Spongata di Brescello…..senza glutine!

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Tra i dolci che ho preparato durante le passate festività natalizie c’è anche la Spongata, quella di Brescello.
Potevo non condividere e pubblicare la mia ricetta “sglutinata”? Sicuramente no!
La spongata è un dolce dalle origini molto antiche, tipico di alcune zone tra l’Emilia Romagna e la Liguria.
Ciò che accomuna tutte le versioni è l’utilizzo, per la base piatta e rotonda, di una pasta sottile e croccante coperta di zucchero a velo e di un ripieno ricco di frutta secca e miele, dal forte sapore speziato.
Nel reggiano, il suo luogo di origine è Brescello, la più antica città gallo-romana dell’Emilia, famosa per i film di Peppone e Don Camillo, tratti dai romanzi di Giovanni Guareschi.
Pur essendo un dolce tradizionalmente natalizio, a Brescello la spongata si può trovare tutto l’anno, come specialità caratteristica del luogo.

Ps:
-nella mia versione ho aggiunto alla pasta la profumatissima polvere di arancia
-se si preferisce una pasta più morbida basta sostituire all’olio una quantità leggermente superiore di burro

DIFFICOLTÀ: media

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per la pasta:

200 g di Farina Nutri Free Mix per pane
50 g di miele di arancio
50 g di olio di mais + poco per la tortiera (oppure 60 g di burro)
70 g di vino bianco secco
Un cucchiaio di polvere di arancia*
Un pizzico di sale
Zucchero a velo (se non è home made vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)

Per il ripieno:

100 g di miele di arancia
2 cucchiai di vino bianco secco
50 g di fette biscottate senza glutine (vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
30 g di mandorle
30 g di gherigli di noci
30 g di nocciole
50 g di uvetta
50 g di pistacchi
50 g di scorze di arancia candite**
30 g di pinoli
Cannella in polvere (ho usato Cannamela, senza glutine)
Coriandolo (ho usato Cannamela, senza glutine)
Noce moscata
Pepe
Brandy

*per sapere della polvere di arancia:

Biscotti di Natale senza glutine, alla polvere di arancia

** per sapere delle scorze di arancia candite home made:

Scorze di arancia candite home made senza glutine…le ultime della stagione

Per le scorze di arancia in commercio:
Poiché sono a rischio di contaminazione è consigliabile controllare con attenzione le diciture sulla confezione, oppure che abbiano il simbolo della spiga sbarrata, o che siano presenti sul prontuario AIC (Associazione Italiana Celiachia) o che rechino la scritta “senza glutine” sulla confezione.

PROCEDIMENTO RICETTA:

Versare in una casseruola il miele, 2 cucchiai di vino bianco e far sobbollire a fuoco dolce per 2-3 minuti.

Togliere dal fuoco e incorporare le fette biscottate pestate con un batticarne; le mandorle, le nocciole e le noci tritate grossolanamente; i pinoli e i pistacchi; una macinata di pepe, di cannella e di coriandolo e una grattugiata di noce moscata.

Rimettere tutto sul fuoco e far cuocere per qualche minuto, mescolando continuamente.

Togliere di nuovo dalla fiamma e incorporare i canditi a dadini, l’uvetta ammollata in acqua tiepida e ben strizzata e un cucchiaio di brandy.

Mescolare con cura e far riposare il composto, coperto, almeno per un giorno.

Trascorso questo tempo, preparare la pasta.

Disporre tutti gli ingredienti in una ciotola e, a mano o con il mixer, impastare incorporando il vino bianco necessario per ottenere una pasta ben soda.

Lavorarla a lungo fino ad avere un panetto liscio e omogeneo.

Mettere a riposare per una mezz’ora poi stenderla sulla spianatoia tra due fogli di carta forno, ricavando 2 dischi di circa 20 cm di diametro.

Ungere la tortiera (serve per cuocere meglio la pasta) e trasferirvi il primo disco di pasta compreso la carta forno.

Distribuire il composto di frutta e miele e ricoprire con l’altro disco di pasta.

Sigillare bene i bordi, punzecchiare la superficie con i rebbi di una forchetta e spennellare con pochissimo olio.

Cuocere la spongata in forno a 180 gradi per 35-40 minuti.

Sfornare, lasciar raffreddare poi spolverizzare con abbondante zucchero a velo.

Tenuta in un posto fresco ed asciutto si conserva per molto tempo (non la mia…ormai è solo un ricordo!)

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