Quanti modi di fare e rifare: Torta Pasqualina…senza glutine

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Rieccoci al 6 del mese, il consueto ritrovo con “Quanti modi di fare e rifare”.
Dopo l’appuntamento di febbraio
http://stellasenzaglutine.com/2014/02/06/quanti-modi-di-fare-e-rifare-tucen-ed-fasol-e-ov-sughetto-di-fagioli-e-uova/

e quello di marzo
http://stellasenzaglutine.com/2014/03/06/quanti-modi-di-fare-e-rifare-pici-senza-glutine-allaglione

questo mese siamo ospiti di Carla Emilia del blog Arbanelladibasilico che ci invita a preparare un classico della cucina ligure: la Torta Pasqualina.
Nella mia interpretazione, oltre a “sglutinare” la ricetta, ho aggiunto il taleggio, che ha reso ancor più godurioso il ripieno, la buccia grattugiata del limone e lo zenzero fresco che lo hanno piacevolmente profumato.
La pasta matta con cui è fatta questa torta è sottilissima, come si vede dalla fotografia in cui si nota in trasparenza la mia mano e forse avrei potuto osare ancora di più….
Per insaporire ho usato il sale nero, uno dei miei preferiti in cucina.
L’olio extravergine deve essere di qualità, è determinante per il buon sapore delle sfoglie.
Il mio è ligure, così sono rimasta in tema!
Buonissima e di grande effetto per i suoi strati, questa torta salata è da rifare per le prossime feste pasquali.
Un grazie di cuore a Carla Emilia per avermi fatto conoscere una grande ricetta della tradizione ligure.

DIFFICOLTÀ: media

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per la pasta matta:
600 g di farina Nutri Free Mix pane
350 g di acqua tiepida
50 g di olio extravergine di oliva
5 g di sale

Per il ripieno:
1 kg di bietoline
1/2 cipolla
300 g di taleggio
1 limone naturale
Zenzero fresco
500 g di ricotta mista
6 cucchiai di grana grattugiato
Noce moscata
Sale nero
Olio extravergine di oliva
1 uovo

PROCEDIMENTO RICETTA:

Preparare il ripieno.

Pulire, lavare le bietoline e scottarle brevemente in pentola senza aggiungere acqua, solo quella che rimane sgrondandole dall’ultimo lavaggio.

Scolare le bietoline e ripassarle in un tegame con cipolla e olio.
Salare e mettere da parte.

In una ciotola mettere le uova, il grana, la noce moscata, la buccia grattugiata di un limone e amalgamare.
A questo composto unire le bietoline e mescolare bene.

Schiacciare la ricotta con una forchetta, profumarla con una grattugiata di zenzero e mettere da parte.

Preparare la pasta matta.

Nella ciotola del robot mettere tutti gli ingredienti e impastare fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea.
Importante che l’acqua sia tiepida: sarà più facile stendere la sfoglia.

Trasferire l’impasto sulla spianatoia infarinata e fare qualche giro a mano.
Dividere in 6 parti: tante sono le sfoglie che compongono la torta.

Stendere la prima sfoglia.

Ungere una teglia di 28 cm e appoggiare la prima sfoglia che deve sbordare dalla teglia.
Stendere la seconda sfoglia, ungere la prima e coprirla con la seconda.

Mettere il composto di bietoline, livellare, distribuire la ricotta e insaporire con il sale nero.

Fare una fossetta al centro e inserire l’uovo intero.
Tagliare il taleggio a fette e distribuirlo intorno.

Preparare le sfoglie di chiusura, in questo caso sono 4 come quelle di Carla Emilia che ci informa quante ne facevano le vecchie massaie genovesi: fino a 12, sottilissime.
Ho letto che la tradizione voleva fossero 33, come gli anni di Gesù.

Ungere sempre fra una sfoglia e l’altra.

Al termine sigillare i bordi di tutte le sfoglie facendo un cordoncino, inserire una cannuccia da bibita al di sotto della sfoglia più esterna e soffiare per gonfiare la pasta.

Togliere la cannuccia e chiudere velocemente lo spazio d’ingresso.

Cuocere a 190 gradi per 45 minuti.

31 pensieri su “Quanti modi di fare e rifare: Torta Pasqualina…senza glutine

  1. Eccoci Maria Giovanna cara,siamo Anna, Ornella e la Cuochina
    che ti ringraziano di cuore per la bellissima torta Pasqualina!
    La nostra tavola festosa si tinge di primaverili colori
    e di allettanti meravigliosi sapori!
    Buona Pasqua a tutti con cuore sincero
    che porti pace e amore al mondo intero!
    A maggio da Dany ti aspettiamo
    la mini quiche lorainne insieme prepariamo!
    Un abbraccio
    La Cuochina

  2. bellissima !! Bella anche tutta la cronologia di foto che spiegano nel dettaglio ogni passaggio…quello con la cannuccia è fantastico! Una prova vero??!! complimenti e auguri!

  3. Profumata e bellissima! complimenti non è facile con farine simili… prova strasuperata! e complimenti per la sequenza fotografica… da professionista! un bacio!

  4. Pingback: Minestra senza glutine – come to emilia romagna with me

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