Preparare la mousse:
In un contenitore mettere ricotta e yogurt (circa le stesse proporzioni) e frullare con il mixer ad immersione fin che sarà tutto ben amalgamato e liscio.
Mettere la mousse in frigorifero.
Lavare i mirtilli sotto l’acqua corrente ed asciugarli con un panno carta.
Nella ciotola del robot sciogliere lievito e miele nell’acqua tiepida e lasciar riposare per qualche minuto.
Aggiungere la farina, l’olio, un pizzico di sale e lavorare con il gancio del robot per 5 minuti.
Versare il composto sulla spianatoia cosparsa di farina, incorporare i mirtilli, mettere tutto in una ciotola, coprire con la pellicola e far lievitare fino al raddoppio (circa un’ora e mezza).
Trascorso questo tempo mettere l’impasto sulla spianatoia infarinata, arrotolarlo e formare un salsicciotto.
Tagliare in 12 pezzi uguali e dare ad ogni uno la caratteristica forma ovale del maritozzo.
Ricoprire di carta forno la griglia o la latta del forno, disporre i panini ovali distanziati l’uno dall’altro, coprire con un panno e mettere in un luogo tiepido a lievitare per circa un’ora.
Sciogliere 1 cucchiaio di miele (ho usato miele di limone) in 2-3 cucchiai di acqua bollente.
Quando i maritozzi saranno lievitati, cuocerli in forno (statico) a 200 gradi per circa 15 minuti, poi delicatamente, con un pennello, lucidarli con il miele sciolto e rimetterli in forno per altri 3-4 minuti.
(Silvia li lucida con lo zucchero sciolto in acqua bollente)
Togliere i maritozzi dal forno, lasciarli raffreddare, tagliarli a metà e farcirli con la mousse di yogurt-ricotta.
Buona domenica carissima Maria Giovanna,
ti auguriamo una splendida giornata dedicata alla donna!
Oggi, insieme a rose e mimose, spiccano nella “blogsfera” anche tantissimi, fantastici maritozzi che fanno venire l’acquolina in bocca a molti!!
Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per la meravigliosa versione che hai condiviso nella grande cucina aperta della Cuochina!
Il prossimo appuntamento è per il 12 di aprile con un classico della cucina italiana Lasagne verdi emiliane di Afrodita, non mancare!!
Un abbraccio
Cuochina
Grazie Anna&Ornella, arrivederci al prossimo goloso appuntamento!
Ciao devo dire che li ho trovati buoni e leggeri molto piacevoli da provare un del 8++
…lo so, sono molto buoni, anche senza glutine!
belli soffici e tanto golosi! Un abbraccio SILVIA
Grazie Silvia, bacio!
Complimenti per questa versione senza glutine con una interessante mousse.
Al prossimo appuntamento dei Quanti
Mi sa che il commento precedente si è perso…ci riprovo.
Bella ed interessante versione senza con una mousse gustosa.
Complimenti e al prossimo appuntamento dei Quanti
Anche “senza” non ci facciamo mancare niente!
Grazie e a presto!
Ma che bontà, golosissimi!!! Alla prossima!
Veramente golosi! Alla prossima!
Meravigliosi con quella mousse leggera e golosissima!
Grazie Carla Emilia, un abbraccio!
ciao Maria Giovanna,
bello il tuo post! Allegro e con il pregio del senza la ricetta dei maritozzi.
La farcitura è un’ottima idea per noi che abbiamo usato solo la ricotta
Bravissima!
Un bacio dalle 4 apine
Grazie alpine, al prossimo appuntamento!
Bella versione senza e glutine e la mousse da provare!
Un abbraccio e alla prossima!
Grazie, a presto!