Torta di San Biagio senza glutine

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Le origini della torta di San Biagio risalgono al Rinascimento.
Legato alle tradizioni contadine, sicuramente influenzate dai Gonzaga che a Cavriana avevano la residenza estiva, questo dolce viene preparato il 3 di febbraio, giorno del patrono di questo paese mantovano e, come sempre, per ogni tradizione che si rispetti, ogni famiglia ha la sua ricetta.
Ingrediente principale la mandorla, coltivata in questo territorio e dal gusto piuttosto intenso, molto apprezzata dalla nobile famiglia che la riteneva anche afrodisiaca.
Ma il 3 di febbraio è anche il compleanno di uno dei miei fratelli e sta diventando una consuetudine festeggiare con questo dolce.
Ecco il perché della scritta con il cioccolato fondente sulla torta (messa purtroppo con la torta ancora calda…): auguri fratellino!!

Ps: la ricetta della frolla me l’ha passata ieri sera Simona (la mia consigliera a distanza), che ringrazio infinitamente e, avendo appena assaggiato (per prova) una crostatina, accompagnata da una fumante tisana di frutta…. la tranquillizzo subito: è ottima!
Per la torta ……aspettiamo il commento del fratellino, ma sinceramente non ho nessun dubbio…

DIFFICOLTÀ: facile

INTOLLERANZE:
senza glutine, senza crostacei

INGREDIENTI RICETTA:

Per la pasta frolla:

200 g di farina di riso finissima Nutrifree
140 g di farina di mais finissima Nutrifree
100 g di maizena (vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
180 g di zucchero
180 g di burro freddo
2 uova
2 cucchiai di latte
1 pizzico di sale
una punta di lievito per dolci (vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
una punta di xanthano

Per il ripieno:

200 g di mandorle intere
80 g di zucchero
2 uova
100 g di cioccolato fondente ( ho usato Lindt 72%)
3 cucchiai di rhum

PROCEDIMENTO RICETTA:

Per la frolla:
Mettere tutti gli ingredienti nella ciotola del robot (il burro freddo a pezzetti) fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgere e mettere in frigorifero per almeno un’ora.

Per il ripieno:
Tritare mandorle e cioccolato, mettere in una ciotola, unire zucchero, uova e rhum.
Amalgamare il ripieno e far riposare in luogo fresco.

Tagliare due fogli di carta forno poco più grandi della tortiera che si vuole utilizzare (questa è di cm 26).
Appoggiare su un foglio la tortiera e, seguendo i bordi con una matita, disegnare la sua circonferenza: serve per avere le dimensioni della frolla.

Mettere la pasta tra i due fogli, tenendo quello disegnato sulla parte superiore e con il disegno rivolto all’esterno.

Stendere la pasta con il mattarello, andando oltre il cerchio disegnato, per avere i bordi della crostata.

Togliere il foglio di carta superiore e adagiare la frolla, carta sottostante compresa, nella tortiera leggermente imburrata (favorisce la cottura della pasta); bucherellare con i rebbi di una forchetta la base della frolla, riempire con il ripieno e decorare a piacere.

Cuocere in forno caldo a 170/175 gradi per 40 minuti.

Con la pasta rimasta ho fatto 3 crostatine, riempite con della frutta cotta e della confettura di marroni senza glutine.
Per la cottura di queste sono bastati 30 minuti.

5 pensieri su “Torta di San Biagio senza glutine

  1. Stamattina,oltre ad essermi svegliata con le febbre, avevo questo peso sulla coscienza…..per fortuna a te è piaciuta….speriamo anche alla famiglia….il capitano l’ha provata???
    Sai con la febbre non potrei venire a mangiarmela tutta!!!
    Baci e buona festa!!!

    • Mi spiace per la tua febbre, Simo, vedi di stare riguardata.
      Per noi ho tenuto solo le crostatine e al capitano sono piaciute molto. Anche lui con la tisana di frutta.
      Aspetto il commento del fratellino&consorte…ma, ripeto, sono tranquilla: in casa c’è ancora profumo 🙂

  2. Pingback: Torta della Stella Marina | Il Grimorio della Strega

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