Quanti modi di fare e rifare: Tucèn ed fa’sol e ov (sughetto di fagioli e uova)

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Con questa ricetta di Marika (del blog La stufa economica) aderisco all’iniziativa di “Quanti modi di fare e rifare” nata da una riflessione che assale ogni una di noi, prima o poi, mentre “spignattiamo” nella nostra cucina: “chissà in quanti altri modi si fa nelle altre case e nel resto del pianeta!”
Ecco il mio modo di rifare questo invitante sughetto di fagioli e uova di Marika.

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Salsa di pomodoro
Prezzemolo, aglio, sale
Fagioli cannellini o borlotti secchi (si possono usare anche quelli in scatola)
Uova
salamoia bolognese*

* Ingredienti per la salamoia bolognese

100 g di sale grosso (io uso il sale rosa dell’Hymalaya dal sapore delicato)
10 g di rosmarino
10 g di salvia
1 spicchio di aglio

PROCEDIMENTO RICETTA:

Preparare la salamoia:
Lavare e asciugare le foglie di rosmarino e di salvia.
Spellare l’aglio.
Tritare rosmarino, salvia ed aglio.
Mettere il sale ed gli aromi nel mortaio e pestare per aromatizzare il sale miscelando il composto e sminuzzandolo per ottenere dei grani più fini.
La salamoia, messa in vasetto, si mantiene per parecchio tempo.

Se non si usano i fagioli in scatola, la sera precedente mettere in ammollo i fagioli secchi.

Dopo circa 12 ore scolare i fagioli, lavarli sotto l’acqua corrente e cuocerli in abbondante acqua fredda con uno spicchio di aglio e una foglia di alloro per circa 40 minuti.
Salare a fine cottura.

Mettere in una padella la salsa di pomodoro e pari quantità di acqua, dell’aglio e del prezzemolo tritati.

Cuocere a fuoco moderato per circa un’ora, aggiungere i fagioli scolati dall’acqua di cottura, la salamoia e insaporire per qualche minuto.

Ci sono due modi per presentare il piatto:
– si rassodano le uova, si tagliano a metà, si mettono nel sugo e si lasciano insaporire
– si rompono le uova direttamente nel sugo e si fanno cuocere
Io scelto il secondo modo per gustare questo piatto molto appetitoso.

24 pensieri su “Quanti modi di fare e rifare: Tucèn ed fa’sol e ov (sughetto di fagioli e uova)

  1. Buongiorno cara Maria Giovanna,
    benvenuta tra di noi!
    E siamo arrivati a febbraio, ancora invernale, piovoso, nevoso..con una ricetta ricca di tradizione, preparata come sempre tutti insieme con tanta gioia; perfetta per riscaldare sia il corpo che l’anima..Noi, la Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziamo tantissimo per la tua stupenda, succulenta versione e ti aspettiamo a marzo da Stella con i Pici all’aglione
    Un abbraccio mondiale!

    La Cuochina

  2. Ciao Maria Giovanna, diventiamo sempre più numerose ed è veramente un piacere perché come dici tu è bello scoprire tutti i modi per rifare una ricetta. Anche il tuo è appetittoso! Un abbraccio
    Carla Emilia

  3. Ciao ragazze, grazie di cuore a tutte e scusate se rispondo solo ora ma la mia connessione è in agitazione sindacale…mi abbandona di continuo…e non è detto che anche questa risposta parta 🙁 ….
    Arrivederci, a presto!!

  4. ciao Maria Giovanna
    siamo molte contente di salutare una nuova cuochina dei Q.M.D.F.
    Evviva!!
    Complimenti per tutto: per la cura con cui ha preparato il post e
    della tua stupenda salamoia con sale rosa..ne vogliamo parlare?
    Bravissima!
    Un bacio dalle 4 apine e ci vediamo il 6 marzo con i pici

  5. sai che ho cominciato anch’io ad usare il sale rosa? Bisogna stare attenti però alle contraffazioni, perchè c’è un sale rosa tedesco o polacco che possono far passare per quello dell’Hymalaya, si dovrebbe trovare il marchio “Wasser & Salz“, compagnia titolare delle miniere.
    Buonissima la tua versione, grazie, ciao.

    • Ciao Marika, non sapevo di contraffazioni…non ho controllato se c’è il marchio che dici tu, poi guardo.
      L’ho comprato alle Tamerici, qui, dalle mie parti e il prezzo ….lasciamo perdere….spero almeno che sia..LUI!!
      Bacio e….grazie della ricetta 😘

  6. Giò anche tu non hai resistito a questo sughetto con uova e fagioli!! troppo buono!! Devo provare con l’uovo aperto 😉 .. eh si.. (bella la scusa per rifare di nuovo questa ricetta eh?! 😛 ) Abbracci Jè

  7. Pingback: Minestra senza glutine – come to emilia romagna with me

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