Iniziamo l’anno in dolcezza con il torrone morbido di Ambra Romani, una delizia preparata dalla bravissima, simpaticissima pasticciera della “Prova del Cuoco”, la trasmissione RAI di cucina che, tempo permettendo, seguo mentre preparo il pranzo.
Indispensabile, per la preparazione, l’uso del termometro da cucina: è necessario avere con precisione la temperatura dello zucchero fuso e del miele.
Devo confessare che il primo tentativo con lo zucchero è stato un disastro: si è solidificato!
Forse il termometro non mi ha segnato bene i gradi, forse ho atteso un attimo di più….ma è successo!
Non mi sono arresa e il secondo tentativo è andato a buon fine.
Non nego che la preparazione è un po’ impegnativa, ma il risultato ripaga alla grande.
Il torrone, quello non ricoperto, lo conservo nel freezer, come suggerito anche sulle confezioni dei torroni che si acquistano, mentre quello strepitoso al cioccolato lo tengo in frigorifero, ma va bene anche a temperatura ambiente, a patto che il locale dove lo si conserva non sia di un caldo esagerato.
Cosa posso aggiungere? ….evito di salire sulla bilancia in questi giorni e ho dato lo stesso consiglio agli amici, al fratellone….a quelli che hanno l’occasione di assaggiare e riassaggiare e tornare ad assaggiare questo morbido, invitante torrone home made.
DIFFICOLTÀ: media
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza latticini, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
125 g di albumi
1,2 kg di frutta secca (mandorle e nocciole)
750 g di zucchero
225 ml di acqua
450 g di miele di acacia
125 g di zucchero a velo (vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
Un pizzico di sale
Cioccolato fondente al 72% (vedere prontuario AIC Associaz. Italiana Celiachia)
PROCEDIMENTO RICETTA:
Montare a lungo gli albumi con un pizzico di sale.
In una pentola mettere 225 ml di acqua con tutto lo zucchero semolato e scaldare fino a raggiungere 140 gradi, poi colare a filo negli albumi continuando a montare, aumentando la velocità.
Scaldare il miele fino a raggiungere 120 gradi e versare anche questo a filo nel composto.
Scaldare nel forno la frutta secca a 150 gradi per 10 minuti.
Versarla nel composto con gli albumi e amalgamare bene.
Rimettere tutto quanto in una grande pentola e cuocere per altri 10 minuti, mescolando continuamente, come mi ha suggerito gentilmente Ambra, affinché il composto si addensi un po’ di più.
In una teglia (io ne ho usato 2) disporre la carta forno e far cadere abbondante zucchero a velo.
Versare tutto il composto.
Se si vuole, a questo punto aggiungere ciliegie o altra frutta essiccata, che io non ho messo.
Lasciar raffreddare a temperatura ambiente per almeno 12 ore.
Per tagliare il morbido torrone, una volta raffreddato, cospargere anche la superficie a vista di zucchero a velo e procedere al taglio.
Se non vogliamo sporcarci le dita con il torrone morbido, (ma questa è una scusa), possiamo ricoprirlo di cioccolato fondente.
Far sciogliere nel microonde o a bagnomaria il cioccolato, tuffare il torrone tagliato a pezzetti infilzati in uno spiedino oppure colare il cioccolato fuso sui torroni più grandi appoggiati su una gratella.
Lasciar raffreddare e…..ci siamo meritati un generoso assaggio!!
Le mie barrette energetiche per lo sci!!!
Sarebbero perfette, ma sei un po’ lontano per allungartele prima della sciata giornaliera…
Cerco di tenertene da parte….qualcuno da Volta Mantovana si è prenotato per assaggi ai vicini: ne è rimasto entusiasta e non riusciva a staccarsi dal vassoio dei torroncini! Non sapeva decidersi quale il meglio: con o senza cioccolato?
Bacione e buona sciata!
Bene!
Per me senza zucchero solo con miele, si può?
Lo immaginavo….
È quello che vorrei chiedere a Ambra…..passo richiesta…
Spettacolare a dire poco 10 con lode sia x me è anche con Francesca sempre bravissima una meraviglia
Piaciuto l’assaggio? Grazie ragazze 🙂