Quanti modi di fare e rifare: Minestra (cercata e…) trovata…. senza glutine

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Appuntamento di febbraio di questo nuovo anno con “Quanti modi di fare e rifare”.

Qui le mie rivisitazioni dell’anno scorso:

Quanti modi di fare e rifare: Tucèn ed fa’sol e ov (sughetto di fagioli e uova)

Quanti modi di fare e rifare: Pici senza glutine all’aglione

Quanti modi di fare e rifare: Torta Pasqualina…senza glutine

Siamo ospiti di Anisja, del blog “la cucina di Anisja” per gustare la sua ricetta dal sapore antico, con erbe raccolte nei campi secondo la stagionalità….da qui il nome di “minestra trovata”.
La mia versione è ovviamente senza glutine, con erbette trovate non nei campi (sicuramente ne avrei trovate parecchie vicino a casa mia) ma dall’ortolano e olio extravergine di oliva al posto della sugna.
Queste varianti non hanno tolto assolutamente nulla al gustosissimo risultato finale.
Servita a cena in una uggiosa serata padana, questa minestra si è rivelata un apprezzatissimo piatto unico: un insieme di proteine, carboidrati e grassi, l’ideale per una dieta corretta!
Ripeterò sicuramente questa ricetta, magari facendomi prima accompagnare nei campi, alla ricerca di erbe selvatiche, da chi ne sa più di me..
Grazie Anisja!

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Cime di rapa
Fagioli secchi
Aglio
Peperoncino
Olio extravergine di oliva
Fette di pane senza glutine*
Sale

*Per il pane biscotto ho usato questo, con farine di teff, quinoa, mais e riso

Pane con farine naturalmente senza glutine e il “Cuoci Pane Emile Henry”

PROCEDIMENTO RICETTA:

Ammollare i fagioli per almeno 6 ore poi cuocerli in abbondante acqua fredda con un paio di foglie di alloro per circa 40 minuti.
Prima di togliere dal fuoco salare e tenere da parte.

Mettere le fettine di pane senza glutine nel forno e toglierle solo quando sono ben biscottate.

Pulire le cime di rapa prendendo le foglie più tenere e le infiorescenze.
Lavare accuratamente e, senza scolarle troppo, metterle in un tegame capiente con un filo di olio, aglio spremuto, un paio di peperoncini e un bicchiere di acqua di cottura dei fagioli.
Coprire e cuocere a fiamma bassa per 15-20 minuti.

Dopo questo tempo aggiungere i fagioli scolati, se c’è bisogno anche un po’ della loro acqua e proseguire la cottura per altri 15-20 minuti.

Aggiustare di sale poi sistemare in superficie le fettine di pane biscottato, spegnere e servire dopo 5 minuti. Il pane si sarà ammollato senza perdere consistenza.

Un filo di olio crudo e …la minestra “trovata” è pronta!!

21 pensieri su “Quanti modi di fare e rifare: Minestra (cercata e…) trovata…. senza glutine

  1. Ben ritrovata cara Maria Giovanna e buona domenica!
    Come una calda coperta, questa buonissima, antica, semplice minestra, riscalda non solo il corpo ma anche l’anima!
    Io, Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziamo di cuore per la tua meravigliosa versione che arricchisce la nostra fantastica cucina aperta!
    L’appuntamento per il prossimo mese è con i maritozzi, un classico dolce romano! Vi aspettiamo numerosissimi!!
    Un abbraccio

    Cuochina

  2. Buonissima la tua versione!!! gluten free ma piena di gusto!!! ad occhio mi sa che il pane che hai usato come sapore è molto simile ai biscotti di grano di Agerola che sono fatti in parte con farina di mais.
    Sono contenta che la minestra trovata vi sia piaciuta, e che la rifarete, nonna e bisnonna ringraziano!!!!
    Le ricette di una volta non sbagliano mai 🙂
    Grazie per aver cucinato con me, a presto …

  3. Ciao Maria Giovanna, deve essere ottimo il tuo pane casalingo senza glutine con tutte quelle farine speciali!!! Bellissima anche la tua versione di questa antica minestra, anche a noi è piaciuta molto!

  4. ciao Maria Giovanna,
    eccoci…
    ma che meraviglia la tua minestra trovata nella versione RUSTICO – CHIC !!
    Pietanza rustica in scodella chic…bellissima…e immaginiamo buonissima.
    Un bacio e complimenti dalle 4 apine

  5. Pingback: Minestra senza glutine – come to emilia romagna with me

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