Ricordo quando mangiai la gallinella all’acqua pazza: una sera a cena con i nostri ragazzi e i miei fratelli in un locale che profumava di pesce, la sua specialità.
Non lo avevo mai assaggiato. Lo conoscevo solo per fama: dolce, delicato e saporito nello stesso tempo, protagonista di molte zuppe ma che io avevo sempre evitato di cucinare per le sue innumerevoli lische.
Perché non provare dato che era il piatto forte della serata?
Le lische ci sono, ci sono…ma la sua carne è qualcosa di veramente speciale!
Io, che non posso mangiare i crostacei, ho apprezzato subito questo pesce per il suo gusto dolce. Niente di paragonabile all’aragosta, intendiamoci, ma, sotto sotto, forse per il suo colore rossastro qualcosa ha preso..
Per fortuna non sono allergica anche a questo pesciolino…e così, siccome la preparazione ci era piaciuta, ho cercato subito di rifare la ricetta, scegliendone una semplice, perché è già buono di suo e non richiede molta lavorazione.
Lo cucino con la testa perché rimane più saporito, ma poi la tolgo quando lo presento.
Se potessi toglierei anche le lische, ormai so dove si trovano, ma non sarebbe molto bello da presentare….(anche se so per certo che qualcuno di mia conoscenza non avrebbe nulla da obbiettare…anzi!! )
DIFFICOLTÀ: facile
INTOLLERANZE:
senza glutine, senza uova, senza frutta secca, senza latticini, senza crostacei
INGREDIENTI RICETTA:
gallinella
Aglio
Scalogno
Pomodorini
Prezzemolo
Olio extra vergine d’oliva
Vino bianco secco
Sale
PROCEDIMENTO RICETTA:
Lavare il pesce precedentemente pulito ed eviscerato dal vostro gentile pescivendolo di fiducia.
In un tegame scaldare un filo di olio con l’aglio spremuto (rimane più delicato e non si ripropone) e lo scalogno affettato.
Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, il prezzemolo e, dopo qualche minuto, anche la gallinella.
Insaporire per qualche istante poi sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco.
Evaporato il vino, salare, coprire il tegame e cuocere per 15 minuti.
Prima di servire togliere la testa, le pinne e la lisca superiore, quella che si vede sul dorso.
La gallinella è un pesce molto delicato e questa preparazione mantiene morbida la sua carne.
Se rimane del sugo è un ottimo condimento per gli spaghetti: provare!!